considerazioni sul cambio aut.

[bergat]

ma che razza di auto hai?

 

[Maxetto883]

La frizione automatica è una grandissima cosa, ma a me interessa anche poter guidare - anche in un percorso molto "guidato", dove è cosa buona e giusta avere sempre il rapporto più adatto - senza staccare mai le mani dal volante.
E' tutta un'altra storia, credimi.

Ma io so cosa si prova a guidare col C.A. e continuo a preferire il manuale.
Un automatico anche in modalità manuale non è mai manuale come un manuale.

 

[PriusDriver]

"ho lo stomaco a variazione continua"

Mia moglie, che soffre di cinetosi anche andando a piedi, da quando abbiamo la Prius ha smesso di soffrire l'auto, in particolare in montagna.
La assoluta continuità del moto, che nemmeno un cambio automatico può raggiungere, giacché il solo fatto di possedere rapporti discreti implica un "salto" di accelerazione passando da un rapporto a un altro, elimina gli stimoli che fanno insorgere la nausea (accelerazione laterale in curva a parte, ma basta guidare cristianamente per eliminarla). Per quanto ci riguarda sul cambio a marce ci abbiamo messo su una lapide. In memoriam.

 

[Maxetto883]

Se usi un manuale come si deve, la frizione che stacca non si deve sentire mai, perchè in tal caso hai un'interruzione della trasmissione di potenza alle ruote che non deve verificarsi. Se "senti" distintamente lo stacco della frizione, qualcosa non va, o nell'auto, o nel conducente.

Qui credo che sbagli. Come fai a non far sentire l'interruzione di coppia se c'è?
Basti pensare ai cambi automatici monofrizione: l'interruzione di coppia si sente eccome.

 

[pilistation]

ma che razza di auto hai?

Davvero... che razza di auto hai?
Mi devo ricordare di non comprarla!

Un Ford Ranger a convertitore, non è così infinito, ho guidato un X5 da mettersi le mani nei capelli, non parliamo della smart che fa sembrare il mio una F1, ma quando ti abitui al cambio manuale della miata o al sequenziale di una moto, ti sembra di guidare un traghetto, mettici poi la reattività del diesel...

 

[Maxetto883]

Ricapitolando (correggetemi se sbaglio) per avere un valido cambio automatico occorre che:
1. il cambio sia moderno
2. sia preferibilmente a convertitore di coppia
3. abbia i paddle al volante
4. abbia un'ottima elettronica di controllo e di logica di funzionamento.

Ma, ad esempio, su una seg. B possiamo avere tutto ciò?

 

[elancia75]

Ma direi che a parità di vettura per es la Giulia, la versione con il cambio manuale è più lenta.

Anche Porsche fa la GT2 col PDK perchè è più veloce... però, chissà perchè, fanno anche la versione col manuale (R).

 

[pilistation]

Ricapitolando (correggetemi se sbaglio) per avere un valido cambio automatico occorre che:
1. il cambio sia moderno
2. sia preferibilmente a convertitore di coppia
3. abbia i paddle al volante
4. abbia un'ottima elettronica di controllo e di logica di funzionamento.

Ma, ad esempio, su una seg. B possiamo avere tutto ciò?

La mia ragazza ha il nuovo Vitara S con convertitore di coppia, è un missile, provare per credere.
Peccato che sia molto moscia di sospensioni e lo sterzo restituisca il feeling di un mestolo nella polenta.

 

[elancia75]

No, sei Senna se sei Senna, sei una nonna se sei una nonna.
La capacità di guidare non dipende dall'auto che hai sotto al c..., ma da quanto ti sai adattare a quell'auto e guidarla al meglio.
Uno può essere Senna anche con una vecchia 600.

Io per esempio, ero la nonna di Senna quando avevo il manuale, e sono la nonna di Senna anche ora con l'automatico.

toh, va:

 

[Ex Batri]

Anche Porsche fa la GT2 col PDK perchè è più veloce... però, chissà perchè, fanno anche la versione col manuale (R).

Penso che sia dovuto al fatto che il manuale ha ancora marcato ed è ricercato dai nostalgici che lo preferiscono e si divertono di più a guidare alla "vecchia" maniera.
Nelle competizioni non c'è storia per la rapidità nei cambi marcia, per un uso turistico e amatoriale o comunque non competitivo, il manuale ha ancora il suo grande fascino e piacere di guida

 

[Ex Batri]

toh, va:

Gran video!
E' sempre piacevole rivedere il grande Senna.

 

[elancia75]

Penso che sia dovuto al fatto che il manuale ha ancora marcato ed è ricercato dai nostalgici che lo preferiscono e si divertono di più a guidare alla "vecchia" maniera.
Nelle competizioni non c'è storia per la rapidità nei cambi marcia, per un uso turistico e amatoriale o comunque non competitivo, il manuale ha ancora il suo grande fascino e piacere di guida

Anche per un uso turistico e amatoriale l'automatico ha il suo fascino... ed è nato per questo. Se poi parliamo di semi-automatico il discorso cambia.... ma è vero anche che molti son passati da dei modesti e mediocri cambi manuali a cambi automatici discreti o veloci financo e pare loro di aver scoperto l'America.

 

[elancia75]

Gran video!
E' sempre piacevole rivedere il grande Senna.

Da brividi poi gli on board a Montecarlo... dove stacca la mano per cambiare.

 

[Frankie71iceman]

Qui credo che sbagli. Come fai a non far sentire l'interruzione di coppia se c'è?
Basti pensare ai cambi automatici monofrizione: l'interruzione di coppia si sente eccome.

Lì sta il bello...nel non farla sentire.
Se cambi velocemente e al regime giusto, quello a cui potresti teoricamente cambiare senza frizione (nel qual caso, l'interruzione di coppia non ci sarebbe, in effetti..), minimizzi l'interruzione nella trasmissione della coppia dal motore alle ruote, fino al punto da renderla quasi inavvertibile.

 

[Jazzaro]

Il bello è che a livello sportivo cambi automatici come pure automatismi e controlli in genere devono esser VIETATI per evitare che vengano usati, perchè in qualunque campo l'elettronica e l'automatismo funzionano MEGLIO del corrispettivo manuale.
Anche nel mercato si nota come l'automatismo in genere sia apprezzato, quando non costa troppo in relazione al budget stabilito. L'eccezione sta nei forum, dove invece si concentra l'umanità che continua ad intestardirsi a voler spedalare con la gamba sinistra in virtù di un piacere che bho, francamente fatico a vedere da qualsiasi parte la guardi...
Comunque degustibus, fate pure.