un tedesco aveva previsto tutto ......La guerra è la continuazione della politica con altri mezzibergat ha scritto:Mi piace questo accanimento dell'Usa contro la Volkswagen ....proprio loro che non hanno sottoscritto il protocollo di Kioto!
un tedesco aveva previsto tutto ......La guerra è la continuazione della politica con altri mezzibergat ha scritto:Mi piace questo accanimento dell'Usa contro la Volkswagen ....proprio loro che non hanno sottoscritto il protocollo di Kioto!
bergat ha scritto:Mi piace questo accanimento dell'Usa contro la Volkswagen ....proprio loro che non hanno sottoscritto il protocollo di Kioto!
jpizzo ha scritto:Nelle prove di verifica c'era anche salite. Non vado sempre a tavoletta, ma accelero diciamo per semplicità al 50% delle capacità dell'auto.Cometa Rossa ha scritto:scusa una cosa, mi spieghi perchè una prova su strada normale implichi carichi elevati? Vai sempre in giro con l'accelleratore a tavoletta tu?
Il ciclo europeo non arriva al 10%
No, non dimostra nulla PERCHE' NON è UN CICLO NORMATO DI PROVA! E lascia stare VW o Mazda di cui non mi importa una cippa, il ciclo dimostra che in alcune condizioni di utilizzo molte auto a gasolio emettono molti NOx più che nel ciclo di prova. PUNTO
Cometa Rossa ha scritto:Ti invidio per l'auto e fai bene a pensarla così. Quoto al 100%.
sarà coerente ma alquanto idiota il girare con v8 a benzina , soprattutto quando hai dei limiti a 110 km/h che vengono fatti rispettare implacabilmente o quasirenatom ha scritto:bergat ha scritto:Mi piace questo accanimento dell'Usa contro la Volkswagen ....proprio loro che non hanno sottoscritto il protocollo di Kioto!
A me invece sembra coerente.
Non hanno sottoscritto Kyoto perché non lo avrebbero rispettato. Qualcun altro sottoscrive tutto poi fa quello che gli pare.
Forse è più coerente la prima impostazione...
danilorse ha scritto:Sono un po' stupito di come alcuni si accorgano solo ora che consumi e inquinamento rilevati in omologazione non corrispondano poi a realta'.
In effetti per i consumi si fa in fretta basta calcolare quanta benzina si mette e dividere per i chilometri, ed e' da decenni che i conti non tornano, mentre per quanto riguarda gli inquinanti (escludendo la CO2 direttamente legata al carburante) gli strumenti di misurazione cono a disposizione solo di professionisti. Ma anche qui e' risaputo da sempre che quanto dichiarato nel ciclo di omologazione e' inferiore a quello che poi si riscontra nella realta'. Ricordo che ai tempi dei primi catalizzatori si diceva che oltre un certo numero di giri non ripuliva piu' gli scarichi.
Per avere qualche dato in piu'sotto riporto lo schema di come avviene il ciclo di omologazione in Europa.
Il tutto dura 20 minuti con un 66% urbano e 33 extraurbano.
La prova urbana e' composta da un ciclo di 195 secondi che dopo i 40 secondi iniziali al minimo si ripete 4 volte e prevede 60 secondi al minimo e 3 accelerazioni di cui una in prima fino a 15km/h e rilascio per un totale di 17 secondi, una seconda fino a 35 km/h con utilizzo della seconda per un totale di 47 sec. ed un terzo fino a 50 km/h con terza marcia per un totale di 71 sec. Da notare che lo 0-50 km/h viene effettuato in 26 secondi !!!
E' ovvio che quando si scende in strada è impossibile trovare queste condizioni di traffico, quindi anche i test dell'ICCT sono effettuati in condizioni sicuramente più impegnative che comportano valori degli inquinanti assolutamente più alti.
D'altro canto e' impossibile che i vari start/stop e valvole EGR riescano lavorare cosi' bene su strada rcome invece avviene nel ciclo di omologazione.
Se poi a tutto questo si aggiunge una mappatura esclusiva solo per il test di omologazione si sfocia nell'illecito, come e' stato appurato (e confessato) per il 2.0 tdi di Vw negli States.
Staremo a vedere se anche in Europa verranno accertati degli illeciti in fase di omologazione. Teniamo presente che il limite degli ossidi di azoto per le EU6 in Europa e' di circa il 50% superiore a quello USA e che il nostro percorso in laboratorio sollecita molto meno i motori.
Queste purtroppo sono le regole, qualunque politico europeo di buon senso dovrebbe cambiarle, ma le lobby delle case automobilistiche sono molto forti.
danilorse ha scritto:Ma anche qui e' risaputo da sempre che quanto dichiarato nel ciclo di omologazione e' inferiore a quello che poi si riscontra nella realta'.
E' ovvio che quando si scende in strada è impossibile trovare queste condizioni di traffico, quindi anche i test dell'ICCT sono effettuati in condizioni sicuramente più impegnative che comportano valori degli inquinanti assolutamente più alti.
D'altro canto e' impossibile che i vari start/stop e valvole EGR riescano lavorare cosi' bene su strada rcome invece avviene nel ciclo di omologazione.
danilorse ha scritto:Ma anche qui e' risaputo da sempre che quanto dichiarato nel ciclo di omologazione e' inferiore a quello che poi si riscontra nella realta'.
E' ovvio che quando si scende in strada è impossibile trovare queste condizioni di traffico, quindi anche i test dell'ICCT sono effettuati in condizioni sicuramente più impegnative che comportano valori degli inquinanti assolutamente più alti.
D'altro canto e' impossibile che i vari start/stop e valvole EGR riescano lavorare cosi' bene su strada rcome invece avviene nel ciclo di omologazione.
reFORESTERation ha scritto:Non so se ve ne siete accorti, ma per il momento è solo bmw a fate compagnia a vag..
Secondo me c'e' poco da normalizzare, quando nel ciclo cittadino che dura circa 13 minuti hai quasi 5 minuti di macchina al minimo alias motore spento con start/stop, ibride e ibride plug-in e poi impieghi 12 secondi per raggiungere i 35 km/h e 26 per i 50km/h.gorillajr ha scritto:danilorse ha scritto:Ma anche qui e' risaputo da sempre che quanto dichiarato nel ciclo di omologazione e' inferiore a quello che poi si riscontra nella realta'.
E' ovvio che quando si scende in strada è impossibile trovare queste condizioni di traffico, quindi anche i test dell'ICCT sono effettuati in condizioni sicuramente più impegnative che comportano valori degli inquinanti assolutamente più alti.
D'altro canto e' impossibile che i vari start/stop e valvole EGR riescano lavorare cosi' bene su strada rcome invece avviene nel ciclo di omologazione.
Quelli della ICCT non è che son proprio scemi... Mi spiego, ovvio che nella realtà i valori misurabili sono maggiori, ma per confrontare quei dati con quelli dell'omologazione li hanno adeguatamente normalizzati. Nonostante questo la differenza rimaneva inspiegabilmente troppo grande. E nel testo riportano chiaramente il loro stupore circa la differenza di misurazione istantanea anche in quelle condizioni più favorevoli ad una bassa emissione, condizioni riscontrabili durante il ciclo di omologazione. Da li il sospetto che per avere un'emissione bassa, a norma, non bastava neanche andare piano a velocità costante, ma proprio ripetere quella determinata accelerazione da una velocità ad un'altra ben precisa, ossia simulare il test. Solo a queste precise condizione i vari dispositivi anti-inquinamento ricevevano il via libera a svolgere il loro dovere.
agricolo - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa