Ancora o sta fusione...
Questo è, al momento lo stato dell'arte:
https://it.businessinsider.com/cost...-dellenergia-pulita-che-costa-21-miliardi-di/
https://it.wikipedia.org/wiki/ITER
La costruzione del prototipo (badasi bene: prototipo) è giunta si e no a metà strada; il cost è superiore ai 20 miliardi di euro, le dimensioni sono quelle di un palazzo di 10 piani.
Se non ci saranno ulteriori difficoltà tecniche e/o inghippi burocratici la costruzione dovrebbe terminare nel 2025 (anche se qualcuno ha già iniziato a mettere le mani avanti portando l'ultimazione della costruzione a dopo il 2030) e l'accensione non prima del 2035.
Tra l'altro non si tratta di un vero e proprio reattore, ma solo di un esperimento gigantesco (e a mio modo di vedere interessantissimo e doveroso da esperire) volto solo a verificare la fattibilità di innescare una reazione di fusione nucleare controllata (per quella incontrollata non ci sono problemi, abbiamo già la bomba all'idrogeno). De, e sottolineo se, funziona, si passerà a pensare, quindi progettare, infine (si spera) realizzare un reattore vero e proprio capace di generare più energia di quella che viene immessa per generare la fusione, ma saremo già ben oltre il 2050.
Da qui ad ipotizzare, come continuamente fai ad ogni post in cui si parli di alimentazioni alternative per auto, una diffusione su larga scala, per di più supportata da una miniaturizzazione tale da consentirne l'installazione in uno spazio delle dimensioni del cofano di un'automobile ci vuole sì una notevole fantasia, ma anche una buona dose di incompetenza, presunzione, quacquaracquismo (mi scuso per il neologismo, ma non trovo altri termini più consoni) che già sarebbero inopportuni in un quattordicenne, figuriamoci in un sedicente ultrasessantenne, sempre sedicente aspirante amministratore delegato e libero docente universitario.