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Anche Davide Cironi entra nel team Quattroruote

...io poi che ho la cantilena veneta tipo pescatore di Chioggia....
Io pur parlando solitamente in italiano anche a casa, in passato mi sono sforzato parecchio per correggere alcuni difetti di pronuncia tipici meridionali.
Ma non perché mi vergogno delle mie origini, ma proprio perché quando viaggiavo trovavo fastidiosi i difetti degli altri.
Non credo di essere impeccabile nemmeno adesso, ma un minimo di impegno quando parlo con qualcuno che potrebbe non gradire ce lo metto.

Conosco persone, anche giovani, che parlano in dialetto anche se devono rivolgersi ad una persona per la prima volta.
Addirittura in un video c'è un tipo che si rivolge al Papa in dialetto romano "me saluti mi fratello?" il Papa saluta e dopo gli fa dire "Forza Roma", non sono cattolico ma uno del genere lo caccerei dal Vaticano a calci nel sedere.
 
Sembrate quasi, non tutti, quelle vecchie zitelle sempre pronte a cercare il pelo nell'uovo. Lasciatelo lavorare, non penso che in 4R assumono il primo che passa per strada. Se lo hanno fatto è perché in lui hanno visto qualcuno che possa fare qualche cosa in più alla rivista
Quanti ricordi tragicomici suscita queto "lasciatelo lavorare" di berlusconiana memoria. E figurati se non lo lasciamo lavorare! Sarà un tripudio di emozioni, un ricordare che era sempre meglio quando era peggio, con la lacrimuccia che spunta alla vista di una 205 GTI. Per il resto, non sarà certo uno youtuber (quindi una partita iva, con impiego fluido per definizione) che cambia casacca a cambiarci la vita e tantomeno un giornale che ha da tempo capito che la rivista di Mazzocchi che si vende all'edicola non funziona più (e anzi, non so come faccia a resistere). Buon lavoro a Davide
 
Ultima modifica:
Io in famiglia strictly dialetto.... se volete prendermi per il cesto, vi linko una mia "performance" sul tubo....

Ti chiami Cristiano?
Piacere di conoscerti, Cristiano! :emoji_grinning:

P.s. la tua cadenza mi è molto familiare... ne ho sentiti migliaia parlare come te! E, in particolare, proprio nel settore agricolo.
 
Sembrate quasi, non tutti, quelle vecchie zitelle sempre pronte a cercare il pelo nell'uovo. Lasciatelo lavorare, non penso che in 4R assumono il primo che passa per strada. Se lo hanno fatto è perché in lui hanno visto qualcuno che possa fare qualche cosa in più alla rivista
Mi piacerebbe sapere tra chi lo critica, chi ha letto il suo articolo ( che nel post 1 non si legge nella sua interezza a causa del paywall della rivista ).
Perché criticare per partito preso per il suo curriculum, la sua provenienza dal web ed il suo modo di esprimersi, può sempre provare a mandare alla redazione il proprio curriculum se pensa di esser maggiormente adatto, dato che per lavorare per Quattroruote non devi far parte di una casta.
 
tantomeno un giornale che ha da tempo capito che la rivista di Mazzocchi che si vende all'edicola non funziona più (e anzi, non so come faccia a resistere). Buon lavoro a Davide
Sarò un dinosauro ma noto che, facendo un parallelo, chiuso motociclismo, a parte un "tentativo" che manco so se è più attivo...... quel che era concorrenza ha abbassato notevolmente la qualità....qualità per cui era divenuta famosa.....e anche i viedo sul tubo, cioè le prove sono scomparse e quel modo di provare non sostituito....

Insomma si perde, non si guadagna......

P.S. comunque questa non me la carica....intendo che gira la rotella e gira gira gira.....
 
C'era una volta, trent'anni fa, in cui Quattroruote era scritto da appassionati per appassionati, con una competenza da fare invidia ad Autotecnica.
Oggi si guarda all'aspetto commerciale, si cerca di ruffianare i giovani con personaggi come questo, bravo ad usare i social, noto al pubblico giovane e giovanissimo e capace di attirare, forse, sponsor e pubblicità.
Le interviste, le prove, i servizi di Cironi sono di una banalità sconcertante, vuoi per una scelta voluta (se la fai facile ti capiscono tutti) vuoi per evidenti carenze di reali conoscenze tecniche (Cironi non è un ingegnere e credo non abbia neanche un diploma ad indirizzo meccanico).
Una sola puntata del primo Affari a 4 ruote col mitico Edd China vale tutta l'opera di Cironi messa insieme, sia per l'enorme competenza teorica e pratica di Edd sia per la carica realmente innovativa della trasnissione..
Non ho nulla di personale contro Cironi, che anzi ammiro per avere saputo creare dal nulla un personaggio che vende e che piace ad un certo tipo di pubblico, ma io lo trovo terribilmente scontato e noioso e , controsterzi a parte, del tutto privo di interesse. Per fortuna Quattroruote è anche altro ma questa scelta la considero una caduta di stile imbarazzante.
 
quelli che si stracciano le vesti scandalizzati e disgustati dall'accento di cironi, spero lo facciano con tutti gli accenti regionali, e non solo con quelli di una certa parte d'italia a sud di un certo parallelo. Giusto per coerenza eh.
 
quelli che si stracciano le vesti scandalizzati e disgustati dall'accento di cironi, spero lo facciano con tutti gli accenti regionali, e non solo con quelli di una certa parte d'italia a sud di un certo parallelo. Giusto per coerenza eh.

Non si parlava dell' accento di cironi ma di alcuni dei preparatori che hanno partecipato al suo programma che rendeva,almeno per me,difficile capire cosa dicessero.
Complice anche probabilmente il fatto che le riprese venivano fatte un po' in economia quindi l'audio lasciava un po' a desiderare e si sentiva poco.
Nessuno stracciamento di vesti,i protagonisti erano preparatori e meccanici non professori,però nel momento in cui dal tubo passi alla TV o al giornalismo su carta imho il linguaggio deve essere il più comprensibile possibile.
Senza alcuna distinzione tra nord o sud,qualsiasi inflessione dialettale può risultare poco comprensibile per chi è originario di un'altra zona.
 
Immagino Massimo Troisi, o Benigni, costretti a parlare in un modo non loro, per un "politicamente corretto" verso Jannik da San Candido, che magari a un primo impatto non capisce bene.
 
Immagino Massimo Troisi, o Benigni, costretti a parlare in un modo non loro, per un "politicamente corretto" verso Jannik da San Candido, che magari a un primo impatto non capisce bene.

Mi pare un paragone poco calzante.
Troisi e benigni erano attori,soprattutto Troisi poi era uno degli emblemi della napoletanità.
Forse tanto quanto Totò.
Non erano divulgatori e non c'entra nulla il politicamente corretto.
Semplicemente che in un programma televisivo che ha scopi divulgativi siano necessari i sottotitoli secondo me è un controsenso perché divulgare significa anche farsi capire.

Non capisco perché più di un utente si stia attaccando a questa faccenda,la tendenza a scandalizzarsi per niente è proprio figlia dei nostri tempi.
 
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