Bene bene. Io purtroppo sono uno di quei lettori che hanno imparato a leggere con i 4R di papà, e che hanno acquistato la rivista per decenni. Fino a che non mi sono reso conto di questo fenomeno, di cui mi rammarico, e che supponevo facesse capo ad una precisa e legittima - per quanto per me deludente - scelta di mercato.
Io sono solo uno, ma forse non sono il solo, a rimpiangere il maggior spessore tecnico di un tempo. Ed allora lo scrivo nero su bianco, fosse mai che possa tornare utile alla redazione, o smuovere qualcosa.
Magari si potrebbe organizzare ogni prova divisa in due "capitoli": quello per chi legge distrattamente, e quello per chi cerca un maggior approfondimento. Capisco che non è cosa facile, ma insomma, sappiate che c'è una fetta di pubblico che ora rimane un poco insoddisfatta, tutto qui.
Anche perchè ci sono tante case automobilistiche che investono milioni di Euro in astrusità e delicatessen tecniche che esulano dai classici parametri abitabilità x bagagliaio x consumo = ottima auto. Ridare il giusto peso a queste soluzioni ed innovazioni tecniche nelle prove, in un certo senso le renderebbe anche più "spendibili" per le case.
Insomma, non vi dimenticate di noi fissati. ;-)