Si facciamo la risonanza (magnetica) ai materiali e siamo appppposto ...



Se i dati progettuali sono stati riportati correttamente, dovrebbe resistere a vento fino a 200 km/h (valore da uragano, e sinora, facendo le corna, uragani da noi non se ne vedono) e terremoti sino ad una magnitudine intorno a 7, più o meno cioè quella del disastroso terremoto di Messina del 1908.esatto, hanno tenuto conto di tutti i fattori, anche il fatto di mettere solo 2 piloni a terra e non un'ulteriore (o due) in mare perchè sarebbero soggetti a deterioramento marino e il fondale marino non è ottimale. Mia cognata studia ingegneria e l'unica cosa di cui dubita è proprio la risonanza, per il resto sismicità e vento non la preoccupano
E perché mai ?? ci passeranno su i normali treni (fino a 200/giorno) che andranno alle loro normali destinazioni.... perché complicarsi la vita ?Non c'è una linea locale dedicata? Una specie di "collegamento tra le due sponde?
E perché mai ?? ci passeranno su i normali treni (fino a 200/giorno) che andranno alle loro normali destinazioni.... perché complicarsi la vita ?
...ma sull'aliscafo non ci carichi la macchina....a Messina non ci sono mai andato con il traghetto ma ci andavo con l'aliscafo
...ma sull'aliscafo non ci carichi la macchina....
Parlavano di snodo e metropolitana leggera....ma non ho capito se l'interscambio è sul ponte oppure fuori, se sul ponte sarebbe la prima stazione sospesa al mondo....la butto li , magari ci sarà uno snodo per cui ci sarà una linea che andrà verso sud , quindi Messina, Catania, e una che andrà verso Palermo, ma che ti fermi a punta faro non so che ti ci fermi a fare
Ecco, con il ponte chi magari oggi va "a piedi" per non sobbarcarsi la piaga del traghetto magari avrà la possibilità di andare in macchina. Secondo me, le potenzialità dell'opera per lo sviluppo dell'area sono enormi, il problema è se, come e soprattutto da chi verranno sfruttate...dicevo i pendolari che si devono spostare a piedi che Reggio e Messina , e che anche ora non vanno con la macchina perchè devono fare 60 ok in più tra andata e ritorno , oltretutto nel traffico.
Io poi che verranno tolti i collegamenti via mare non ne sono sicuro, anche con il ponte intendo, verranno rimodulati si ma credo che serviranno sempre
Se i dati progettuali sono stati riportati correttamente, dovrebbe resistere a vento fino a 200 km/h (valore da uragano, e sinora, facendo le corna, uragani da noi non se ne vedono) e terremoti sino ad una magnitudine intorno a 7, più o meno cioè quella del disastroso terremoto di Messina del 1908.
Certamente non può essere progettato per resistere a tutto, ma come detto in caso di eventi davvero estremi l'ultima cosa di cui ci sarebbe da preoccuparsi sarebbe il ponte......
Che senso avrebbe?Parlavano di snodo e metropolitana leggera....ma non ho capito se l'interscambio è sul ponte oppure fuori, se sul ponte sarebbe la prima stazione sospesa al mondo....
Può darsi di sì, perché no ? il ponte è per tutta la Sicilia, non certo per Messina, e magari per chi voglia semplicemente andare da Reggio a Messina potrebbe continuare ad essere più facile e rapido prendere un aliscafo. Le grandi direttrici non escludono il traffico locale, che ci sarà sempre.Il ponte non collega Reggio Calabria con Messina, come non le collegano ora i traghetti che è vero che arrivano a Messina ma partono da villa che sta a 15 km da Reggio . Io che stavo a Reggio a Messina non ci sono mai andato con il traghetto ma ci andavo con l'aliscafo , che ci mette anche poco. Per dire che il ponte non avrà come scopo collegare direttamente quelle 2 città, ma collegare la sicilia con l'Italia che è altra cosa. I Messinesi ed i Reggini che fanno i pendolari a me viene il sospetto che continueranno ad andare via mare
Ecco, con il ponte chi magari oggi va "a piedi" per non sobbarcarsi la piaga del traghetto magari avrà la possibilità di andare in macchina. Secondo me, le potenzialità dell'opera per lo sviluppo dell'area sono enormi, il problema è se, come e soprattutto da chi verranno sfruttate...
Uno dei dubbi....
E' proprio su questo
-Quelli di alto profilo ci sono, ma li devi pagare " sangue "
-Quelli di basso profilo ( nel senso anche di economico )
??
Ce ne sono anche troppi
Appunto. Il crollo del ponte Tacoma fu un fatto eccezionale già allora, 85 anni fa, quando le tecniche erano meno sofisticate di adesso, e fu dovuto alla costanza del vento che non cambiava velocità né direzione : una situazione, per quanto ne so, anomala e che difficilmente si replica altrove, quando i venti possono essere anche molto più forti ma cambiano direzione ed intensità.(....) Ma immagino che le strutture siano state progettate in modo da posizionare le frequenze di risonanza in bande non raggiungibili con i fenomeni che si potranno verificare ...
theCat - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa