<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qualitá auto secondo Altroconsumo. | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Qualitá auto secondo Altroconsumo.

comunque, nulla di nuovo sotto il sole anche perchè l'inchiesta è di sei mesi fa :)

A parte la battuta, secondo me è importante rilanciarla qui sul forum, altrimenti si viene presi per snob-esterofili quando si dice che le italiane (e mi son sempre guardato dall'escludere dalla generalizzazione i marchi del lusso, come pure i modelli top Alfa) sono meno affidabili delle giapponesi.

Detto questo, avendo appena comprato jap, spero di non essere come trinacrio l'eccezione che conferma la regola!
Sarebbe interessante valutare i tipi di guasti.
Con la 156 ho avuto tante piccole noie 2 volte la rottura della cinghia servizi, una volta il sensore giri.
E tre volte sono rimasto a piedi ma me la sono cavata con poca spesa fino ai 250.000 km.. Motore indistruttibile
Subaru non ha mai avuto una spia accesa e nessun guasto se escludiamo il differenziale centrale della cui precoce morte sono il principale artefice.
Eppure a 200.000.km per un errore progettuale il motore si è distrutto quando io avrei voluto tirare avanti altri 2 anni.
Tutto questo senza considerare il costo esoso della manutenzione in rete ogni 15k km
Quindi cosa è meglio? Boh..
 
Le giapponesi non si rompono mai
Le italiane son sempre rotte
Le tedesche non si rompono mai se le compri costose, altrimenti si rompono meno delle italiane ma più delle francesi
Le francesi fanno come voglion loro, qualcuna si rompe e qualcuna no, ma van sempre meglio delle inglesi.
Le inglesi, che si rompono come e peggio delle italiane, sono ormai in via di estinzione.
Le Coreane ci sono da pochi anni, quelle modello vecchio magari si rompevano, quelle di oggi ancora non si sa perchè le costruiscono sempre quelli con gli occhi a mandorla che sono sul continente attaccati a quelli dell'isola che fanno le auto che non si rompono, ma son recenti e non lo sappiamo.

Alla fine le migliori sono le "Ul'janovskij Avtomobil'nyj Zavod", che se anche si rompono, i proprietari se le sistemano da soli, ma su Altroconsumo non compaiono perchè sono riservate a una ristretta elite di persone munite di tanta pazienza.

Dimenticavo.... il tonno in scatola lo pescano già così, vero?

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Tornando al post di apertura queste classifiche secondo me, hanno tutte lo stesso difetto a monte: che considerano qualsiasi problema di affidabilità sullo stesso piano.
Mi spiego meglio : se uno rimane a piedi perché si è staccato il connettore di qualche sensore (magari montato male, ma che ha costo di riparazione praticamente zero), ed un altro invece perché si frantuma la turbina vengono considerati alla stessa stregua in queste classifiche? Nell'articolo dice che vengono considerati in maniera ponderale, ma quanta differenza ci sarà?
Io personalmente non le tengo tanto in considerazione.
Forse sarebbe utile farne una sui costi di manutenzione straordinaria dopo un tot di anni, e non sul costo che comprende anche la manutenzione ordinaria, è chiaro che per alcune Marche premium costa molto di più
Non avevo letto il tuo commento... Ma ne ho scritto uno molto simile
 
Le giapponesi non si rompono mai
Le italiane son sempre rotte
Le tedesche non si rompono mai se le compri costose, altrimenti si rompono meno delle italiane ma più delle francesi
Le francesi fanno come voglion loro, qualcuna si rompe e qualcuna no, ma van sempre meglio delle inglesi.
Le inglesi, che si rompono come e peggio delle italiane, sono ormai in via di estinzione.
Le Coreane ci sono da pochi anni, quelle modello vecchio magari si rompevano, quelle di oggi ancora non si sa perchè le costruiscono sempre quelli con gli occhi a mandorla che sono sul continente attaccati a quelli dell'isola che fanno le auto che non si rompono, ma son recenti e non lo sappiamo.

Alla fine le migliori sono le "Ul'janovskij Avtomobil'nyj Zavod", che se anche si rompono, i proprietari se le sistemano da soli, ma su Altroconsumo non compaiono perchè sono riservate a una ristretta elite di persone munite di tanta pazienza.

Dimenticavo.... il tonno in scatola lo pescano già così, vero?

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risposta definitiva, thread risolto :emoji_grin:
 
temo che tu abbia frainteso la mia parentesi: mi riferivo al fatto che le videocomparazioni che avevo visto riguardavano le compatte di quei marchi. Il senso era di confrontare mazda 3 con classe a/ a3, cx30/mx con gla/q3 (e non qualità delle mazda in generale con qualità delle tedesche premium in generale). L'obiettivo era di non menzionarli uno a uno. Peraltro BMW non era inclusa nel mio commento.
In ogni caso si fronteggiavano nelle recensioni e tale dato ho trasposto.
Sicuramente la D di Mazda (ma deve anche essere aggiornata) non è al livello delle D premium teutoniche, figuriamoci i segmenti superiori che Mazda neanche presidia. Detto questo, nei segmenti inferiori, mi è parso di capire che Mazda stia dicendo la sua non solo per gli aspetti tecnico-dinamici che spesso (e pure qui sopra) le sono stati riconosciuti, ma anche per una dimensione di materiali e finiture interne.
Se vuoi, da questo ultimo punto di vista, potrei anche sottoscrivere il senso che tu hai dato al mio "fronteggiare", ma che lì non c'era!


Mazda sta facendo belle auto, senza se e senza ma. Imho
 
Ma vedi, per il cambio automatico e i SUV é una questione di gusti e convinzioni, per le auto giapponesi é diverso, la maggior parte degli automobilisti italiani proprio non le conosce, o le identifica con pochissimi modelli, spesso utilitarie o compatte.

mi riferisco ad altro ovvero al commento di AX in cui sostiene giustamente che sono anni che si discute di questo argomento. Io ho aggiunto che sono anni in cui discutiamo sui suv, cambio automatico ecc ecc dove ognuno dice sempre la sua.
Praticamente potremmo fare un copia - incolla della precedente discussione.......:emoji_grin:
 
Sarebbe interessante valutare i tipi di guasti.
Con la 156 ho avuto tante piccole noie 2 volte la rottura della cinghia servizi, una volta il sensore giri.
E tre volte sono rimasto a piedi ma me la sono cavata con poca spesa fino ai 250.000 km.. Motore indistruttibile
Subaru non ha mai avuto una spia accesa e nessun guasto se escludiamo il differenziale centrale della cui precoce morte sono il principale artefice.
Eppure a 200.000.km per un errore progettuale il motore si è distrutto quando io avrei voluto tirare avanti altri 2 anni.
Tutto questo senza considerare il costo esoso della manutenzione in rete ogni 15k km
Quindi cosa è meglio? Boh..
tu pensa che io avuto problemi con molte auto che ho avuto ( un paio erano dei veri bidoni - roba vecchia) ma non sono mai rimasto a piedi una volta.
 
Le giapponesi non si rompono mai
Le italiane son sempre rotte
Le tedesche non si rompono mai se le compri costose, altrimenti si rompono meno delle italiane ma più delle francesi
Le francesi fanno come voglion loro, qualcuna si rompe e qualcuna no, ma van sempre meglio delle inglesi.
Le inglesi, che si rompono come e peggio delle italiane, sono ormai in via di estinzione.
Le Coreane ci sono da pochi anni, quelle modello vecchio magari si rompevano, quelle di oggi ancora non si sa perchè le costruiscono sempre quelli con gli occhi a mandorla che sono sul continente attaccati a quelli dell'isola che fanno le auto che non si rompono, ma son recenti e non lo sappiamo.

Alla fine le migliori sono le "Ul'janovskij Avtomobil'nyj Zavod", che se anche si rompono, i proprietari se le sistemano da soli, ma su Altroconsumo non compaiono perchè sono riservate a una ristretta elite di persone munite di tanta pazienza.

Dimenticavo.... il tonno in scatola lo pescano già così, vero?

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Molti cliché :) alla fine non c è mai un bene o un male ma tant'è... Forse bisognerebbe valutare le singole auto anziché i marchi, se no si tifa..
 
mi riferisco ad altro ovvero al commento di AX in cui sostiene giustamente che sono anni che si discute di questo argomento. Io ho aggiunto che sono anni in cui discutiamo sui suv, cambio automatico ecc ecc dove ognuno dice sempre la sua.
Praticamente potremmo fare un copia - incolla della precedente discussione.......:emoji_grin:

Eh si. Poi il fatto che " la maggior parte degli italiani non conosce qualcosa di preferito" è un classico senza età.. Tutto per scontato. Tutto scritto. Che tristezza..Anzi, forse una cosa non è mai uscita.. Anziché il solito ritornello del non conoscere non è mai stato accettato che uno ha visto, conosciuto e non gli è piaciuto. Pare una colpa... O una cosa impossibile... Mah...

P. S. E rischi pure il ban :)
 
mi riferisco ad altro ovvero al commento di AX in cui sostiene giustamente che sono anni che si discute di questo argomento. Io ho aggiunto che sono anni in cui discutiamo sui suv, cambio automatico ecc ecc dove ognuno dice sempre la sua.
Praticamente potremmo fare un copia - incolla della precedente discussione.......:emoji_grin:

Si, però c'è una differenza: ognuno ha fatto le sue esperienze con le trasmissioni, spesso vengono sviscerate anche tecnicamente nei loro pregi e difetti. In tanti conoscono, anche per la loro diffusione, cos'è un cambio a convertitore, un doppia frizione, un CVT (in pochi conoscono manuali buoni, perché sulla gran parte delle auto sono legnosi e poco piacevoli da usare).
Molte auto giapponesi invece rimangono una specie di oggetto alieno per i più, perché sono rare, in molti non ci sono neanche mai saliti o neanche le hanno viste per strada. Se dico Lexus GS, Infiniti G, Q50 o M, o addirittura Acura, in quanti le conoscono davvero?
In quanti hanno guidato non dico una 370Z o una GT-R, ma, che so, anche una semplice Civic magari in allestimento sportivo? Una Accord?
Da questo molti luoghi comuni, che auto giapponesi uguale utilitarie simili a elettrodomestici, ibride senza alcun piacere di guida, qualche SUV e poco più.
E' vero o no?
 
Eh si. Poi il fatto che " la maggior parte degli italiani non conosce qualcosa di preferito" è un classico senza età.. Tutto per scontato. Tutto scritto. Che tristezza..Anzi, forse una cosa non è mai uscita.. Anziché il solito ritornello del non conoscere non è mai stato accettato che uno ha visto, conosciuto e non gli è piaciuto. Pare una colpa... O una cosa impossibile... Mah...

P. S. E rischi pure il ban :)

Il non conoscere è un dato di fatto...quando su Autoscout di un modello in Italia non c'è in vendita neanche un esemplare, vuol dire che una macchina è rara.
Non è una colpa o un peccato, è un dato di fatto.
Poi però la gente parla di auto giapponesi e non pensa, che so, alla G37 che in pratica è una 370Z a quattro porte rifinita meglio, ma alla Yaris ibrida.
E' un dato di fatto o no che certe auto sono rare soprattutto in Italia e in pochi le conoscono?

Lo scrivi pure tu:

È un marchio che non si conosce. Ho visto l'intera gamma con attenzione alla consegna della mia ma non ne ho mai parlato, intanto qui per fare figura devi raccontare di aver visto tutte le Mercedes del mondo o meglio Audi.

https://forum.quattroruote.it/threads/lexus-is-2020.134853/
 
Ultima modifica:
Passando un po' il tempo sul tubo, mi sono imbattuto in questo video di quel briccone di Mat Watson, del canale Carwow (che guardo ogni tanto per le drag-race e le recensioni di nuovi modelli).
Nello specifico, nel video si parla dell'affidabilità dei marchi auto, riferita ai modelli dello scorso decennio, ordinati in una classifica che, da quanto ho capito, sarebbe stata stilata da un ente terzo su un campione ampio di veicoli.
Agevolo il filmato perché, a mio parere, contiene risultati interessanti che, tranne eccezioni ben consolidate, sfata qualche mito nostrano sull'affidabilità dei vari marchi, nel bene e nel male.

 
Eh si. Poi il fatto che " la maggior parte degli italiani non conosce qualcosa di preferito" è un classico senza età.. Tutto per scontato. Tutto scritto. Che tristezza..Anzi, forse una cosa non è mai uscita.. Anziché il solito ritornello del non conoscere non è mai stato accettato che uno ha visto, conosciuto e non gli è piaciuto. Pare una colpa... O una cosa impossibile... Mah...

P. S. E rischi pure il ban :)
partigiani che preferiscono un’auto piuttosto che un’altra senza sapere il perché ce ne sono tante. Io trovo piú onesto ( come faccio io) dire che “preferisco la A alla B semplicemente perché mi piace di piú”. In questioni tecniche non entro mai perché rimedierei brutte figure. Ho un’AR ma non mi sento alfista, avevo una Bmw ma non mi sono mai sentito biemvuista ( o bimmer) ecc ecc.
l’articolo che ho postato? é ovvio che va preso con le pinze peró ho una AR che é l’altima in classifica e mia moglie una Oper Agila che é messa male in classifica ma che non mi ha mai dato una rogna.
 
Per esempio, mi viene in mente una domanda: in quanti hanno posseduto, viaggiato o hanno nella loro cerchia di conoscenti proprietari di Audi A4/A6, Bmw 3er/5er, Mercedes C-klasse e E-klasse?
In quanti hanno viaggiato e posseduto o hanno nella loro cerchia di conoscenti Lexus IS/GS, Infiniti G/M/Q50, Honda Accord/Legend? In quanti ne conoscono le caratteristiche?

E' una semplice questione di diffusione... e anche di storia: quando i tedeschi stavano diventando quello che sono oggi (e le auto italiane di categoria superiore scavandosi la fossa) le importazioni di auto giapponesi erano contingentate a numeri bassissimi, fino al '92.

Ma in USA i marchi giapponesi premium sono arrivati a fine anni '80 e in poco tempo hanno conquistato il mercato. Quindi percezione completamente diversa. Infatti modelli e soprattutto cilindrate sono pensati per quel mercato, e questo è un altro fattore che ne ha limitato la diffusione in Europa. Quando hai una gamma che come modello base parte da un 3.7 a benzina da 320 cv, come Infiniti qualche anno fa, sei relegato ad essere un marchio di ultra nicchia in Europa.

E' la pura verità, AX-80. Chiedi come sono le auto che ho elencato sopra alla tua cerchia di conoscenti e dimmi cosa ti risponderanno. Per questo - la non conoscenza - i luoghi comuni sulle auto giapponesi si sprecano, e sarà sempre così.
Per me è questo che è, piuttosto, un po' triste, non la non conoscenza (che è normale se un prodotto ha una diffusione minima) ma i luoghi comuni che ne derivano.
 
Ultima modifica:
Si, però c'è una differenza: ognuno ha fatto le sue esperienze con le trasmissioni, spesso vengono sviscerate anche tecnicamente nei loro pregi e difetti. In tanti conoscono, anche per la loro diffusione, cos'è un cambio a convertitore, un doppia frizione, un CVT (in pochi conoscono manuali buoni, perché sulla gran parte delle auto sono legnosi e poco piacevoli da usare).
Molte auto giapponesi invece rimangono una specie di oggetto alieno per i più, perché sono rare, in molti non ci sono neanche mai saliti o neanche le hanno viste per strada. Se dico Lexus GS, Infiniti G, Q50 o M, o addirittura Acura, in quanti le conoscono davvero?
In quanti hanno guidato non dico una 370Z o una GT-R, ma, che so, anche una semplice Civic magari in allestimento sportivo? Una Accord?
Da questo molti luoghi comuni, che auto giapponesi uguale utilitarie simili a elettrodomestici, ibride senza alcun piacere di guida, qualche SUV e poco più.
E' vero o no?
hai tutte le ragioni purtroppo - soprattutto quando si tratta di spendere. da 50.000€ in su le tedesche la fanno da padrona.
Si parlava di orologi e qui é lo stessa cosa....se uno deve spendere 7/8000€ ( mi fermo qui) il primo che viene in mente é il Rolex.
 
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