SteelSaviour ha scritto:T'ho detto di ragionare, fallo.
E' vero che son tutte batterie, ma è come dire che il motore della Ford T, di uno spitfire, di un automodello e della veyron sono uguali perchè svolgono tutti la stessa funzione.
La differenza tra NiMh e litio è enorme, non solo a livello di chimica, ma anche di metodo di carica: le NiMh si basano sul delta-peak e la corrente di carica solitamente cala solo nei ultimi momenti ( e su otto ore si può parlare di carica pressochè costante fino agli ultimi minuti); nel caso delle litio invece si usa la carica CC/CV (costant current, costant voltage) ovvero il caricabatterie parte erogando la corrente massima impostata variando la tensione fino al raggiungimento di un valore limite (esempio 4,2v/cella per le LiPo), raggiunto tale valore di differenza di potenziale il caricabatterie lo mantiene adeguando di conseguenza la corrente erogata (che calerà abbastanza linearmente fino alla conclusione della carica).
Nel caso delle litio si può quindi affermare che sì, a metà del periodo di carica la batteria sarà sopra al 50%, ma per arrivare ai valori che tu affermi dovresti sovracaricare le batterie ad almeno 5C (nel caso di quelle da auto), mentre otto ore significano 0,125C, un valore molto basso, che approssima la carica ad un valore costante (direi che solo nell'ultima mezz'ora si passa alla modalità CV).
L'unica cosa che può rallentare, e di molto, la carica è il bilanciamento delle celle: durante questa fase il caricabatterie non eroga corrente, ma è in funzione un altro circuito che misura la tensione delle singole celle andando a scaricare quelle con tensione troppo alta per riportarle tutte entro un certo range (di solito dai 0.5 ai 2 centesimi di volt di differenza, a seconda della qualità delle componenti), ma anche qui un buon caricabatterie e delle buone celle selezionate (ovvero molto simili tra loro) riducono al minimo questo "tempo morto".
Ti ringrazio per la cortese e dotta esposizione. Pero'.....
bilanciamento delle celle ed "equlizzazione della carica". Appunto in linea di massima una carica che si oppone all'introduzione di nuova carica per il fatto che cariche uguali si respingono. La carica tende dunque ad ostacolare l'ingresso di nuova carica nelle batterie. Ed il bilanciamento tra le celle serve proprio a questo, ad evitare che ci sia una cella troppo carica rispetto alle altre e dunque e' necessario ridistribuire il piu' omogeneamente possibile la carica accumulata allo scopo di minimizzare gli effetti di ostacolamento che la carica pone al'ingresso di nuova carica nella batteria.
Per quello che riguarda la tipologia di batterie, oramai stanno progettando tutte le vetture elettriche con batterie al litio.
Ah non capisco perche' per i valori che io ho citato dovrei arrivare a 5C mentre la carica lenta e' di 0,125C. Semplicemente dovrei arrivare a valori di 8/3 di 0,125C.
Comunque ripeto io l'articolo l'ho letto.
Best regards a te (e complimenti)
The frog