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zona invenzioni The Frog

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Title: spia consumo gomme

Come si e' gia' discusso in precedenza si e' ipotizzato che i tasselli delle gomme siano a cambiamento graduale, e in composizione e in colore. Si e' per l'appunto ipotizzato che la gomma sia pura quando e' nuova (o comunque sopra i 3mm canonici) e man mano il tassello si riempe di una mescola di gomma e silicio fino ad arrivare ad 1.5mm con un 30% di silicio fuso nella gomma. Unica controindicazione e' che lo spazio di frenata si allunga un po' essendo il silicio meno aderente della gomma. Ma tuttavia nel fare cosi' ci sono dei vantaggi.

Il primo e' che la gomma, mano a mano che si consuma dura sempre di piu' per la presenza crescente del silicio nella composizione del tassello.

Il secondo e' che cromaticamente la gomma cambia colore mano a mano che si consuma e dunque gia' a vista si puo' rendersi conto di quando sia arrivato il momento di cambiare le gomme (SCM).

Il terzo che si rifa' al secondo, e' che all'interno del parafango ci sia un rilevatore cromatico che si accorge automaticamente quando la gomma e' arrivata ad uno spessore dei tasselli che rasenta il minimo possibile. Dunque in questo caso scatta la spia di allarme che segnala la necessita' di cambiare le gomme.

E pur tuttavia anche con la spia accesa si puo' viaggiare relativamente tranquilli (per gaggiungere il primo gommista a portata di mano) in quanto il silicio presente nella mescola garantisce una maggior durezza ed un minor consumo dello pneumatico a contatto con il suolo. Insomma non si arriva mai dal gommista con un battistrada che abbia profondita' inferiori al millimetro e mezzo (a meno che non lo si voglia fare proprio di proposito).

Infine una premessa per il famoso "distanziometro". Con il consumarsi della gomma ed il progredire della percentuale di silicio presente nella stessa la distanza minima di sicurezza tra il dato veicolo e tutti quelli che si trovano a precederlo, naturalmente aumenta.

Opinioni in merito soo gradite.

Regards,
The frog
 
Title: spia consumo pudenda

Come si e' gia' discusso in precedenza cromaticamente le pudenda cambiano colore mano a mano che Frog scrive fino ad arrivare al rosso scarlatto. Dunque in questo caso scatta la spia di allarme che segnala la necessita' di cambiarle.

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regardme a soreta
 
Swift1988 ha scritto:
Le gomme estive hanno silicio? io sapevo di quelle invernali! :shock:

No egregio io sto parlando di un'idea, quella di mescolare polvere di silicio con la gomma, dove la polvere di silicio arriva fino al 35% del totale della mescola quando l'altezza dei tasselli e' arrivata ad 1,5mm. Con gomme nuove ad altezza diciamo di 3mm la mescola e' interamente di gomma. Naturalmente questa e' un'idea, non un dato di fatto.

Regards,
The frog
 
Title: Calcolo dello spazio di frenata

Sarebbe simpoatico disporre di un chip nel trip computer che in base a tutti i parametri in gioco possa calcolare lo spazio di frenata di un'auto che si trova a viaggiare su strada. Tra iu parametri i primi che mi vengono in mente sono:

- Velocita'

- Strada asciutta, umida, bagnata.

- Stato delle gomme (mm del battistrada e tipo di mescola e di scolpitura)

- Stato del carico dell'automobile

- Stato delle pinze dei freni e dei dischi

etc. etc. etc.

In base a questi ed altri parametri il chip presente nel trip computer calcolerebbe istante per istante lo spazio di frenata dell'automobile in esame. Inoltre per chi ha il "distanziometro" proiettato sull Head Up Display" si potrebbe proiettare sullo schermo dell'HUD l'immagine verde gialla o rossa della distanza dal veicolo che ci precede.

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Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Title: Calcolo dello spazio di frenata

Sarebbe simpoatico disporre di un chip nel trip computer che in base a tutti i parametri in gioco possa calcolare lo spazio di frenata di un'auto che si trova a viaggiare su strada. Tra iu parametri i primi che mi vengono in mente sono:

- Velocita'

- Strada asciutta, umida, bagnata.

- Stato delle gomme (mm del battistrada e tipo di mescola e di scolpitura)

- Stato del carico dell'automobile

- Stato delle pinze dei freni e dei dischi

- Indicatore di carico del cervello

etc. etc. etc.

In base a questi ed altri parametri il chip presente nel trip computer calcolerebbe istante per istante lo spazio di frenata dell'automobile in esame. Inoltre per chi ha il "distanziometro" proiettato sull Head Up Display" si potrebbe proiettare sullo schermo dell'HUD l'immagine verde gialla o rossa della distanza dal veicolo che ci precede.

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regardme a soreta
 
Title: Tessera di scurezza con chip e codice a barre

Abbiamo gia affrontato il tema della tessera con il chip per l'ingresso e l'accensione del motore. Orqa introduciamo un secondo punto: il codice a barre. Quando il chip AND il codice a barre sono esatti allora E SOLO ALLORA la vettura si apre e si mette in moto.

Non solo, il codice a barre puo' a sua volta essere utilizzato per la ricezione delle mappe da parte dei centri di competenza territoriali e per la ricezione in chiaro dellle stazioni radio criptate sempre a carico dei centri territoriali di competenza, ovviamente quest'ultimo se e solo se vige lo stato di abbonamento agli stessi.

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Regards,
The frog
 
Targhe con codice a barre

In passato abbiamo parlato di targhe munite di chip per il controllo della veridicita' della targa stessa. Oggi implementiamo un sistema piu' semplice del chip, ma altrettanto efficace: quello del codice a barre. Ogni targa dovra' riportare la sua completa scritta in un codice a barre che e' situato in basso centalmente alla targa stessa. Se la targa non e' falsa, allora la polizia stradale (o chi per lei) facendo passare un rilevatore di codice a barre sulla targa stessa ricavera' tutta la stringa di lettere della stessa targa.

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Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Targhe con codice a barre

In passato abbiamo parlato di targhe munite di chip per il controllo della veridicita' della targa stessa. Oggi implementiamo un sistema piu' semplice del chip, ma altrettanto efficace: quello del codice a barre. Ogni targa dovra' riportare la sua completa scritta in un codice a barre che e' situato in basso centalmente alla targa stessa. Se la targa non e' falsa, allora la polizia stradale (o chi per lei) facendo passare un rilevatore di codice a barre sulla targa stessa ricavera' tutta la stringa di lettere della stessa targa.

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Regards,
The frog

Concludo dicendo che quella del codice a barre potrebbe appunto rappresentare il punto intermedio della via che condurrebbe alla fine alla produzione di targhe dotate di chip.

Opinioni in merito restano gradte.

Regards,
The frog
(P.S. il chip futuro sarebbe preservato dall'umidita' e dalle intemperie appunto a mezzo del cristallo a filo con la carrozzeria, cristallo dietro il quale viene posta la targa. E cosi' chiudiamo pure il cerchio.)

Stavo pensando che nella part bassa della targa potrebbe essere riprodotta con codice a barre la targe dell'autovettura, nella parte sinistra della targa invece potrebbe essere riprodotto il nome ed il cognome del proprietario della vettura, indine nella parte destra della targa potrebbero essere riprodotti i dati anagrafici del proprietario della vettura.

Opinioni in merito restano gradite.

Regards,
The frog
 
Di questa non sono sicuro ma forse gia' l'ho proposta. Comunque la scrivo qui.

Title: agganci standard per il navigatore satellitare

Oramai i navigatori satellitari portatili fanno miracoli e sono diventati minutissimi. Allora io propongo che le plance delle autovetture abbiano tutte nella zona centrale un AGGANCIO STANDARD per il navigatore satellitare, piu' o meno nella zona centrale della plancia stessa. Non solo l'aggancio deve risultare "orientabile", cosi' il conducente o chi gli e' seduto accanto possano effettuare operazioni on il navigatore satellitare stesso. In questo modo si sgancia la vettura dalla necessita' di avere un navigatore satellitare integrato e il nuovo portatile puo' essere un gadget che si puo' trasportare da un'auto all'altra indipendentemente dal segmento della vettura o dalla marca della vettura stessa.

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Regards,
The frog
(P.S. Naturalmente per il futuro anche questi navigatori satellitari di dimensioni standard dovranno essere muniti di sistemi che agganciano i centri di competenza territoriali.... etc etc etc.)
 
Trip computer standard per ogni segmento di vettura

Stgesso discorso del navigatore statellitare, ma qui invece si tratta del trip computer di bordo. Per ogni segmento dovrebbe esercene uno standard adattabile anch'esso alla plancia della vettura. Le funzioni sono standard per ogni segmento, ma si moltiplicano con l'andare avanti con il segmento di autovettura interessato.

Mi fermo qui, il resto immaginatelo da soli. Il massimo per segmenti dei segmenti piu' lussuosi o sportivi consiste nella possibilita' di eseguire autodiagnostica del motore e delle parti elettriche ed elettroniche di una data vettura.

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Regards,
The frog
 
Title Navigatore/Trip Computer standard

Riassumendo le due note precedenti si puo' sperare che quando anche i trip computer di bordo siano evoluti a sufficienza, anch'essi occuperanno pochissimo spazio a bordo. Per un momento immaginiamo che il trip computer futuro sia grande quanto un navigatpore satellitare portatile. Ecco che allora entrambi gli strumenti potranno essere interati in un unico strumento di bordo (con agganci standard). Ovviamente questo sara' uno strumento che ha uno switch di base che gli consenta di impostare la funzione "navigatore satellitare" o la funzione "trip computer di bordo". Magari integrando anche la funzione "telefonino" si potra' usufruire dunque di un unico strumento che sia navigatoresatellitare/trip computer/telefonino.

E' chiaro che tuto dipende dagli STANDARD che permetterebbero di effettuare una simile "magia".

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Regards,
The frog
(Nota a margine: i trip computer non sono evoluti perche' non e' stato stabilito un insieme di funzioni standard -variabile da segmento a segmento- a cui gli stessi trip computer devono rispondere. Quando questo verra' fatto, e verranno standardizzati anche gli attacchi per i trip computer di bordo ecco che magicamente si scatenera' una lotta senza quartiere per l'evoluzione dei trip computer di bordo e, ci si puo' contare, in questa lotta prenderanno parte diverse case che sono "terze parti". Allora, e solo allora, avremo la possibilita' di avere entro pochi anni dei trip computer portatili sviluppati nel giro di pochissimni anni.)
 
Title: spia per lo specchietto centrale

Parliamo di una ipotetica vettura a cinque posti. C'e' una bella differenza in termini di visibilita' se i tre posti centrali posteriori sono liberi o se, viceversa, sono tutti e tre occupati.

Allora ecco che lo specchietto centrale e' dotato di un piccolo emettitore in microonde, emettitore che fa la scansione dei posti posteriori, per tutta l'area che riguarda il lunotto posteriore. Ecco allora che quando la visibilita' diventa critica si accende una spia posta appena sopra lo specchietto centrale.

Va da se' AD ESEMPIO che se i tre posti posteriori sono occupati da tre piccoli bambini la spia non si accende perche' la visibilita' posteriore e' pur sempre buona. Viceversa invece accade con tre persone massicce poste dietro, nella seduta del divano posteriore.

Dunque ecco una luce di allarme, posta ai bordi dello specchietto (SCM), luce che avverte semplicemente il conducnte che ha una visibilita' piu' o meno scarsa da parte dello specchietto centrale. Ora non e' che il condcente ci possa far qualcosa, tuttavia puo' scegliere di viaggiare meno velocemente e con enorme prudenza negli spostamenti di corsia.

Opinioni in merito sono grdite.

Regards,
The frog
 
Title: canale di raffreddamento per le gomme

E' passata un'altra estate, e' passata con 35° di temperatura all'ombra e dunque con circa 45° di temperatura sull'asfalto. Gomme che soffrono. Una prima maniera per ovviare a questa sofferenza consisterebbe nel progettare le vetture con un canale anteriore che soffia aria sulle gomme prima che queste tocchino il terreno. E questa e' la soluzione "passiva". Ma se si va piano? La temperatura dell'asfalto e' sempre la stessa, dunque cresce la probabilita' che gli pneumatici si surriscaldano. Allora si ha a disposizione una seconda arma: un ventilatore posto anteriormente internamente al parafango, posto in alto ad 1/3 del semicerchio della gomma, un forte ventilatore soffia direttamente sulla gomma nel senso di marcia della stessa. Questo per tutte e quattro le gomme della vettura.

E' complicato, ma io penso che potrebbe dare degli ottimi risultati.

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Regads,
The frog
 
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