The.Tramp ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
All'estero la revisione (controllo tecnico) è obbligatoria esattamente come in Italia, ossia un'auto può essere oggetto di un passaggio di proprietà solo se è in regola con la revisione periodica che deve essere fatta al 4° anno (la prima) e poi ogni 2 anni.
La revisione all'estero è annuale.
Ma se vendi l'auto, la revisione deve essere fresca, massimo un mese.
Solitamente si trova l'acquirente, si fa la revisione e poi si fa la voltura. Se la revisione salta, la macchina non può essere volturata.
Non è vero che all'estero la revisione è annuale. In tutta Europa le "Direttive della Comunità europea relative al controllo tecnico dei veicoli a motore" (http://europa.eu/legislation_summaries/transport/road_transport/tr0035_it.htm) prescrivono la revsione (controllo tecnico) ogni 2 anni a partire dal 4° anno.
Non mi risulta esistere in alcun Paese Europeo l'obbligo di revisione annuale per le normali autovetture e per gli autocarri sino a 3,5 tonnellate di massa.
La revisione annuale è obbligatoria per gli autobus, per i veicoli di emergenza, per gli autocarri oltre le 3,5 tonnellate, i veicoli comunque adibiti a servizio pubblico (taxi e noleggio con coducente) e per i veicoli atipici. Tutto ciò vale in tutta Europa, compresa l'Italia.
In Francia, dove ho abitato per lungo tempo, se si vuole vendere l'auto il CT (controle technique) deve essere stato fatto da non oltre 6 mesi, in Italia basta che la revisione sia regolare, quindi deve essere fatta da non oltre 23 mesi.
Ignoro come siano le regole negli altri Paesi ma certamente anche lì la revisione è richiesta per fare il passaggio di proprietà, non so se basta averla regolare o se serva averla più recente di tot mesi.
Saluti
PS: Per The Frog: mi spieghi come fai ad essere napoletano e nonostante ciò ad essere così ingenuo? Secondo te può esistere in Italia qualcosa che sia realmente indipendente e quindi autorevole nelle sue certificazioni?