<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> zona invenzioni The Frog | Page 52 | Il Forum di Quattroruote

zona invenzioni The Frog

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Thefrog ha scritto:
Title: frecce di sicurezza acustiche

Siccome pure quando si usano le frecce non le guarda nessuno si potrebbe aggiungere un "sottile beep" sonoro che si attiva a interminaza (sicrono col le frecce ottiche) solo quando le vetture nel traffico sono a meno di due metri di distanza l'una dall'altre (quella che segue) e si attiva sempre superata la soglia dei 50Km/h. Si potrebbe aggiungere che il segnale sonoro diventa piu'intenso se la vettura retrostante tenta un passaggio laterale esattamente nel lato in cui e' accesa le freccia.

Inoltre, come ho gia' scritto in altre note, serve secondo me urgentemente piazzare anche le frecce nel gruppo ottico (sottile striscia a led) che segnala la frenata suo bordo alto del lunotto. Cosi' le frecce possono esser viste anche da quelli che sono una o due vetture dietro.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Il beep sonoro potrebbe essere pure ad ultrasuoni. Questo in modo da non aumentare l'inquinamento acustico che gia' e' estremamente presente nella nostre citta'. E' chiaro che il tutto funziona se la vettura a cui e' diretto il segnale sonoro e' dotata a sua volta di un meccanismo di percezione e trasformazione degli ultrasuoni in un comune segnale sonoro. Dunque e' ovvio che in realta' tutte le etture dovrebbero essere progettate in questo modo, essendo cioe' dotate di uno strumento un "cambiofrequenzimetro" che trascodifica il sengnale sonoro in un segnale sonoro udibile. Insomma ci vorrebbe anche un'apposita legge che regolamenti la produzione di tutte le vetture con il transcodificatore di frequenza.
La cosa puo' sembrare velleitaria ma in realta' non lo e'. Pensate un po' a quello che e' accaduto nel mondo automobilistico con l'introduazione delle cinture di sicurezza.

Opinioni in merito rimangono gradite.

Regards,
The frog
 
Title: pinze dei freni a disco a saurazione dell'area

In realta' non so se e' gia' stato fatto da qualche casa (o magari da tutte) ma lo pongo qui, in attesa delle vostre recriminazioni.
Nei freni mi hanno detto qui sul forum che gia' sono diffuse le pinze a piu' pistoncini. Eppero' la mia impressione e' che se cosi' stanno le cose i molteplici pistoncini non ricoprono tuta l'area laterale del disco.
Ecco allora che, almeno sulle pinze anteriori, si potrebbero montare delle pinze diciamo a cinque pistoncini, tutti sfalsati l'uno con l'altro, in modo da ricoprire l'intera area delle sezioni laterali del disco.

Il vantaggio e' ovvio, se e quando il disco tende a scaldarsi piu' pistoncini asimmetrici che tendono a ricoprire l'intera area laterale li fanno ovviamente scaldare di meno (questo in quanto ogni singolo pistoncino deve attendere un giro completo per poter ripassare sulla stessa area laterale del disco). Inoltre il disco ha cosi' un consumo piu' omogeneo della sua sperficie.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
(P.S. quando parlo di area laterale del disco intendo l'area sottesa dalla sezione trasversale del disco)
 
Title: apertura portiere e paletti all'estremita' del marciapiede

Abbiamo parcheggiato l'auto ma ad esempio sul lato del passeggero sono presenti i paletti. Ecco che allora un sensore laterale nella portiera misura la distanza tra la portiera (da spalancare) e il paletto di turno. Si apre appena un po' la portiera e il sensore attiva un piccolo segnale sonoro a intermittenza. Il segnale diventa sempre piu' rapido quando la superficie della portiera si avvicina al paletto. Alla fine diventa continuo se la superfice della portiera e' estremamente vicina al paletto. In questo modo, quando il segnale e' diventato praticamente continuo si puo' evitare di continuare a spalancare la portiera. In questo caso o ci si riesce ad arrangiare con l'apertura ottenuta oppure il conducente sposta in avanti o indietro la vettura di quel tanto possibile la vettura per evitare il dato paletto.
E cosi' le "abbozzature" delle portiere dovute ai paletti sono scongirate.

Dimenticavo: il sensore e' posto nella parte posteriore della portiera, dato che avanti il passeggero ha la visuale per controllare la situazione.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
The.Tramp ha scritto:
Se ci sono i paletti è perché li non si deve parcheggiare. :rolleyes:

Mi riferisco ai paletti che impediscono alle automobili di salire sui marciapiedi. Non ai paletti per strada. Dunque si puo' tranquillamente parcheggiare, ma poi (tipicamente al lato destro della vettura) alcune volte e' impossibile aprire le portiere, perche' i paletti sono proprio al limitare del marciapiede e se la vettura e' parcheggiata, pur correttamente, nelle imediate vicinanze del marciapiede, questa si trova a non riuscire ad aprie le portiere.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Title: apertura portiere e paletti all'estremita' del marciapiede

Abbiamo parcheggiato l'auto ma ad esempio sul lato del passeggero sono presenti i paletti. Ecco che allora un sensore laterale nella portiera misura la distanza tra la portiera (da spalancare) e il paletto di turno. Si apre appena un po' la portiera e il sensore attiva un piccolo segnale sonoro a intermittenza. Il segnale diventa sempre piu' rapido quando la superficie della portiera si avvicina al paletto. Alla fine diventa continuo se la superfice della portiera e' estremamente vicina al paletto. In questo modo, quando il segnale e' diventato praticamente continuo si puo' evitare di continuare a spalancare la portiera. In questo caso o ci si riesce ad arrangiare con l'apertura ottenuta oppure il conducente sposta in avanti o indietro la vettura di quel tanto possibile la vettura per evitare il dato paletto.
E cosi' le "abbozzature" delle portiere dovute ai paletti sono scongirate.

Dimenticavo: il sensore e' posto nella parte posteriore della portiera, dato che avanti il passeggero ha la visuale per controllare la situazione.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Altra soluzione molto piu' semplice.

I paletti con superficie in metallo diventano vietati. Sono invece ammessi solamente dei paletti con l'anima metallica e con la superficie rivestita in gomma, abbastanza morbida. In questo modo le piccole ammaccature (da apertura delle portiere vicino ai paletti) sono scongiurate.

Opinioni in merito anche a questo sono gradite.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Title: apertura portiere e paletti all'estremita' del marciapiede

Abbiamo parcheggiato l'auto ma ad esempio sul lato del passeggero sono presenti i paletti. Ecco che allora un sensore laterale nella portiera misura la distanza tra la portiera (da spalancare) e il paletto di turno. Si apre appena un po' la portiera e il sensore attiva un piccolo segnale sonoro a intermittenza. Il segnale diventa sempre piu' rapido quando la superficie della portiera si avvicina al paletto. Alla fine diventa continuo se la superfice della portiera e' estremamente vicina al paletto. In questo modo, quando il segnale e' diventato praticamente continuo si puo' evitare di continuare a spalancare la portiera. In questo caso o ci si riesce ad arrangiare con l'apertura ottenuta oppure il conducente sposta in avanti o indietro la vettura di quel tanto possibile la vettura per evitare il dato paletto.
E cosi' le "abbozzature" delle portiere dovute ai paletti sono scongirate.

Dimenticavo: il sensore e' posto nella parte posteriore della portiera, dato che avanti il passeggero ha la visuale per controllare la situazione.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Altra soluzione molto piu' semplice.

I paletti con superficie in metallo diventano vietati. Sono invece ammessi solamente dei paletti con l'anima metallica e con la superficie rivestita in gomma, abbastanza morbida. In questo modo le piccole ammaccature (da apertura delle portiere vicino ai paletti) sono scongiurate.

Opinioni in merito anche a questo sono gradite.

Regards,
The frog

Oppure si potrebbero dotare i paletti di un dispositivo acustico che rileva il botto dello sportello contro il paletto, il paletto a sua volta, dotato di un circospaziometronuclearbiologico trascodifica il segnale sonoro in un comando elettropneumatico che da il consenso all'attivazione di uno spruzzatore di vernice che elimina l'eventuale graffio alla vernice della carrozzeria. Va da se che una microcamera quantica analizzerebbe il colore della vernice e con un collegamento radio al più vicino carrozziere ricreerebbe la stessa identica tonalità, in ultimo convertirebbe il tutto in un segnale sonoro udibile: prrrrr. Insomma ci vorrebbe anche un'apposita legge che regolamenti la produzione di tutti i paletti e le vetture con il transcodificatore di frequenza.
La cosa puo' sembrare velleitaria ma in realta' non lo e'. E' solamente la carenza di
tromba.jpg
 
Thefrog ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Title: frecce di sicurezza acustiche

Siccome pure quando si usano le frecce non le guarda nessuno si potrebbe aggiungere un "sottile beep" sonoro che si attiva a interminaza (sicrono col le frecce ottiche) solo quando le vetture nel traffico sono a meno di due metri di distanza l'una dall'altre (quella che segue) e si attiva sempre superata la soglia dei 50Km/h. Si potrebbe aggiungere che il segnale sonoro diventa piu'intenso se la vettura retrostante tenta un passaggio laterale esattamente nel lato in cui e' accesa le freccia.

Inoltre, come ho gia' scritto in altre note, serve secondo me urgentemente piazzare anche le frecce nel gruppo ottico (sottile striscia a led) che segnala la frenata suo bordo alto del lunotto. Cosi' le frecce possono esser viste anche da quelli che sono una o due vetture dietro.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Il beep sonoro potrebbe essere pure ad ultrasuoni. Questo in modo da non aumentare l'inquinamento acustico che gia' e' estremamente presente nella nostre citta'. E' chiaro che il tutto funziona se la vettura a cui e' diretto il segnale sonoro e' dotata a sua volta di un meccanismo di percezione e trasformazione degli ultrasuoni in un comune segnale sonoro. Dunque e' ovvio che in realta' tutte le etture dovrebbero essere progettate in questo modo, essendo cioe' dotate di uno strumento un "cambiofrequenzimetro" che trascodifica il sengnale sonoro in un segnale sonoro udibile. Insomma ci vorrebbe anche un'apposita legge che regolamenti la produzione di tutte le vetture con il transcodificatore di frequenza.
La cosa puo' sembrare velleitaria ma in realta' non lo e'. Pensate un po' a quello che e' accaduto nel mondo automobilistico con l'introduazione delle cinture di sicurezza.

Opinioni in merito rimangono gradite.

Regards,
The frog

per la feilicità di cani e gatti questo?
 
roby4r.i.p. ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Title: frecce di sicurezza acustiche

Siccome pure quando si usano le frecce non le guarda nessuno si potrebbe aggiungere un "sottile beep" sonoro che si attiva a interminaza (sicrono col le frecce ottiche) solo quando le vetture nel traffico sono a meno di due metri di distanza l'una dall'altre (quella che segue) e si attiva sempre superata la soglia dei 50Km/h. Si potrebbe aggiungere che il segnale sonoro diventa piu'intenso se la vettura retrostante tenta un passaggio laterale esattamente nel lato in cui e' accesa le freccia.

Inoltre, come ho gia' scritto in altre note, serve secondo me urgentemente piazzare anche le frecce nel gruppo ottico (sottile striscia a led) che segnala la frenata suo bordo alto del lunotto. Cosi' le frecce possono esser viste anche da quelli che sono una o due vetture dietro.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Il beep sonoro potrebbe essere pure ad ultrasuoni. Questo in modo da non aumentare l'inquinamento acustico che gia' e' estremamente presente nella nostre citta'. E' chiaro che il tutto funziona se la vettura a cui e' diretto il segnale sonoro e' dotata a sua volta di un meccanismo di percezione e trasformazione degli ultrasuoni in un comune segnale sonoro. Dunque e' ovvio che in realta' tutte le etture dovrebbero essere progettate in questo modo, essendo cioe' dotate di uno strumento un "cambiofrequenzimetro" che trascodifica il sengnale sonoro in un segnale sonoro udibile. Insomma ci vorrebbe anche un'apposita legge che regolamenti la produzione di tutte le vetture con il transcodificatore di frequenza.
La cosa puo' sembrare velleitaria ma in realta' non lo e'. Pensate un po' a quello che e' accaduto nel mondo automobilistico con l'introduazione delle cinture di sicurezza.

Opinioni in merito rimangono gradite.

Regards,
The frog

per la feilicità di cani e gatti questo?

:D :D :D ;)

Regards,
TRhe frog
 
Title: coadiutore di coppia per i bassi regimi

Questa e' il remake di una mia vecchia idea.

In sostanza si tratta di un sistema molto simile al KERS usato in F1, ma con un obiettivo abbastanza diverso. Si tratta ovviamente di istallare delle batterie ausiliarie, batterie che vengono caricate dall'alternatore durante le frenate e durante la normale marcia a un numero i giri sufficiente. L'alternatore,che e' anche un inverter, funziona proprio da inverter fornendo coppia quando la vettura accellera SOLO A BASSO NUMERO DI GIRI (diciamo tra i mille ed i 2500 giri/min) ed anche in partenza, durante lo stacco di frizione, stacco che dunque non richiede piu' una certa accelerazione per essere effettuato con successo.

Risultato finale: una curva di coppia abbastanza piu' piena in basso.

Dunque, sebbene il sistema sia similare al KERS della Formula 1, esso ha un orientamento molto differente. Qui non si tratta di offrire una potenza additiva al massimo numero di giri, viceversa si tratta di offrire una coppia additiva a un numero di giri relativamente basso.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Evvai che ha inventato l'Honda IMA! :D

Quand'è che inventi il common rail?

"ccidenti gia' fatto? Non lo sapevo. Tanto meglio!!!

http://en.wikipedia.org/wiki/Integrated_Motor_Assist

IMA sta per Integrated motor assist, ovvero assistema motore (elettrico) integrato.

È l'ibrido leggero della Honda.

Honda J-VX (1997 concept car)
Honda Insight (1999-2006, 2010-present)
Honda Dualnote (2001 concept car)
Honda Civic Hybrid (2003-present)
Honda Accord Hybrid (2005-2007)
Honda CR-Z (2010-present)

P.S. ti ho risposto alla domanda diretta a me stamattina
 
Title: luci di posizione "estremali"

Ma a che servono piu' le luci di posizione, visto che addirittura di giorno dobbiamo viaggiare su molti tratti stradali con le luci diurne accese? Questo per non parlare delle luci in strada, anche molto illuminata, di notte. Lo standard in questo caso e' (come minimo) l'anabbagliante.

Allora una proposta potrebbe essere quella di collocare le luci di posizione esattamente alle estremita' laterali dei veicoli, sia anteriormente che posteriormente. In questo modo almeno uno scopo si raggiungerebbe ancora: quello di far percepire esattamente l'ingombro laterale del veicolo in strada.

Naturalmente sarebbe necesaria una legge a livello internazionale che obblighi i produttori a collocare le luci di posizione nel modo descritto.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Le luci di posizione servoino prorio a quello: Indicare la posizione del veicolo fermo al buio.

D'altronde all'estero è sempre stato vietato di circolare con le luci di posizione, solo in Italia han l'abitudine di circolare con essi.

Le VW (tutte) hanno un interessante funzionamento: le luci di posizione si accendono con la leva delle freccie, a vettura spenta, e illumina solo il lato indicato dalla posizione delle freccie.

D'altronde, se si è parcheggiati a destra, bastano le luci di sinistra per indicare la posizione della vettura in una strada buia.
 
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