Jambana
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99octane ha scritto:Certo. Perche' decisioni prese per stemperare il clima violento fomentato dai soliti noti e l'opposizione fine a se stessa contano come legittimazione del tutto.Jambana ha scritto:TAV: un progetto così "indispensabile" e "renumerativo", nella sua forma attuale, che lo stesso governo in tutta fretta ha deciso di modificarlo, proprio per questioni di convenienza economica, avvallando alcune delle ragioni del comitato NO TAV, come quella della non saturazione possibile della linea attuale. Per questo motivo si congelano addirittura i tunnel al 2035, quando si verificherà l'eventuale possibilità di saturazione della linea storica (tutti gli studi la ritengono impossibile nel medio periodo)
E' il motivo per cui di fronte a certi atteggiamenti non bisogna cedere di un millimetro, e procedere come programmato. Quattro mentecatti stanno affossando una nazione. E' ora di finirla.
E poi c'è chi è contento che poliziotti in assetto antisommossa prendano la gente a manganellate senza conoscere minimamente i termini del problema e le ragioni di questa gente e senza essersi informato. Assurdo.
Eh gia'. I poliziotti dovrebbero andare a prendersi i sampietrini vestiti con il grembiulino a fiori. D'altro canto, come aveva eloquentemente detto uno degli organizzatori di queste "pacifiche proteste", a queste cose non si va disarmati.
La Polizia, per tua informazione, non deve conoscere i termini del problema ne' le ragioni di chicchessia. Deve tutelare lo Stato e l'attuazione delle sue politiche, e la difesa dell'interesse comune.
Quanto ai termini del problema, sono stati studiati accuratamente e i Francesi stan procedendo bene (mentre noi facciamo la solita figura di m...) e le ragioni... non esistono. Sono puri pretesti politici campati per aria da una precisa (e solita) parte politica che sta trasformando quest'opera infrastrutturale in terreno di scontro politico in modo da danneggiare la controparte impedendone la realizzazione. E chi se ne fotte se il paese tutto ne risentira' in maniera grave.
Quello che importa e' mettere a segno un punto a proprio favore.
Ma con questo sistema sono stati buttati fuori dal parlamento e si spera che, a breve, saran relegati alla Storia, che ha gia' archiviato da un pezzo le loro idee e i loro metodi.
Se dovessero averla vinta (cosa tutt'altro che improbabile) sara' un danno gravissimo per il nostro paese, non solo in termini di carenze infrastrutturali, ma anche come credibilita' all'estero in generale e nella comunita' europea in particolare (ma gia' stiamo subendo danni enormi in termini di investimenti esteri in Italia, anche se certo non solo a causa della TAV) e un danno gravissimo lo subiranno gli italiani, quando di nuovo l'interesse di pochissimi prevarichera' grazie alla forza quello di tutto il paese.
Ma vai a studiare anche tu. Non sai neanche di cosa stai parlando ed è evidente leggendo i tuoi commenti.
Quando rispetto alla TAV vorrai parlare di gallerie, di linea storica e nuovo progetto, di traffico giornaliero, di saturazione della linea, e argomenti di questo tipo allora potremo dialogare in maniera costruttiva.
Il tuo discorso è semplicemente ideologico, non entri assolutamente nel merito del problema di un'opera della quale l'utilità è tutta da dimostrare.
E questo non lo dicono pochi scalmanati, ma un numero notevole di studi autorevoli anche internazionali.