Fiat: Bonanni, Governo garantisca impianti italiani (Stampa)
ROMA (MF-DJ)--Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, ribadisce la richiesta di "aprire un tavolo tra Governo, Fiat e Confindustria per discutere sugli interventi per salvaguardare la produzione Fiat in Italia". Per il sindacato, spiega Bonanni in un'intervista alla Stampa, "e' un passaggio obbligato investire nelle tecnologie ecologiche a basso consumo, ma il Governo deve garantire incentivi perche' il piano si realizzi". Gli stabilimenti di Pomigliano e Termini Imprese, aggiunge, "devono diventare la frontiera della Fiat per i nuovi motori a idrogeno, elettrici, ibridi". E, per consentire la riconversione di questi stabilimenti, "siamo pronti a trattare flessibilita' e interventi per consentire il rilancio. Il sindacato italiano, e la Cisl in primo luogo, non si tirera' indietro di fronte a un piano di rilancio della produzione italiana". Quanto alla trattativa in corso per Opel, Bonanni chiede un incontro "urgente", perche' "Fiat deve aprire una trattativa trasparente con il sindacato italiano". Infine, a proposito delle proposte di mobilitazione della Fiom, la posizione della Cisl e' che "prima di agire con il conflitto vogliamo a tutti i costi aprire un confronto con l'azienda. Se il Governo non aprira' il tavolo, se la Fiat rifiutera' il confronto, la Cisl non stara' a guardare". red/rov (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl. May 08, 2009 02:20 ET (06:20 GMT)