...Si va a 140 (limite + tolleranza). Punto!
Al di là del caso particolare (il limite di velocità sull'autostrada), devo dire che questo tipo di atteggiamento di fronte agli obblighi ed ai divieti imposti dalla legge mai manca, in un certo senso, di stupirmi.
Viene introdotta una legge che impone qualche cosa (più o meno sensata), con relative sanzioni (più o meno proporzionate ed eque)? Nessun problema: basta rispettarla alla lettera e tutto va per il meglio.
Qualcuno si oppone o protesta o critica o disapprova? Senza alcun dubbio è un lavativo incivile pericoloso, che proprio grazie a quella legge è stato finalmente individuato e che merita di essere castigato senza tanti complimenti.
Da tante cose che leggo e sento mi pare di capire che secondo molte persone una nazione diventa esempio di civiltà quando è popolata da persone che ragionano nella suddetta maniera. Probabilmente avrò torto marcio, ma a me invece una simile nazione sembrerebbe, più che altro, una sorta di paese dei balocchi per qualsivoglia governo di tipo dispotico.
Chissà, forse sono soltanto assai invidioso: fossi capace anch'io di ragionare in quel modo, vivrei senza dubbio molto più serenamente.