Ho scoperto come alcuni riescono ad eludere i controlli della velocità media rilevata dal sistema tutor.
I sensori sono entro le corsie di marcia (si vedono i tagli sull'asfalto) e resta circa mezzo metro scoperto fino alla linea delimitante la corsia.
Se le moto passano sulle linee di separazione delle corsie, i sensori non rilevano il transito e il controllo non viene effettuato.
I sensori non sono stati insatllati sulle corsie di emergenza e le auto (ma anche le moto) che transitano su queste corsie non vengono monitorate.
Avevo notato questi strani comportamenti, me ne ero chiesta la ragione e ora ho capito..
Neppure il controllo sugli orari di entrata e uscita può risolvere il problema, se chi non rispetta i limiti si ferma in autogrill..
Questo fa pensare, visto gli enormi costi del sistema TUTOR. Resta però l'effetto deterrente per la maggioranza degli utenti.
I sensori sono entro le corsie di marcia (si vedono i tagli sull'asfalto) e resta circa mezzo metro scoperto fino alla linea delimitante la corsia.
Se le moto passano sulle linee di separazione delle corsie, i sensori non rilevano il transito e il controllo non viene effettuato.
I sensori non sono stati insatllati sulle corsie di emergenza e le auto (ma anche le moto) che transitano su queste corsie non vengono monitorate.
Avevo notato questi strani comportamenti, me ne ero chiesta la ragione e ora ho capito..
Neppure il controllo sugli orari di entrata e uscita può risolvere il problema, se chi non rispetta i limiti si ferma in autogrill..
Questo fa pensare, visto gli enormi costi del sistema TUTOR. Resta però l'effetto deterrente per la maggioranza degli utenti.