ferro7 ha scritto:
allora se ho ben capito il TDI 180 (ex 177 montato da Q3) monterà il 7m mentre il TDI 150 il 6m, quindi presuppongo che l'attuale differenziale di prezzo fra 140 e 170 di ca ? 1000 sarà destinato ad incrementarsi anche per inglobare il differente costo del cambio. occorrerà poi vedere se tale politica di commercializzazione verrà replicata su golf VII con il TDI a doppia potenza sulla highline ed un ulteriore step di potenza per la GTD (200 ?), attualmente infatti il differenziale in casa golf fra il TDI 140 ed il 170 (GTD) è ben superiore ai 1000 ? di audi e non certo giustificato dalla scritta GTD....
No! In verità se ho capito bene io i nuovi motori fanno storia a se.
Il successivo step del TDI accreditato su Seat di 184 Cv non è un evoluzione del 177 del Q3 ma un motore nuovo, evoluzione del nuovo 150 Cv. Quindi lato propulsori TDI c'è una precisa delimitazione tra quelli montati sulle attuali piattaforme trasversali e quelli montati sulla piattaforma MQB.
Il gioco cambio a 6 o a 7 marce per gli S-tronic è legato tecnicamente ai limiti di coppia degli stessi, il 7 marce può gestire quasi il doppio della coppia del 6 marce ma è facile attendersi che in Audi non monteranno un 7 marce dove va più che bene anche un 6. Sulle differenze di prezzo allo stato attuale è come parlare dei regali per Natale in primavera.
La Golf GTD è in un certo senso una versione indipendente poichè, almeno nel modello attuale, subisce diversi interventi che ne portano a lievitare il prezzo per questo c'è questa sensibile differenza con gli altri modelli di Golf.
Per A3 il discorso è diverso poichè le modifiche sono molto più limitate.