Certo che, pur non volendo dare il minimo significato ai tempi, che però tanto poco indicativi per me non sono, già solo per la questione affidabilità direi che in Ferrari si parte col piede giusto.
Io direi che i tempi non erano molto significativi la prima settimana, ma questa settimana a mio parere hanno tirato abbastanza tutti, perchè comunque le macchine sono completamente nuove, e i limiti devi pur testarli se non vuoi andare a Melbourne alla cieca.
Anche le dichiarazioni e i volti dei piloti e dei team manager (tranne Arrivabene che non ha parlato) sono abbastanza eloquenti. Si vede lontano 1 miglio che in Ferrari c'è una malcelata soddisfazione, mentre in Mercedes, dopo una iniziale spavalderia, ora c'è qualche perplessità....
Lo sviluppo ovviamente è un altro discorso, ma io ho l'impressione che Binotto sia davvero un grande ingegnere e un "agitatore di uomini" per dirla alla Enzo Ferrari, proprio quello che ci voleva.
Lui ha le idee chiare e ha ribadito che oggi in F.1 ciò che è importante non è essere bravi ma essere veloci nello sviluppo e migliori degli altri. Innovare e prima, questo è il nuovo credo del team.
Non voglio poi fare quello dell'"avevo detto", ma è proprio ciò che avevo auspicato. Dov'è finito il Flavio nazionale? Se ne sono perse le tracce (*)..........
(*) Cit. - Aveva detto, prima dell'uscita della SF70H, seguito da un codazzo di adulatori:
"Se il fornaio è scarso non può che sfornare una brutta pagnotta".............