<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Teorema italiano | Il Forum di Quattroruote

Teorema italiano

Ovvero, la sommatoria di una serie di situazioni che fanno discutere.
Le case italiane, come offerta, stanno su una paginetta, Fiat, Lancia e AlfaRomeo.
La maggior parte delle auto sarebbero state da pensionare ma ancora sono sul mercato. Non è un punto di vista, basta guardare l'anno di uscita e l'ultimo aggiornamento. Banca motori molto ristretta.

Detto questo, le nuove proposte non arrivano, quelle che sono arrivate sono fuori mercato per la Lancia, che oramai si regge su una gamba sola.
Si parla di un nuovo duetto, da vedere chissà quando, vista la collaborazione con la Mazda da concordare. La Giula, ancora nei sogni. Un possibile Suv sportivo, che alla verifica dei fatti sarebbe già fuori mercato prima di nascere.

A questo si aggiunge una mia particolare osservazione: nei tre gruppi, non c'è traccia di una monovolume 7 posti competitva. Parlo di un auto che non sta nei sogni ma nei garage.
Opel, Citroen, Peugeot, Renault, Ford, VW ne hanno una.
Non penso si rivolga ad una nicchia ma ad una buona percentuale, senza contare che questo sarà per un bel pezzo, un periodo di concretezza anche nel mondo dell'auto.

Poi chiudiamo Pomigliamo...
Chiudere la direzione marketing di Fiat no? :rolleyes:
Non tiriamo in ballo la Freemont che ci azzecca poco, è una pezza a colori.

Secondo voi come possono invertire la tendenza negativa in questa situazione?
Che auto mancano al gruppo Fiat?
 
che auto mancano? quasi tutte......
Il canadese andrebbe cacciato assieme a chi lo ha assunto......in Canada sono molto ferrati sulle tende non sulle automobili
 
Diciamo piuttosto quali sono le auto che HA il gruppo Fiat: la 500, la Panda, la Punto(che ormai sta arrivando al capolinea pure lei, e che sarebbe da sostituire), e la Giulietta. Le altre quasi non esistono o non esistono proprio.

La soluzione a mio avviso dovrebbe partire da un ricambio al vertice, e cioè sostituendo Marchionne. Negli ultimi tempi, invece che pensare a nuovi modelli e investimenti, si è occupato principalmente di creare tensioni sociali nel gruppo, cercando lo scontro con lavoratori e sindacati, e a snaturare un marchio come Lancia, riproponendo linee importate dall'America e che con il nostro stile non c'entrano un fico secco. Poi si chiedono perché sprofonda la quota mercato del gruppo Fiat.
 
io sto aspettando il commento di un certo forumer che difenderà il sergione nazionale dicendo che sta portando dei soldi extra praticamente a costo zero riciclando vecchi modelli Chrysler... il problema è che anche se fosse vero ne sono state vendute davvero poche ( di thema poi non parliamone )... e se la matematica non è un opione poco x 40.000 euro = pochi euri
 
ottovalvole ha scritto:
ma un argomento nuovo no,vero?

Tipo una nuova macchina Fiat :D
Perchè anche Marpionne non ha nuovi argomenti se non la cassa integrazione e scudisciate sul mercato nazionale.
La Fiat è oramai americana con quale che ne consegue in termini di strategie e impatto sulle maestranze.

Gruppo VW sta facendo incetta di contratti e case nelle aree lasciate a secco dal Lingotto...

Un po di rabbia, se permetti ci sta tutta.
 
mac128bit ha scritto:
Ovvero, la sommatoria di una serie di situazioni che fanno discutere.
Le case italiane, come offerta, stanno su una paginetta, Fiat, Lancia e AlfaRomeo.
La maggior parte delle auto sarebbero state da pensionare ma ancora sono sul mercato. Non è un punto di vista, basta guardare l'anno di uscita e l'ultimo aggiornamento. Banca motori molto ristretta.

Detto questo, le nuove proposte non arrivano, quelle che sono arrivate sono fuori mercato per la Lancia, che oramai si regge su una gamba sola.
Si parla di un nuovo duetto, da vedere chissà quando, vista la collaborazione con la Mazda da concordare. La Giula, ancora nei sogni. Un possibile Suv sportivo, che alla verifica dei fatti sarebbe già fuori mercato prima di nascere.

A questo si aggiunge una mia particolare osservazione: nei tre gruppi, non c'è traccia di una monovolume 7 posti competitva. Parlo di un auto che non sta nei sogni ma nei garage.
Opel, Citroen, Peugeot, Renault, Ford, VW ne hanno una.
Non penso si rivolga ad una nicchia ma ad una buona percentuale, senza contare che questo sarà per un bel pezzo, un periodo di concretezza anche nel mondo dell'auto.

Poi chiudiamo Pomigliamo...
Chiudere la direzione marketing di Fiat no? :rolleyes:
Non tiriamo in ballo la Freemont che ci azzecca poco, è una pezza a colori.

Secondo voi come possono invertire la tendenza negativa in questa situazione?
Che auto mancano al gruppo Fiat?
Manca una station wagon media, da famiglia, sullo stile (non estetico) skoda octavia o della cruze (in arrivo). Auto concrete, spaziose, affidabili e ad un buon prezzo. Con tct disponibile, ovviamente.
Manca una segmento D in casa alfa (la 159 è stracotta) a trazione posteriore ed emozionale.
Manca un suv medio ed intelligente su base bravo, spazioso e robusto.
Manca una monovolume da famiglia ad un prezzo onesto.
Mancano versioni a metano con motori degni di essere guidati. In casa fiat c'è il turbo da 120 cv che è perfetto per essere metanizzato ma lo montano solo sul doblò. Facciano una panda a metano ma non con un motore da tagliaerba!
 
Serve assolutamente una rimpolpata nel segmento C, in tutti gli ambiti.
Quindi erede (mi accontenterei di un restyling incisivo) della bravo, con relativa station e SUV compatto (4 metri e mezzo, insomma)

La monovolume a 5 e sette posti è in dirittura d'arrivo, gli altri segmenti in periodi come questo sarebbero un bagno di sangue.

merlin91 ha scritto:
io sto aspettando il commento di un certo forumer che difenderà il sergione nazionale dicendo che sta portando dei soldi extra praticamente a costo zero riciclando vecchi modelli Chrysler... il problema è che anche se fosse vero ne sono state vendute davvero poche ( di thema poi non parliamone )... e se la matematica non è un opione poco x 40.000 euro = pochi euri

Eccomi, egregio.
Pensare di sviluppare in casa una berlina del segmento E ora come ora è di una stupidità abbacinante, considerato che sua maestà la Classe E ne vende in italia 6.000 all'anno.
Come potrebbe sperare il gruppo Fiat, con la penetrazione del mercato Europeo attuale, e con la triade così forte in questi segmenti, di rientrare degli investimenti?
Vendendo qualche migliaio di macchine in Italia?

La fiat deve fare solo una cosa adesso, e Marchionne lo sa benissimo meglio di me:
far passare la bufera coi modelli chiave e intanto arrivare all'80% di Chrisler, sbloccando 8 MILIARDI di ricavi.

Una volta che i due gruppi avranno questo nuovo assetto Fiat potrà ammortizzare i costi delle piattaforme dal segmento D in su negli USA e magari pure in Cina, se la scommessa Viaggio va a buon fine, e le piattaforme piccole in Europa.

Chi ancora non ha capito questo dettaglio può benissimo farsi un giro in casa Opel e PSA, che han le gamme nuove e le chiappe per terra.
 
-Logan- ha scritto:
Serve assolutamente una rimpolpata nel segmento C, in tutti gli ambiti.
Quindi erede (mi accontenterei di un restyling incisivo) della bravo, con relativa station e SUV compatto (4 metri e mezzo, insomma)

La monovolume a 5 e sette posti è in dirittura d'arrivo, gli altri segmenti in periodi come questo sarebbero un bagno di sangue.

merlin91 ha scritto:
io sto aspettando il commento di un certo forumer che difenderà il sergione nazionale dicendo che sta portando dei soldi extra praticamente a costo zero riciclando vecchi modelli Chrysler... il problema è che anche se fosse vero ne sono state vendute davvero poche ( di thema poi non parliamone )... e se la matematica non è un opione poco x 40.000 euro = pochi euri

Eccomi, egregio.
Pensare di sviluppare in casa una berlina del segmento E ora come ora è di una stupidità abbacinante, considerato che sua maestà la Classe E ne vende in italia 6.000 all'anno.
Come potrebbe sperare il gruppo Fiat, con la penetrazione del mercato Europeo attuale, e con la triade così forte in questi segmenti, di rientrare degli investimenti?
Vendendo qualche migliaio di macchine in Italia?

La fiat deve fare solo una cosa adesso, e Marchionne lo sa benissimo meglio di me:
far passare la bufera coi modelli chiave e intanto arrivare all'80% di Chrisler, sbloccando 8 MILIARDI di ricavi.

Una volta che i due gruppi avranno questo nuovo assetto Fiat potrà ammortizzare i costi delle piattaforme dal segmento D in su negli USA e magari pure in Cina, se la scommessa Viaggio va a buon fine, e le piattaforme piccole in Europa.

Chi ancora non ha capito questo dettaglio può benissimo farsi un giro in casa Opel e PSA, che han le gamme nuove e le chiappe per terra.

Si ma loro le auto le hanno, Fiat no.
Non è che le fai con la bacchetta magica.
Per ora abbiamo visto solo rebadge e anche di scarso valore.
Se Fiat non vende dai noi, che è il suo mercato più grande,come puoi pensare fare i numeri in Europa?
Capisco la serieE, da sempre non il primo obiettivo del gruppo, ma gli altri segmenti?
La differenza tra i francesi e Fiat è avere i piazzali pieni loro e le fabbriche vuote noi.
Non saprei chi invidiare di più sinceramente. :rolleyes:
 
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