<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tecniche di guida per ibride toyota | Page 37 | Il Forum di Quattroruote

Tecniche di guida per ibride toyota

Devo fare 0,05X 70 = 3,5 Si è la stessa cosa ma molto meno intuitiva
Non vedo alcuna differenza tra 5*.07 o .05*70 o 70/20... prodotti e rapporti elementari. Moltiplicando il consumo kmico per il costo al litro, si ottiene semplicemente il costo al km per la percorrenza del caso. in questo caso, supponendo un costo di 1.4€/l, si ottiene 4.9€ per i famosi 70km.
 
No, perchè l'odometro non segna i km percorsi in senso assoluto, ma relativamente ai giri ruota. Per cui se la circonferenza al rotolamento si riduce dell'x%, rispetto ad una corretta taratura iniziale, a battistrada nuovo della gomma in dotazione, la percorrenza diminuisce dell'x%
Esatto, ma il riferimento non era la lettura dell'odometro ma quella reale. Una circonferenza minore significa un accorciamento dei rapporti ovvero per mantenere la stessa velocità il motore avrà un numero di giri maggiore e questo significa un maggiore consumo non minore
 
il riferimento non era la lettura dell'odometro ma quella reale
Ovvio, ma sia il cdb che il calcolo da pieno a pieno vengono in genere calcolati sull'odometro, dato che il navigatore deve essere sempre attivo per calcolare i km percorsi, posto che possa integrare tutte le tratte che compongono il percorso da pieno a pieno.
 
Per maggiore precisione, capita (essendo in auto) di non rendersi conto della influenza del vento, che talvolta falsa in modo sensibile i rilevamenti del consumo, data dalla resistenza aerodinamica. Prova provata in pianura, specialmente in estate su andata e ritorno est-ovest, quando tendenzialmente le correnti erano in un senso al mattino e nel senso inverso alla sera. Infine influisce lo stato degli pneumatici. Da nuovi consumano di più. Rodandosi dopo qualche migliaio di km, i consumi si riducono, e, dopo che il battistrada si è usurato, calano ulteriormente, proporzionalmente alla riduzione della circonferenza di rotolamento.
L'importante è chiarire che una riduzione della circonferenza porta ad una riduzione del rapporto di trasmissione e per tanto un aumento di consumi in quinta marcia,una circonferenza minore porta ad una lettura errata dell'odometro . Diciamo che il miglior consumo si ottiene con pneumatici rodati con qualche decina di migliaia di chilometri purchè siano in buono stato, un pneumatico squilibrato o con bozzi porta ad un maggior consumo.
 
Qualora sbagliassi, dove è il mio errore ?
K9m6ofFBdXoZ3NwbPvr5jvkfTQGpm2_GTAwZ7o6EE3EJKCVmTiXYgLLqTFhH9mw0Ui8HV2Ed5k4H3_H4XYhJorOYbOaoRZwjOU9DQ93-UFaIsWD-zFyqIZntwwujGo89PVlS
Ok, ci provo, non mi massacrate.

Se vai a rileggerti attentamente il post 521 trovi subito la soluzione. Tra l'altro vedo che qualcuno prima di me lo ha già ribadito. Però parto da lontano.
Secondo me il malinteso nasce dalle definizioni. La Percorrenza (dizionario Treccani) indica, semplifico, uno spostamento nel tempo.

Lo spostamento, o percorrenza, è una distanza (lunghezza) e si misura in metri (o suoi multipli), non in Km/l.

Semplificando, e non poco, le giuste note di pi_greco sulla misura dell'energia, lavoro, spostamento, ecc, per l'uso quotidiano, diciamo “terra terra”, in auto a trazione termica come misuro il consumo?

Ho solo due dati, imperfetti, i Km percorsi (con tutti i limiti degli odometri) e i litri utilizzati (con tutti i limiti delle pompe). Non solo, io raccolgo dati da decine di anni ed è stato sin da subito palese che, sul singolo rifornimento, il valore dei litri era assolutamente indicativo (non riempi un contenitore ad un volume esatto, o aggiungi un peso esatto, ma fai un "pieno alla cieca" che dipende da tanti fattori), ma questo lo sapete meglio di me. Per cui il pieno singolo non mi dice nulla.

Da questi due dati calcoli il consumo che puoi esprimere (secondo me) in quanti Km fai con un litro o quanti litri ti occorrono per 1Km che puoi, con un passaggio in più, normalizzare a 100 avendo dati più leggibili. Il primo sistema non ha bisogno di normalizzare nulla, lo è già e questo lo preferisco.

Infatti cosa è il consumo (sempre da vocabolario)? Il processo mediante cui dei beni economici (nel nostro caso energia, Joule, Kg o litri di combustibile) vengono utilizzati, e per ciò stesso integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno (nei nostro caso spostarsi, percorrere).

Lo puoi leggere da dx a sx come da sx a dx (non so se mi spiego) e non cambia nulla. Quindi nelle due unità di misure di cui sopra direi ci sono gli elementi per considerarle entrambe un consumo a tutti gli effetti. Questo al netto di un Ente che ha deciso (lo ignoro) che fra questi l’unico che mi esprime il consumo sia l’uno oppure l'altro.

Veniamo al tuo calcolo, La media ponderata io la lascerei perdere. Prendo la sua definizione: La media aritmetica ponderata è calcolata sommando tutti i valori delle modalità per un coefficiente che definisce il suo peso (importanza ) rispetto agli altri valori della distribuzione.
Salvo tu non sia un appassionato di statistica scalerei ad una semplice media aritmetica……..visto che tutti i dati hanno la stessa importanza………per cui.....boh!!

Dati X i Km e Y i litri, la media aritmetica la fai sommando tutti i valori X = Xt, tutti i valori Y = Yt e dividendoli
Xt/Yt = media in Km/l
Yt/Xt = media in l/Km (*100 = media l/100Km)
E poi passi da uno all’altro. Km/l = 1 * 1 / l/Km
Fai così e vedrai che ti torna tutto.

Naturalmente la birra la pago io se no mi offendo.
 
Ok, ci provo, non mi massacrate.

Se vai a rileggerti attentamente il post 521 trovi subito la soluzione. Tra l'altro vedo che qualcuno prima di me lo ha già ribadito. Però parto da lontano.
Secondo me il malinteso nasce dalle definizioni. La Percorrenza (dizionario Treccani) indica, semplifico, uno spostamento nel tempo.

Lo spostamento, o percorrenza, è una distanza (lunghezza) e si misura in metri (o suoi multipli), non in Km/l.

Semplificando, e non poco, le giuste note di pi_greco sulla misura dell'energia, lavoro, spostamento, ecc, per l'uso quotidiano, diciamo “terra terra”, in auto a trazione termica come misuro il consumo?

Ho solo due dati, imperfetti, i Km percorsi (con tutti i limiti degli odometri) e i litri utilizzati (con tutti i limiti delle pompe). Non solo, io raccolgo dati da decine di anni ed è stato sin da subito palese che, sul singolo rifornimento, il valore dei litri era assolutamente indicativo (non riempi un contenitore ad un volume esatto, o aggiungi un peso esatto, ma fai un "pieno alla cieca" che dipende da tanti fattori), ma questo lo sapete meglio di me. Per cui il pieno singolo non mi dice nulla.

Da questi due dati calcoli il consumo che puoi esprimere (secondo me) in quanti Km fai con un litro o quanti litri ti occorrono per 1Km che puoi, con un passaggio in più, normalizzare a 100 avendo dati più leggibili. Il primo sistema non ha bisogno di normalizzare nulla, lo è già e questo lo preferisco.

Infatti cosa è il consumo (sempre da vocabolario)? Il processo mediante cui dei beni economici (nel nostro caso energia, Joule, Kg o litri di combustibile) vengono utilizzati, e per ciò stesso integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno (nei nostro caso spostarsi, percorrere).

Lo puoi leggere da dx a sx come da sx a dx (non so se mi spiego) e non cambia nulla. Quindi nelle due unità di misure di cui sopra direi ci sono gli elementi per considerarle entrambe un consumo a tutti gli effetti. Questo al netto di un Ente che ha deciso (lo ignoro) che fra questi l’unico che mi esprime il consumo sia l’uno oppure l'altro.

Veniamo al tuo calcolo, La media ponderata io la lascerei perdere. Prendo la sua definizione: La media aritmetica ponderata è calcolata sommando tutti i valori delle modalità per un coefficiente che definisce il suo peso (importanza ) rispetto agli altri valori della distribuzione.
Salvo tu non sia un appassionato di statistica scalerei ad una semplice media aritmetica……..visto che tutti i dati hanno la stessa importanza………per cui.....boh!!

Dati X i Km e Y i litri, la media aritmetica la fai sommando tutti i valori X = Xt, tutti i valori Y = Yt e dividendoli
Xt/Yt = media in Km/l
Yt/Xt = media in l/Km (*100 = media l/100Km)
E poi passi da uno all’altro. Km/l = 1 * 1 / l/Km
Fai così e vedrai che ti torna tutto.

Naturalmente la birra la pago io se no mi offendo.

Accetto la birra volentieri, ma non ci ho capito niente ...

:emoji_grin::emoji_grin::emoji_grin:

Dopo una giornata piena in cantiere sono troppo cotto per mettermi a fare conti.

Ti credo sulla parola, ma continuerò a "contabilizzare" i mie consumi in l/100Km a me sembra più facile ed immediato.

Comunque scherzi a parte, è ovviamente corretto come calcoli tu ed alla fine, arriviamo entrambi allo stesso risultato.

Tu lo esprimi in Km percorsi sui litri totali consumati, ed io in litri totali consumati sui Km percorsi.

Per restare in tema automobilistico, è una strada per calcolare i costi relativi al carburante che non avevo mai percorso.

Tanto alla fine è il risultato che conta.
 
Ok, ci provo, non mi massacrate.


Da questi due dati calcoli il consumo che puoi esprimere (secondo me) in quanti Km fai con un litro o quanti litri ti occorrono per 1Km che puoi, con un passaggio in più, normalizzare a 100 avendo dati più leggibili. Il primo sistema non ha bisogno di normalizzare nulla, lo è già e questo lo preferisco.

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Concordo pienamente, oltretutto la prima domanda che pongono è "Quanti chilometri fa al litro e non quanti litri consuma per fare 100 chilometri"
 
LINK-UTILI

PRIMI CONSIGLI PER NEOFITI DELL'IBRIDO, PAG 10 - POST - N136
TECNICA DEL P&EVC, PAG 7 - POST - N 91 E 92
TECNICA DEL P&EVI, PAG 6 - POST - N 82
FASE RISCALDAMENTO PER PRIUS E AURIS, - PAG - 1 - POST N 14
TABELLA CON ALCUNI TERMINI TECNICI, - PAG - 1 - POST N 12

Ciao ragazzi.

Prima di rispondere alle domande fattemi, vorrei precisare un concetto.
Per non avere di nuovo problemi ( avuti su un altro forum ) dico che tutto quello che dirò nel mio diario non corrisponde a verità assoluta in generale, ma a verità assoluta per quello che io vedo e faccio sui miei percorsi, quindi è solo il mio parere personale.
Mi sono iscritto a questo forum per condividere le mie esperienze con quelli che saranno interessati a dialogare con me, il mio unico scopo è quello di poter aiutare con qualche consiglio quelli che avranno meno esperienza.
Scusate per questa mia introduzione.
Ora avrei prima io una domanda da fare.
Siccome per problemi personali impiego svariate ore per scrivere una mia risposta, non c'è un modo per salvare l'articolo in bozze, in modo che possa riprendere a scrivere in seguiro per finire l'articolo?
Ora cercherò di rispondere alle vostre domande ( sempre che faccia in tempo ).
@melego73.
Non in teoria ma in pratica l'auto può far tutto da sola, se uno l'ha comprata per comodità di guida senza pensare ai consumi è proprio l'ideale, basta solo premere l'acceleratore e il freno.
Il discorso cambia, come nel mio caso, se l'hai presa per poter consumare meno, in questo caso sei tu che devi comandarla andando contro le decisioni che vorrà prendere la centralina.
@ Kiaffojunior.
Di quel forum non voglio più sentirne parlare.
Per quanto riguarda il glide a flussi zero, io non lo uso mai, perché costringe a fare più accensioni di motore, ci vuole una strada libera per poter procedere con un range di velocità di almeno 10km orari e questo noi sulle nostre strade non possiamo farlo, pena l'espulsione dalla strada da parte di qualche auto o peggio di qualche tir.
Ai tuoi parenti di loro che almeno le basi per guidare un'ibrida sono di facile applicazione.
1) Quando parti da fermo, dai almeno una decina di metri di vantaggio all'auto che ti è davanti in modo che tu possa avere il tempo di decidere cosa fare.
2) Usare i freni il meno possibile, e questo vuol dire cominciare il rallentamento prima di come lo facevi con un auto non ibrida, in modo da ricaricare più corrente.
Quando avrai un po' piu di confidenza con l'auto, se vorrai potrai imparare qualche tecnica.
Per quanto riguarda la tua tecnica da usare, devi prima decidere tu cosa vuoi.
Vuoi per prima cosa il risparmio sul consumo?
Vuoi prima la comodità di guida ?.
Vuoi avere una guida cercando di logorare il meno possibile la batteria?
O vuoi avere una via di mezzo fra il consumo, la comodità e il logorio della batteria?
In base a ognuno di questi modi cambia il modo di guidare.
@ Algepa.
Dopo tutte le mie prove ho deciso che per i consumi è più redditizio guidare in Ecomode.
Guidando in normal, con tutto spento ( condizionatore ) c'è poca differenza per quanto riguarda i consumi, ma a livello di ipermyller la minor rigidità del pedale rende più difficile dosare meglio la pressione per mantenere la velocità che vuoi con i kilowatt di corrente necessari per quella velocità, senza sprecarne di più del necessario.
Il miglior consumo si ha procedendo con 2 tacche o più facilmente viaggiando a cavallo fra lo spegnimento e l'accensione della terza tacca di soc della batteria.
Come ci riesco?.
Il motore ricarica più corrente in batteria in base a quante tacche di soc abbiamo, meno tacche abbiamo e più corrente entra, questo avendo sempre lo stesso n di giri del motore, quello che cambia è il consumo, più premi e più consumi.
Io consumo nel glide gli stessi kilowatt di corrente ricaricati durante il pulse, permettendomi di procedere ad andatura costante anche in elettrico, senza procedere a singhiozzo come il P&G a flussi zero. ovviamente bisogna procedere con i kilowatt di corrente giusti per quella velocità altrimenti i consumi aumentano.
Ragazzi adesso devo fermarmi sto scrivendo con il cellulare da 4 ore, ho un'infinità di nozioni per quanto riguarda le mie tecniche di guida, dopo tre anni di articoli e prove avevo deciso di scrivere poco alla volta ma da come ho cominciato questo articolo vedo che non ci sono riuscito.
Un saluto a tutti da Giottoprius
Buongiorno ho letto tutti i tuoi commenti e volevo chiederti io che ho una Lexus RX, mi devo attenere ha quello che ai scritto o devo cambiare parametri,
 
Io ho tutto coperto, in pianura non c'è problema, la temperatura massima vista da un mio amico su una lunga salita di montagna in power è stata 95gradi e la ventola ha fatto il suo dovere, si dice che fino a 110 gradi non ci sono problemi, ma se arrivi a quei gradi secondo me la ventola non sta facendo bene il suo lavoro.
Io tolgo la mascherina solo il mese di Agosto quando vado in Puglia.
Solo se abitassi in montagna magari non la metterei.
Che vuol dire che hai tutto coperto?
 
Penso che intenda che ha coperto le prese d'aria davanti al radiatore per accelelerare il riscaldamento del motore e conservarne maggiormente la temperatura.
In una full hybrid il termico non è sempre acceso e quindi tende a raffreddarsi più facilmente rispetto a quello di una vettura tradizionale.
Riducendo la dispersione termica il motore si scalda prima e resta caldo. Dato che alcune fasi ( tipicamente la S1 ) si basano sul raggiungimento di una opportuna temperatura del motore termico ( e dei sistemi di catalizzazione e scarico ) coprendo le prese di raffreddamento si riducono i tempi ed i consumi.
In realtà su alcune vetture Toyota ( e penso ancor di più Lexus ) ci sono già delle opportune persiane motorizzate controllate dalla ECU ( i computer che gestisce tutte le logiche del motore ibrido ) della vettura che regolano opportunamente il flusso d'aria ce entra dalle prese d'aria in funzione della velocità della vettura e della temperatura dell'aria e del motore.
 
Penso che intenda che ha coperto le prese d'aria davanti al radiatore per accelelerare il riscaldamento del motore e conservarne maggiormente la temperatura.
In una full hybrid il termico non è sempre acceso e quindi tende a raffreddarsi più facilmente rispetto a quello di una vettura tradizionale.
Riducendo la dispersione termica il motore si scalda prima e resta caldo. Dato che alcune fasi ( tipicamente la S1 ) si basano sul raggiungimento di una opportuna temperatura del motore termico ( e dei sistemi di catalizzazione e scarico ) coprendo le prese di raffreddamento si riducono i tempi ed i consumi.
In realtà su alcune vetture Toyota ( e penso ancor di più Lexus ) ci sono già delle opportune persiane motorizzate controllate dalla ECU ( i computer che gestisce tutte le logiche del motore ibrido ) della vettura che regolano opportunamente il flusso d'aria ce entra dalle prese d'aria in funzione della velocità della vettura e della temperatura dell'aria e del motore.
 
Grazie controllo se ho serrande sul radiatore e delle tecniche di Giottoprius un dubbio che mi viene è se nello scaricare sempre il soc non comporti un deterioramento delle batterie.
 
Grazie controllo se ho serrande sul radiatore e delle tecniche di Giottoprius un dubbio che mi viene è se nello scaricare sempre il soc non comporti un deterioramento delle batterie.
Stai tranquillo, non c'è alcun deterioramento perchè l'auto è stata costruita per funzionare così...non è la batteria del portatile o del tablet, devi solo fare attenzione a non usare mai la N, soprattutto se stai in coda, perchè li si che se la batteria va a zero ed il termico non si può accendere per ricaricarla sono guai e ti serve un carroattrezzi
 
Da quno mi risulta in N comunque il termico anche se fosse acceso non carica le batterie.
In coda, se questa è bloccata, al limite è meglio mettere in P.
 
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