Io penso che queste "superibride" siano semplicemente delle Plug-In che hanno "raffinato" la parte di efficienza, che hanno migliorato la parte elettrica (anche come cv) e che offrono oltre 100 km di autonomia elettrica "vera" con pacchi batteria da 15/20 kWh, in pratica delle Plug-In di "seconda generazione" (o terza, se vogliamo).
Le fanno non solo i cinesi ma anche VW ha presentato la nuova Golf Plug-In e non solo da > 100 km di autonomia elettrica.
Posso dire che, tralasciando il costo e il mantenimento, l'auto ideale per me sarebbe proprio una di queste, perfetta in elettrico in città (colonnina o box, come sapete, mi importa poco) e ugualmente perfetta su viaggi a medio o lungo raggio che digerirebbe senza pianificazione né difficoltà alcuna.
Certo, poi bisogna tornare coi piedi per terra e riflettere che queste auto hanno costi di acquisto e gestione elevati (tutti i costi di una termica normale uniti a un costo di acquisto MOLTO elevato) e quindi, di fatto, diventano antieconomiche fin da subito (ed è un peccato).
Ora, noi abbiamo preso una delle elettrichla "scarsa", certamente non una Tesla o una Hyundai, ma il costo di acquisto (oltre alle dimensioni) erano una variabile fondamentale e nessuna Plug-In (nemmeno di "vecchia" generazione) sarebbe rientrata in quei canoni.
Perché alla fine il budget e i soldi contano, e non solo contano, ma indirizzano anche diverse scelte.