In realtà è un non problema Ari, se per carico clima o assorbimenti vari si pone la necessità (ossia l'elettronica rileva un consumo incompatibile con la gestione a motore spento), il motore termico viene immediatamente acceso, il che è un po' lo stesso di quel che accade con lo start&stop quando in determinate condizioni di carico batteria, richiesta climatizzatore o auto appena accesa, non viene attivato.
La declinazione Peugeot degli start&stop è una delle migliori che mi sia mai capitato di sperimentare, è estremamente morbida, non dico inavvertibile ma quasi, nessuno scossone alla riaccensione, nessun rumoraccio, riaccensione inoltre pressoché istantanea.
E posso dire che anche dopo 8 anni e 100.000 km sulla 308 continuava a funzionare ed essere "morbida" e quasi inavvertibile come sempre, non ha nemmeno deteriorato la batteria con cui Peugeot l'ha fatta uscire dalla linea di montaggio che ho cambiato soltanto al sesto inverno perché vedevo le accensioni mattutine che si allungavano un po' (ma non mi ha lasciato a piedi), tra l'altro anche con la Golf l'avevo cambiata al sesto anno, e la Golf NON aveva ancora alcun dispositivo di start&stop.
E' qualcosa che ho sempre lasciato attivo su ogni auto avuta (anche quelle aziendali), certamente su Fiat e Renault (ma anche sulla C3) il sistema è decisamente meno "urbano" con qualche scossone in più e una riaccensione meno "indolore" ma sempre senza alcun problema o fenomeno di consumo anomalo batterie.