<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023 | Page 119 | Il Forum di Quattroruote

Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023

Da me in realtà ragazzini non ne vedo.
La maggioranza direi che sono tra i 20 e i 30anni. Molto spesso poi sono di pelle scura che un mio amico ha coniato il termine "negher bike", per questa tipologia di mezzo a pedali che va senza pedalare.

Qui diffusissime fra tutte le età, fa molto moda diciamo, fra l'altro ho visto che costicchiano, però i più pericolosi restano i ragazzini.
Quelli però lo sono con qualsiasi mezzo, estate scorsa uno mi cadde con lo scooter sulla macchina, per fortuna ferma fuori alla gelateria.
Voleva anche fare storie che la macchina non poteva starci :D
1200 euro di danni, che il papà manco aveva, e che mi ha dato 200 a settimana... guarda meglio non parlarne.
 
Io sono quasi sei anni che ho luci lampeggianti sempre. Hanno batteria ricaricabile via usb, una volta a settimana ricarico con caricabatterie del cellulare e sono a posto. Bici da corsa.
Mentre sono poco più di trenta anni che uso il caschetto. In questo periodo ne ho spaccati tre causa cadute. Mai avuto trauma cranico. I caschetti funzionano se ben allacciati e stretti.

Io sono da sempre favorevole all'obbligo del caschetto per tutte le biciclette. Secondo me è un ausilio importante per la sicurezza.

Se poi oltre alle luci magari metti un giubbotto o delle bretelle catarinfrangenti ancora meglio.
Tu hai capito che alla fine, con torto o ragione, se hai un impatto con un'auto sei tu ad aver la peggio ( e comunque il caschetto ti da maggiori possilità di salvare la pelle anche se cadi da solo ) e quindi fai il possibile per farti notare e mantenere una civile condivisione della strada con gli altri mezzi.
Purtroppo mi pare di non percepire lo stesso buonsenso da parte di altre persone ( comprese le associazioni dei ciclisti ) che invece assolvono ogni comportamento degli utenti a 2 ruote anche quando sono nel torto, penalizzando gli altri utenti della strada.
 
Se poi oltre alle luci magari metti un giubbotto o delle bretelle catarinfrangenti ancora meglio.

Giubbotto lo usavo col buio quando avevo le vecchie luci che illuminavano poco. Ora quella sull'anteriore col buio devo tenere la potenza al minimo (sono tre livelli) perché se metto al massimo abbaglio le auto che incrocio. Quella posteriore lampeggia ed è potente che arriva a oltre 200m. Difficile non vedermi.
 
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Quindi lo scooter non era assicurato?
Giusto per capire.
Esattamente, scooter non assicurato e atteggiamento prepotente del ragazzino, che come dicevo non conosceva il codice della strada, insisteva parlando in dialetto e usando un tono troppo confidenziale che servivano le strisce per parcheggiare, proprio cose da pazzi...
Paraurti tutto graffiato e manata sul cofano fatta fortunatamente col tirabolli.
Il padre era più ragionevole seppur ugualmente irresponsabile.
Bisogna comunque sempre restare calmi e minacciare di chiamare i carabinieri, perché il primo istinto erano un paio di ceffoni, ma poi andava a finire che dovevo pagare io a loro.
 
infatti quello che io amichevolmente metto in discussione è la classificazione, visto che in strada ci sono stato chi ha comportamenti sbagliati li ha con qualsiasi mezzo , non è quindi tanto il problema il mezzo ma la persona che lo utilizza. Poi è vero che non si sa perchè più il mezzo è 'particolare' e più ci si sente in diritto di fare quello che si vuole, ma questo vale anche con le auto, da me a cominciare dalle mini degli anni 90 per poi passare alle smart facevano un poco tutti come gli pareva perchè il mezzo secondo loro era 'simpatico', ora la stessa cosa vale con alcune bici, con alcuni monopattini, ma di base è sempre il conducente che manca di testa
 
Oggi giornata fiacca (anche se non è ancora finita) ho incrociato solo 3 fenomeni.
La prima una signora sulla quarantina con una Opel Corsa.
Ce l'avevo dietro e negli specchietti la vedo spostarsi a sinistra quasi completamente nell'altra corsia,non ho ben capito se aveva realmente intenzione di sorpassare.
Se avesse accelerato io non avrei opposto resistenza,anzi se si levava dalla coda ero solo contento.
In quel tratto ci sono due scuole quindi se c'è un punto in cui bisognerebbe farsi passare la fantasia di fare sorpassi è quello ma evidentemente voleva arrivare il prima possibile al semaforo rosso in lontananza.

Poco dopo invece sento un rombo strano.
Guardo lo specchietto ma non riesco a identificarlo con sicurezza.
C'era una Hyundai i20 con al volante una donna,non sembrava neanche una versione sportiva.
Al semaforo successivo mi rendo conto che è proprio quella Hyundai che romba,la guidatrice ha temporeggiato di proposito quando è scattato il verde perchè si creasse davanti a lei spazio sufficiente per fare una partenza stile launch control.
Era quasi ferma ma faceva tanto rumore,quello conta.
Imbocco il sottopassaggio e siccome dovevo svoltare a sinistra subito dopo metto la freccia e percorro la salita a circa 45 km orari.
Che mi pare una velocità ragionevole.
Il limite è 50,il sottopassaggio è stretto e la svolta era subito dopo quindi aveva poco senso dare più gas.
Probabilmente aveva paura che il semaforo diventasse rosso perchè ha fatto per sorpassarmi.
In un sottopassaggio stretto e vedendo che avevo messo la freccia a sinistra.
Per fortuna ci ha ripensato perchè anche se faceva tanto rumore se avesse davvero tentato il sorpasso sarebbe finita dritta contro lo spartitraffico a meno che io non frenassi per darle spazio per reinserirsi.

Poi ho incrociato un signore in moto.
Era una moto da turismo (forse una Bmw) con il bauletto dietro e due borse laterali.
La città non è il terreno ideale per una moto,soprattutto per una moto ingombrante,quindi il centauro si è concesso un'accelerata di circa 25 metri penso per gusto personale.
Peccato che avesse davanti un furgone di quelli da edilizia col cassone che aveva messo la freccia (miracolo) per svoltare.
Il furgone ha frenato e il centauro ha fatto una staccatona che a momenti finisce nel cassone del furgone con tutti i bagagli.
 
Stamattina strada ristretta con asfalto devastato su cui stavano transitando sia il camion della raccolta rifiuti che mezzi da lavoro impiegati nel vicino cantiere.
Pista ciclabile deserta con asfalto perfetto.
Mamma in bici con la figlia nel seggiolino che pedalava sulla sede stradale.

Poi mentre ero parcheggiato col muso dell'auto a circa 1 metro dalle strisce pedonali una quarantenne a piedi mi passa affianco.
In una mano il telefono, nell'altra una pizza.
Decide di attraversare fuori dalle strisce sbucando da dietro la mia auto invece di usare le strisce.

Infine mentre tornavo a casa per pranzo vedo un bambino sui 3 anni in piedi da solo sul marciapiede a 15 cm dal ciglio della strada.
Mi sono fermato per paura che il bambino potesse scendere dal marciapiede.
Guardo a destra e la madre era a 4 metri di distanza appoggiata al passeggino vuoto col telefono in mano e chiamava il bambino senza staccare gli occhi dal display.

Ce la mettiamo proprio tutta per farle succedere certe cose.
 
Infine mentre tornavo a casa per pranzo vedo un bambino sui 3 anni in piedi da solo sul marciapiede a 15 cm dal ciglio della strada.
Mi sono fermato per paura che il bambino potesse scendere dal marciapiede.
Guardo a destra e la madre era a 4 metri di distanza appoggiata al passeggino vuoto col telefono in mano e chiamava il bambino senza staccare gli occhi dal display.
non ne sono certo ma temo che questa situazioni si configuri come reato tipo "mancata custodia". Dovrebbe essere il 591 del codice penale, da sei mesi a cinque anni di reclusione.
 
non ne sono certo ma temo che questa situazioni si configuri come reato tipo "mancata custodia". Dovrebbe essere il 591 del codice penale, da sei mesi a cinque anni di reclusione.

Purtroppo non sono casi rari,anzi ormai è diventato quasi un evento vedere un bambino che viene tenuto per mano in prossimità della strada.
Ovviamente se succede qualcosa il primo pensiero va al bambino,poi alle famiglie (compresi i componenti che in teoria avrebbero dovuto vigilare per non farli finire sotto una macchina),ma anche l'eventuale automobilista che dal nulla vede un bambino finirgli sotto la macchina ha la vita rovinata.
A parte il discorso della patente e le possibili rogne legali io non so se riuscirei a rimettermi al volante se mi capitasse una cosa simile.
 
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