<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023 | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023

Beh se il mezzo pesante ha chiaramente segnalato l'intenzione di svoltare e la bici lo supera a destra un concorso ce lo darei.
Analogamente se si è fermi al semaforo, come ciclista non mi affianchei mai a un mezzo pesante e, in ogni caso aspetterei che parta lui proprio per evitare che mi tocchi nel caso debba girare o debba spostarsi a destra.
Francamente preferisco una bicicletta o un monopattino che salgono sul marciapiede muovendosi in modo rispettoso dei pedoni, piuttosto che faccia il pelo a un mezzo a 4 ( o più ) ruote in una strada trafficata.
 
Infatti hai ragione, se anche in auto una betoniera mi supera e mi taglia la strada ho concorso di colpa perché non mi sono fermato?

Però penso ci sia una importante differenza:
tra due autoveicoli ( che l'altro sia un'auto un mezzo pesante è indifferente ) se c'è spazio per 2 file parallele, chi deve girare a destra prima si sposta sulla corsi adi destra e poi gira.
Una bici si trova su una corsia più a destra delle vetture ( soprattutto se c'è una corsia riservata che un'auto non deve invadere se non per svoltare ).
 
Però non ho capito. Se una betoniera supera un ciclista e svolta a destra tirandolo sotto ci vedete un concorso in colpa perché il ciclista vedendosi superare non si è fermato?

Credo che sia da valutare caso per caso.
Se è la betoniera ad affiancare il ciclista ovviamente mi verrebbe da attribuire più responsabilità all'autista.
Ma è molto più probabile imho che avvenga il contrario,cioè che la bici essendo agile si infili nel traffico e affianchi il mezzo pesante.
Poi la mia è un'idea personale.
Io con ragione o con torto se venissi affiancato da un mezzo pesante piuttosto che rischiare di finirgli sotto le ruote mi fermerei e lo lascerei andare per la sua strada.

Una cosa che non mi ha convinto molto delle ricostruzioni è la velocità.
Le betoniere in teoria dovrebbero viaggiare molto piano.
Possibile che il ciclista una volta resosi conto che il mezzo pesante svoltava non abbia avuto il tempo di fermarsi e sia finito sotto le ruote?
Io direi che quantomeno quando si viaggia affiancati bisogna ridurre la velocità e possibilmente allontanarsi.
Così se l'autista,perchè non vede o perchè è distratto,svolta senza segnalare hai qualche metro di spazio per fermarti e maledirlo.
 
Fammi capire, perché quando non capisco tendo a capire male e sembra un flame.
Quello che non è corretto è non argomentare.
Hai ragione, ma ero in attesa di alcune persone ed ho dovuto interrompere.

Volevo.dire che, dal tuo racconto, mi pare evidente che la pericolosità non sia da attribuire all'ostacolo, ma dal comportamento stupido del monopattino.

Poi non trovo affatto normale che i motociclisti siano "portati" a superare a dx, se tengono alla vita se ne dovrebbero preoccupare.

Gli incidenti non succedono mai.per caso o per colpa di.un ostacolo, ma per un comportamento scorretto o distrazione
 
Imho da non sottovalutare mai è la tendenza,che riguarda tutti gli utenti della strada,a non considerare che l'eventuale ostacolo che hanno davanti sarà si da aggirare ma se per aggirarlo uno si sposta di 1 metro a sinistra deve tenere conto che sta invadendo lo spazio occupato da altri veicoli.
Un classico imho è l'autobus in sosta.
Vedo tanti automobilisti ma anche scooteristi e ciclisti che quando l'autobus si ferma semplicemente lo superano senza esitare un istante.
Ma per superarlo invadi l'altra corsia,lo puoi fare ma devi dare la precedenza e se non arriva nessuno vai.
Se poi l'ostacolo sbuca fuori all'improvviso,tipo una vettura che arriva lunga a uno stop,passi.
Ma se l'ostacolo è li ben visibile uno ha tutto il tempo di guardare dietro e valutare se è il caso di superare l'ostacolo oppure di rallentare e lasciar sfilare chi arriva da dietro in modo da non tagliargli la strada.
Per certi versi mi sembra che molti viaggino coi paraocchi,guardano cosa succede davanti a loro ma a lato e dietro sembra che non sia affar loro.
 
Ultima modifica:
Settimana scorsa qui vicino a me, in Val Sabbia, 5 motociclisti morti in 5 giorni.

I vigili quindi nel weekend end appena passato hanno deciso una "operazione strade sicure", impiegando 20 agenti sulle stesse strade. Nessun incidente e 31 patenti ritirate.

Nello specifico 29 patenti ritirate per sorpasso vietato, 2 per velocità eccessiva (122 e 108km/h con limite 50).
 
Hai ragione, ma ero in attesa di alcune persone ed ho dovuto interrompere.

Volevo.dire che, dal tuo racconto, mi pare evidente che la pericolosità non sia da attribuire all'ostacolo, ma dal comportamento stupido del monopattino.

Poi non trovo affatto normale che i motociclisti siano "portati" a superare a dx, se tengono alla vita se ne dovrebbero preoccupare.

Gli incidenti non succedono mai.per caso o per colpa di.un ostacolo, ma per un comportamento scorretto o distrazione
Premesso che stiamo parlando di sicurezza stradale.
Le tue ipotesi avrebbero un riscontro se chi sorpassandoti a DX (che è vietato per tutti) ma la stessa cosa vale anche se il restringimento è SX dove è permesso sorpassare, avesse il tempo di scorgere il restringimento o ostacolo o marciapiede e quindi potesse adeguarsi di conseguenza senza tagliare la strada a chi viene sorpassato.

Infatti esiste il segnale, che in via Mezzofanti a Milano non ne esiste nemmeno l'ombra, che norma il restringimento di carreggiata.

E' un segnale di pericolo che preannuncia una strettoia asimmetrica a destra (ma può essere anche a SX , ossia un restringimento della carreggiata, con probabile difficoltà di circolazione.
Comporta di moderare la velocità e se necessario arrestarsi.
Sono vietati: il sorpasso, la sosta, l’inversione di marcia e la retromarcia.

Purtroppo di tale cartello in via Mezzofanti a Milano non esiste pur essendoci almeno quattro o cinque restringimenti sia a DX che a SX.

strettoia-asimmetrica-a-destra.png
 
Settimana scorsa qui vicino a me, in Val Sabbia, 5 motociclisti morti in 5 giorni.

I vigili quindi nel weekend end appena passato hanno deciso una "operazione strade sicure", impiegando 20 agenti sulle stesse strade. Nessun incidente e 31 patenti ritirate.

Nello specifico 29 patenti ritirate per sorpasso vietato, 2 per velocità eccessiva (122 e 108km/h con limite 50).
ottimo segnale che dimostra poi come il controllo sia essenziale a mantenere il rispetto delle regole e la sicurezza.
Purtroppo negli ultimi anni i controlli sono sempre più radi e si è diffuso un senso di impunità
 
Signorno.
In città è consentita la marcia per file parallele, per cui non è vietato il sorpasso a dx.
Signorno!

Il sorpasso a destra in città è sempre vietato tranne in tre specifici casi


Sorpasso a destra in città
Ricapitolando, sorpassare a destra un veicolo in percorsi urbani e cittadini è consentito solamente in tre specifici casi:
  1. Quando il veicolo che ci precede abbia segnalato di voler svoltare a sinistra
  2. Quando il veicolo che ci precede abbia segnalato l‘intenzione di fermarsi a sinistra su una strada a senso unico, ad esempio per effettuare un parcheggio
  3. Nel caso di un tram sulla carreggiata, quando questo stia percorrendo la sua sede stradale su rotaie e ci sia spazio sufficiente; nel caso di strada a senso unico, la manovra si può effettuare da entrambi i lati.
In tutti gli altri casi tale operazione è espressamente vietata dal Codice della Strada, che secondo la legge punisce i trasgressori con multe davvero pesanti:

La marcia su file parallele in città è sempre vietata in città su strade ad una carreggiata ed una corsia tranne i seguenti casi:

- quando gli agenti la autorizzano;
- avvicinandosi ad un incrocio regolato da semaforo o da agenti;
- al segnale di via libera e anche nell'area di manovra dell'incrocio;
- in condizione di traffico intenso su strada ad almeno due corsie per senso di marcia.

E questi non sono i casi di via Mezzofanti a Milano,
 
E questi non sono i casi di via Mezzofanti a Milano,
Non ricordo quella via, ma sono certo non sia vietato ai velocipedi superare chi è in coda ad un incrocio onde posizionarsi in cima alla coda per sgombrare prima il medesimo. Esistono anche specifiche doppie segnaletiche orizzontali, più arretrata per autoveicoli, e più avanzata per motoveicoli e velocipedi.
 
Non ricordo quella via, ma sono certo non sia vietato ai velocipedi superare chi è in coda ad un incrocio onde posizionarsi in cima alla coda per sgombrare prima il medesimo. Esistono anche specifiche doppie segnaletiche orizzontali, più arretrata per autoveicoli, e più avanzata per motoveicoli e velocipedi.
Ma io non ero fermo, come ho scritto, marciavo a 30 km/h e sono stato sorpassato a DX, ma anche a SX non cambiava molto. Se fossi stato fermo il problema non sarebbe sussistito.
Ma non è quello il punto.. il punto è la estrema pericolosità dei restringimenti non segnalati e non solo in città.
 
Premesso che stiamo parlando di sicurezza stradale.
Le tue ipotesi avrebbero un riscontro se chi sorpassandoti a DX (che è vietato per tutti) ma la stessa cosa vale anche se il restringimento è SX dove è permesso sorpassare, avesse il tempo di scorgere il restringimento o ostacolo o marciapiede e quindi potesse adeguarsi di conseguenza senza tagliare la strada a chi viene sorpassato.

Infatti esiste il segnale, che in via Mezzofanti a Milano non ne esiste nemmeno l'ombra, che norma il restringimento di carreggiata.

E' un segnale di pericolo che preannuncia una strettoia asimmetrica a destra (ma può essere anche a SX , ossia un restringimento della carreggiata, con probabile difficoltà di circolazione.
Comporta di moderare la velocità e se necessario arrestarsi.
Sono vietati: il sorpasso, la sosta, l’inversione di marcia e la retromarcia.

Purtroppo di tale cartello in via Mezzofanti a Milano non esiste pur essendoci almeno quattro o cinque restringimenti sia a DX che a SX.

strettoia-asimmetrica-a-destra.png
Ecco: il dolo è nella mancata segnalazione del restringimento!

Comunque il codice della starada parla chiaro:
. E' obbligo del conducente regolare la velocita' del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.

Se rispettata la norma non dovrebbe sussistere il rischio di non avere il tempo di scorgere ľostacolo o il marciapiede.

...uso comunque il condizionale perché sappiamo benissimo che la fantasia degli ut comunali è molto "vivace".
 
Ma io non ero fermo, come ho scritto, marciavo a 30 km/h e sono stato sorpassato a DX, ma anche a SX non cambiava molto. Se fossi stato fermo il problema non sarebbe sussistito.
Ma non è quello il punto.. il punto è la estrema pericolosità dei restringimenti non segnalati e non solo in città.
Vittorio, scusami, avevo frainteso, mi riferivo in genere alla dinamica nel traffico cittadino, non al tuo caso specifico che non ricordavo. Credo che ci capiremo meglio quando ci berremo un caffè face to face quando sarai nella mia città, alla confluenza della Bormida al Tanaro sposa. Ad maiora.
 
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