<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Start&Stop: quando la tecnologia non fa rima con progresso... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Start&Stop: quando la tecnologia non fa rima con progresso...

99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Tecnicamente dovreste quantificare pure il risparmio economico dovuto al miglioramento dell'aria o se preferite alla riduzione di inquinanti. Il conto sommando e sottraendo dal portafogli.

Ma quale inquinamento dell'aria?
Ma di cosa vai parlando?
Il contributo complessivo dell'auto all'inquinamento atmosferico e' tra il 2% e il 5%.
Lo S&S "migliora" queste emissioni forse di un'altro 5% all'atto pratico.
Molto meglio spendere la stessa cifra in un treno di ruote invernali all'acquisto dell'auto!

Senti se vuoi fare ragionamenti un tanto al kg mi sta anche bene ... però dovresti sportarti in area BAR SPORT. SE vuoi discutere qui dobbiamo iniziare a farlo in maniera corretta. Quelle riduzioni di inquinamento, sommate alla moltitudine ed unite ad interventi massicci di riduzione in tutti i comparti energetici ha un bel peso. Ovviamente si discute di valori relativi non certo assoluti sull'inquinamento.
 
danilorse ha scritto:
topomillo ha scritto:
ad oggi serve solo, alle case, in fase di omologazione per "rilevare" nei cicli di omologazione consumi medi assurdi ed irrangiungibili....

macchien dfa 30 km litro sulla carta che a fatica ne fanno 17....

assurdo ma è cosi

Questa e' la verita' !!!

Va aggiunto, che in alcuni casi permottono/permettevano di venderre l'auto conincentivi statali.
Io suggerisco di obbligare a disinserire lo S&S in fase di omologazione dei consumi.

magari, ma tasnto cmq i cicli d'omologazione sono fuori da ogni logica...
 
G5 ha scritto:
99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Tecnicamente dovreste quantificare pure il risparmio economico dovuto al miglioramento dell'aria o se preferite alla riduzione di inquinanti. Il conto sommando e sottraendo dal portafogli.

Ma quale inquinamento dell'aria?
Ma di cosa vai parlando?
Il contributo complessivo dell'auto all'inquinamento atmosferico e' tra il 2% e il 5%.
Lo S&S "migliora" queste emissioni forse di un'altro 5% all'atto pratico.
Molto meglio spendere la stessa cifra in un treno di ruote invernali all'acquisto dell'auto!

Senti se vuoi fare ragionamenti un tanto al kg mi sta anche bene ... però dovresti sportarti in area BAR SPORT. SE vuoi discutere qui dobbiamo iniziare a farlo in maniera corretta. Quelle riduzioni di inquinamento, sommate alla moltitudine ed unite ad interventi massicci di riduzione in tutti i comparti energetici ha un bel peso. Ovviamente si discute di valori relativi non certo assoluti sull'inquinamento.

Anche stavolta sono con te. Aggiungo che è facile fare un confronto oggi che la tecnologia non è diffusa con i classici sistemi, il discorso costo è OVVIAMENTE a vantaggio delle vecchie tecnologie.
E' innegabile che ad un semaforo (per esempio) le emissioni ed i consumi non sono paragonabili fra motore acceso e motore spento.
La tecnologia ha un suo prezzo, ed ovviamente un suo corso, adesso si becca le valanghe di critiche, fra qualche anno chissà.
 
hpx ha scritto:
imgay ha scritto:
A questo punto allora sono meglio le full hybrid (prius o auris) il motore si spegne tutte le volte che sei in discesa,decelleri,freni o sei fermo al semaforo. In più in colonna e in ripartenza fino a 40 km/h viaggi in elettrico, non devi fare niente il sistema fà tutto da solo.Il silenzio regna sovrano e ti posso assicurare che la guida è piacevolissima e nel misto arrivi a 5 L x 100 km. senza guidare da imbranato.

Beh...certo. Purtroppo però le 2 Toyota costano ancora più di 20 mila euro mentre le auto con lo S&S di cui sopra costano anche meno di 10 mila e molte sono anche diesel quindi con consumi generali più bassi.
Tutti speriamo nell'elettrico o nell'ibrido ma al momento tutto è difficile e non redditizio anche dal punto di vista dell'inquinamento in fase di produzione.
 
Mangime per polli. :shock:

Qui tutti a discutere sul sesso degli angeli,pero nessuno che metta in discussione l'efettiva esistenza degli stessi.

La domanda da porsi sarebbe: cos'e che fa consumare carburante?

Peso
Resistenza all'avanzamento (sia aerodinamica che volvente (pneumatici))
Scorrevolezza del traffico (semafori sincronizzati questi sconosciuti...)
Altro?
 
Atteniamoci al tema proposto senza divagare oltre. Altrimenti dovremmo dedurne che l'unica soluzione reale, concreta e possibile sia quella di non produrre e non comprare auto. Ogni altra ipotesi contempla solo affinamenti ma mai l'eliminazione del problema.
 
Ho una Fiat 500 1.2 con Start&Stop. Che dire?

Innanzitutto devo dire che il sistema è ben concepito: in alcune condizioni non si attiva per non sovraccaricare la batteria. Ad esempio tergi al massimo, motore freddo, retro inserita (parcheggi).
Io lo utilizzo quando la temperatura esterna è relativamente alta, infatti in questo periodo è rigorosamente disattivato.

Ho riscontrato comunque un leggero vantaggio che si traduce in circa 1,5 Km/l di vantaggio in città, come rilevato da Quattroruote.
Nel traffico scorrevole riesco a fare sui 14 a litro a fronte di 12-13 con sistema disattivato.
Per sfruttare a pieno tale sistema bisogna mettersi nell'ottica del "farlo spegnere il meno volte possibile, ma per il tempo maggiore possibile". E' stato infatti dimostrato che il vantaggio si riscontra col motore spento per più di 20 secondi. Quando arrivo ai semafori, guardo il semaforo della traversa alla mia.
Se verde: tiro su la frizione e il motore si spegne
Se giallo-rosso: tengo la frizione giù (motore acceso) con la prima inserita pronto per partire.

Per ora l'unico inconveniente che mi ha dato è stata l'accensione della spia di avaria del sistema, risolto spegnendo e riaccendendo.
 
Tramp, il tuo dato è interessante ma purtroppo abbondantemente sfalsato dal fatto che su Prius il motore rimane spento molto più a lungo rispetto ad un semplice S&S
Un vero peccato che lo stesso dato non sia misurato dalle auto "normali" dotate di questa tecnologia...
 
G5 ha scritto:
Atteniamoci al tema proposto senza divagare oltre. Altrimenti dovremmo dedurne che l'unica soluzione reale, concreta e possibile sia quella di non produrre e non comprare auto. Ogni altra ipotesi contempla solo affinamenti ma mai l'eliminazione del problema.

Invece il mio tema e attinente al discorso.
Si parla di riduzioni dei consumi,giusto?E delle relative tecnologie inerenti.

Forse e il caso di uscire dal buco (che necessariamente permette di focalizarsi su un singolo elemento) e spazziare l'orizzonte a 360 gradi con occhio critico.

Lo S&S vorrebbe essere uno dei metodi (sicuramente e il piu semplice ed economico) ma non tocca la base del problema.Le eletriche,in tutte le loro declinazioni,fanno,forse,un po di piu,ma hanno altre problematiche.

Mi scuso se ho divagato :oops:
 
G5 ha scritto:
Tecnicamente dovreste quantificare pure il risparmio economico dovuto al miglioramento dell'aria o se preferite alla riduzione di inquinanti. Il conto sommando e sottraendo dal portafogli.

hai pienamente ragione però bisogna anche guardare il rapporto costo/beneficio, senza contare che la produzione di una turbina nuova (che magari si grippa perchè alla lunga lo S&S non le permette di lubrificarsi per una sua logica perversa) o di un alternatore o qualunque altro componente ultrasollecitato, inquina molto di più di 1 minuto al minimo....

certi gingilli vanno bene a chi fa molto ciclo urbano e con motori aspirati, a mio avviso, lì si che ha senso.. sui turbocompressi mi ha sempre dato da pensare
 
marcoamedeo ha scritto:
Per sfruttare a pieno tale sistema bisogna mettersi nell'ottica del "farlo spegnere il meno volte possibile, ma per il tempo maggiore possibile". E' stato infatti dimostrato che il vantaggio si riscontra col motore spento per più di 20 secondi. .

In altre parole, per sfruttare al meglio lo S&S bisogna guidare con maggior attenzione. Sarebbe interessante verificare se usando lo stesso approccio anche nella guida senza S&S i consumi migliorerebbero.....
 
yaris 1.33 (2009), ormai sono quasi 2 anni che viaggio con S&S, problemi da segnalare attualmente nessuno

95% percorso urbano, risparmio non saprei, ma intuisco qualcosa di si, in effetti guardando il cdb le ore di stop accumulate sono tantissime (resettato cdb a 10000km)

anch'io adotto la tecnica del disattivare lo S&S (basta non mettere in folle) se ad es. sto arrivando sotto 1 semaforo che da li a poco sta per scattare verde, o quando sono in coda ad "elastico"

in ogni caso lo S&S entra in funzione più massicciamente con climi miti (diciamo da marzo a novembre), in effetti con le temperature polari quest'inverno qui da me lo S&S non mi si attiva da novembre almeno o comunque se non dopo aver percorso un bel pò di strada :lol:
 
le auto contribuiscono eccome alla produzione di inquinamento atmosferico e le normative euro ? servono certamente. leggo che le polveri sottili non sono prodotte solo dalle auto, bella scoperta. ma gli ultimi studi hanno evidenziato che proprio la composizione di queste polveri è il problema. ed hanno naturalmente evidenziato che i gas di scarico sono responsabili della tossicità delle polveri, che invece sono innocue o solo leggermente irritanti se di origine naturale (alcune zone d'italia soffrono di alti livello di PM, ma di origine naturale e dunque le statistiche riportano una incidenza delle malattie da inquinamento nella media, altre città, hanno invece un'incidenza molto più elevata della media. queste sono le città ove si ha il maggior numero di auto per abitante, BRESCIA ad esempio).
lo start e stop resta comunque poco efficace e meno ancora apprezzato dai proprietari.
 

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