<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> [Sondaggio] Volete l'autostrada senza i limiti di velocità? | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

[Sondaggio] Volete l'autostrada senza i limiti di velocità?

mpcrv ha scritto:
pi_greco ha scritto:
la velocità è solo questione di abitudine, se ti ci abitui anche 200km/h in autostrada con il mezzo "giusto" sembrano ordinaria amministrazione, il problema, quando si viaggia per fle parallele unidirezionali sono le differenze di velocità relative, che comportano spazi sufficienti per tempi di reazioene e di controllo dei veicoli, se i mezi pesanti devono andare a 80 (anche se vanno poco più non conta) e sono oggetti in movimento con possibili scarti improvvisi per scoppio pneu o sorpazzi o altro, è difficile pensare di andare molto di più degli attuali 130, specie se le corsie sono più piccole di 4m e sono solo 2, Secondo me i 110 sarebbero equilibrati, massimo 120 sulla maggioranza delle autostrade, con ogni traffico, altrimenti limiti variabili in funzione del traffico come in germania, ma mi pare che abbbiano una rete un po' diversa

ben detto :!: ;)

Poi non capisco perchè sulle macchine moderne i costruttori ricercano il massimo risparmio di carburanti dallo stop-go, miglioramento aerodinamici, motori elettrici, ibridi, etc, etc, poi NOI non ci accorgiamo la differenza di comsumo di carburante tra i 120 e i 130 km/h....oltre al relax e confort....oltre a fare le pippe a tutor, autovelox etc.... oltre al miglior trattamento del proprio mezzo...

devi arrivare prima?

svegliati prima :!: :?

Qui nessuno sta dicendo di voler andare a 250km/h, qui si sta parlando di innalzare i limiti almeno a 150km/h ( ovviamente su autostrade degne di tale nome tipo Mi-Bo o Mi-Bg ) e ovvio che su una Mi-Ge non puoi mettere il limite nemmeno a 130... Il fattore consumi di più ecc ecc quello è relativo perchè se tu vuoi risparmiare e/o andare piano è un tuo diritto, ti metti a 110 in 1^ corsia e stai li buono buono... Se io invece per miliardi di motivi voglio andare a 150 o 160 in 4^ corsia dovrei essere libero di farlo... Ripeto con le macchine moderne andare a 150 o 160 non è così impegnativo andarci...
 
pi_greco ha scritto:
la velocità è solo questione di abitudine, se ti ci abitui anche 200km/h in autostrada con il mezzo "giusto" sembrano ordinaria amministrazione, il problema, quando si viaggia per fle parallele unidirezionali sono le differenze di velocità relative, che comportano spazi sufficienti per tempi di reazioene e di controllo dei veicoli, se i mezi pesanti devono andare a 80 (anche se vanno poco più non conta) e sono oggetti in movimento con possibili scarti improvvisi per scoppio pneu o sorpazzi o altro, è difficile pensare di andare molto di più degli attuali 130, specie se le corsie sono più piccole di 4m e sono solo 2, Secondo me i 110 sarebbero equilibrati, massimo 120 sulla maggioranza delle autostrade, con ogni traffico, altrimenti limiti variabili in funzione del traffico come in germania, ma mi pare che abbbiano una rete un po' diversa

allora torniamo alle statali, che sono già superpagate dai contribuenti e quindi pretendiamo standard di qualità adeguati.
 
Mauro 65 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
L'A1 nel tratto da Firenze a Bologna è tristemente nota per l'alto numero di incidenti, dovuti in gran parte al percorso "tormentato" e all'alta velocità con la quale viene affrontato da tantissimi Loeb in erba. Hanno abbassato il limite a 90 e gli incidenti sono continuati.
A dimostrazione che imporre limiti innaturalmente bassi (e 90 su quel tratto è esageratamente basso, a meno di forte maltempo) non serve a nulla, meglio limiti più decorosi
, ma fatti rispettare (e non con l'autovelox, ma con pattuglie presenti in loco, che ti fermano e ti blindano subito)
Il problema è che le pattuglie non ci sono, e se anche ci fossero non potrebbero essere onnipresenti.

Quanto all'"esageratamente basso"... mah, non so. Ci sono molte curve in forte pendenza, alcune anche a raggio variabile. Niente di stratosferico, ma converrai con me che serve un'esperienza maggiore di quella che potrebbe avere un neofita per spingere il mezzo sopra i 100-120 e mantenerne il controllo in sicurezza.

Perché rischiare (e magari FAR rischiare) per forza?
 
pi_greco ha scritto:
mpcrv ha scritto:
pi_greco ha scritto:
la velocità è solo questione di abitudine, se ti ci abitui anche 200km/h in autostrada con il mezzo "giusto" sembrano ordinaria amministrazione, il problema, quando si viaggia per fle parallele unidirezionali sono le differenze di velocità relative, che comportano spazi sufficienti per tempi di reazioene e di controllo dei veicoli, se i mezi pesanti devono andare a 80 (anche se vanno poco più non conta) e sono oggetti in movimento con possibili scarti improvvisi per scoppio pneu o sorpazzi o altro, è difficile pensare di andare molto di più degli attuali 130, specie se le corsie sono più piccole di 4m e sono solo 2, Secondo me i 110 sarebbero equilibrati, massimo 120 sulla maggioranza delle autostrade, con ogni traffico, altrimenti limiti variabili in funzione del traffico come in germania, ma mi pare che abbbiano una rete un po' diversa

ben detto :!: ;)

Poi non capisco perchè sulle macchine moderne i costruttori ricercano il massimo risparmio di carburanti dallo stop-go, miglioramento aerodinamici, motori elettrici, ibridi, etc, etc, poi NOI non ci accorgiamo la differenza di comsumo di carburante tra i 120 e i 130 km/h....oltre al relax e confort....oltre a fare le pippe a tutor, autovelox etc.... oltre al miglior trattamento del proprio mezzo...

devi arrivare prima?

svegliati prima :!: :?
esatto, o al massimo impara a gestire il ritardo, che per la magioranza di noi tutti non è questione di vita o di morte

ma cosa dite?
C'è gente che ci lavora prendendo parecchio l'autostrada e guadagnare un ora su percorsi di 700-800 km non è robetta.

Fra l'altro farsi 7 ore a 110 di media con 0 fermate e farsene 6 con una media di 150, sempre in percorsi pianeggianti 3-4 corsie, con una opportuna sosta IMHO è maggior sicurezza.
 
PanDemonio ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
L'A1 nel tratto da Firenze a Bologna è tristemente nota per l'alto numero di incidenti, dovuti in gran parte al percorso "tormentato" e all'alta velocità con la quale viene affrontato da tantissimi Loeb in erba. Hanno abbassato il limite a 90 e gli incidenti sono continuati.
A dimostrazione che imporre limiti innaturalmente bassi (e 90 su quel tratto è esageratamente basso, a meno di forte maltempo) non serve a nulla, meglio limiti più decorosi
, ma fatti rispettare (e non con l'autovelox, ma con pattuglie presenti in loco, che ti fermano e ti blindano subito)
Il problema è che le pattuglie non ci sono, e se anche ci fossero non potrebbero essere onnipresenti.

Quanto all'"esageratamente basso"... mah, non so. Ci sono molte curve in forte pendenza, alcune anche a raggio variabile. Niente di stratosferico, ma converrai con me che serve un'esperienza maggiore di quella che potrebbe avere un neofita per spingere il mezzo sopra i 100-120 e mantenerne il controllo in sicurezza.

Perché rischiare (e magari FAR rischiare) per forza?

Sull'esperienza ti do ragione.. Però converrai con me che l'esperienza la fai praticando e quindi puoi avere pure 15 anni di patente ma se hai guidato sempre e solo in città in autostrada non ci saprai andare lo stesso...

Un pò di fiducia dai ;) ;) come diceva totò nessuno nasce imparato
 
economyrunner ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mpcrv ha scritto:
pi_greco ha scritto:
la velocità è solo questione di abitudine, se ti ci abitui anche 200km/h in autostrada con il mezzo "giusto" sembrano ordinaria amministrazione, il problema, quando si viaggia per fle parallele unidirezionali sono le differenze di velocità relative, che comportano spazi sufficienti per tempi di reazioene e di controllo dei veicoli, se i mezi pesanti devono andare a 80 (anche se vanno poco più non conta) e sono oggetti in movimento con possibili scarti improvvisi per scoppio pneu o sorpazzi o altro, è difficile pensare di andare molto di più degli attuali 130, specie se le corsie sono più piccole di 4m e sono solo 2, Secondo me i 110 sarebbero equilibrati, massimo 120 sulla maggioranza delle autostrade, con ogni traffico, altrimenti limiti variabili in funzione del traffico come in germania, ma mi pare che abbbiano una rete un po' diversa
se lavori macinando km i tempi di percorrenza sono calcolati nell'orario di lavoro, peggio va a chicome me si sciroppa un giro del mondo all'ano per lavoro ma i trasferimenti non sono contemplati nel monte ore, eppure ce la faccio comunque, talvolta partire anche solo mezz'ora prima consente di guadagnare parecchio di più sull'arrivo, semlicemente perchè si trova meno traffico. Tutte balle quelli che "se non corro casca il mondo", le statistiche ne sono piene...

ben detto :!: ;)

Poi non capisco perchè sulle macchine moderne i costruttori ricercano il massimo risparmio di carburanti dallo stop-go, miglioramento aerodinamici, motori elettrici, ibridi, etc, etc, poi NOI non ci accorgiamo la differenza di comsumo di carburante tra i 120 e i 130 km/h....oltre al relax e confort....oltre a fare le pippe a tutor, autovelox etc.... oltre al miglior trattamento del proprio mezzo...

devi arrivare prima?

svegliati prima :!: :?
esatto, o al massimo impara a gestire il ritardo, che per la magioranza di noi tutti non è questione di vita o di morte

ma cosa dite?
C'è gente che ci lavora prendendo parecchio l'autostrada e guadagnare un ora su percorsi di 700-800 km non è robetta.

Fra l'altro farsi 7 ore a 110 di media con 0 fermate e farsene 6 con una media di 150, sempre in percorsi pianeggianti 3-4 corsie, con una opportuna sosta IMHO è maggior sicurezza.
 
Io ho risposto si, però bisognerebbe prima togliere gli idioti dalla strada, e per idioti non mi riferisco a chi va a manetta ma a chi la usa male, tipo i deficienti che si piazzano in corsia centrale e neanche la morte li toglie da li e cose simili...
 
economyrunner ha scritto:
Sulla base di dati Aci-Istat riportati in questo articolo http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/13/italia-germania-usa-modi-diversi-di-gestire-traffico-con-risultati-sorprendenti/626751/ , in Germania, che è uno dei pochi paesi dove non ci sono limiti di velocità in autostrada, ci sono meno morti.
Da noi sono calati drasticamente il numero di vittime, in generale, grazie all'aumento dei sistemi intrinsechi di sicurezza sulle auto e al sistema a punti per la patente. Per quanto riguarda le autostrade invece è rimasta la tendenza di garantire la sicurezza NON migliorando il servizio ben pagato con adeguata manutenzione straordinaria e ordinaria della rete.ma scaricando sulle spalle dell'utente le problematiche e i disservizi con limiti e vessazioni.
Ovvero c'è un tratto pericoloso? Bene i limiti di velocità e tutto è risolto.
Sarebbe invece ora di togliere ogni limite di velocità in autostrada e costringere i gestori ad adeguare la rete autostradale, TUTTA.
E per favore non buttiamola, come al solito, sul qualunquismo dell'utente italiano meno capace alla guida rispetto ai tedeschi perchè così si fà proprio il gioco che una certa classe dirigente vuole che facciamo.
Chi vuole può votare sul sondaggio ed esprimere un parere sulla motivazione del suo voto. Grazie.
hai presente la differenza orografica che intercorre tra il nostro paese e la germania? la differenza di età media del parco circolante? lo stato di manutenzione delle autostrade? i limiti che invece là esistono e vengono fatti rispettare in modoinflessibile? e tanto tanto tanto altro ancora...
 
FrenchLollipop ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
FrenchLollipop ha scritto:
Velocità massima obbligatoria a 110km/h.
Meno consumi, meno inquinamento, meno esborso per lo stato.
Ma considerando i frustrati italiani la vedo dura.

ma perchè non 90....
Non è obbligatorio rispondere. Con un'idiozia.

Tutto è relativo per me 110 di limite da imporre sull'intera rete autostradale italiana sono già un idiozia.

Chi ritiene che sia un limite congruo da imporre sull'intera rete autostradale italiana per mè è inadeguato alla guida e dovrebbe essere riesaminato. :D
Poi su consumi, inquinamento etcc. la ritengo una paternale da dedicare a quelli che guidano guardando ad un palmo dal naso senza scorrere, guidano a molla come trenini frenando e accellerando di continuo e magari sghignazzando quando ti fanno fare delle inchiodate impegnando la corsia proprio mentre tu stai arrivando (anche se poteva farlo prima)
 
pi_greco ha scritto:
economyrunner ha scritto:
Sulla base di dati Aci-Istat riportati in questo articolo http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/13/italia-germania-usa-modi-diversi-di-gestire-traffico-con-risultati-sorprendenti/626751/ , in Germania, che è uno dei pochi paesi dove non ci sono limiti di velocità in autostrada, ci sono meno morti.
Da noi sono calati drasticamente il numero di vittime, in generale, grazie all'aumento dei sistemi intrinsechi di sicurezza sulle auto e al sistema a punti per la patente. Per quanto riguarda le autostrade invece è rimasta la tendenza di garantire la sicurezza NON migliorando il servizio ben pagato con adeguata manutenzione straordinaria e ordinaria della rete.ma scaricando sulle spalle dell'utente le problematiche e i disservizi con limiti e vessazioni.
Ovvero c'è un tratto pericoloso? Bene i limiti di velocità e tutto è risolto.
Sarebbe invece ora di togliere ogni limite di velocità in autostrada e costringere i gestori ad adeguare la rete autostradale, TUTTA.
E per favore non buttiamola, come al solito, sul qualunquismo dell'utente italiano meno capace alla guida rispetto ai tedeschi perchè così si fà proprio il gioco che una certa classe dirigente vuole che facciamo.
Chi vuole può votare sul sondaggio ed esprimere un parere sulla motivazione del suo voto. Grazie.
hai presente la differenza orografica che intercorre tra il nostro paese e la germania? la differenza di età media del parco circolante? lo stato di manutenzione delle autostrade? i limiti che invece là esistono e vengono fatti rispettare in modoinflessibile? e tanto tanto tanto altro ancora...

Orograficamente parlando siamo messi meglio noi.
Dal punto di vista di qualunquismo ed incivilta siamo messi peggio, ed il mettere limiti e norme su altre norme che vengono ignorate fanno peggiorare l'inciviltà dei nostri connazionali.
 
GheddoStella ha scritto:
Io ho risposto si, però bisognerebbe prima togliere gli idioti dalla strada, e per idioti non mi riferisco a chi va a manetta ma a chi la usa male, tipo i deficienti che si piazzano in corsia centrale e neanche la morte li toglie da li e cose simili...

5 stelle ;)
 
economyrunner ha scritto:
FrenchLollipop ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
FrenchLollipop ha scritto:
Velocità massima obbligatoria a 110km/h.
Meno consumi, meno inquinamento, meno esborso per lo stato.
Ma considerando i frustrati italiani la vedo dura.

ma perchè non 90....
Non è obbligatorio rispondere. Con un'idiozia.

Tutto è relativo per me 110 di limite da imporre sull'intera rete autostradale italiana sono già un idiozia.

Chi ritiene che sia un limite congruo da imporre sull'intera rete autostradale italiana per mè è inadeguato alla guida e dovrebbe essere riesaminato. :D
Poi su consumi, inquinamento etcc. la ritengo una paternale da dedicare a quelli che guidano guardando ad un palmo dal naso senza scorrere, guidano a molla come trenini frenando e accellerando di continuo e magari sghignazzando quando ti fanno fare delle inchiodate impegnando la corsia proprio mentre tu stai arrivando (anche se poteva farlo prima)

@french e economy, il termine idiozia non è permesso dal regolamento,

infine se per elevare i limiti autostradali occorre fare rifare l'idoneità di guida in autostra ad alta velocità e al mezzo una revisione seria sul comportamento dinamico sicuro, siamo a posto. proposta costruttiva e facilmente verificabile, specie per tutti gli stranieri che a questo punto non potrebbero entrare nel paese per turismo... evvai!
 
Back
Alto