<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche? | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche?

Ci sono persone che possono condividere, in parte o in toto tali disposizionie comunitarie.
....e persone che hanno il loro stesso diritto a non condividerle e a criticarle, anche pesantemente. Come ci sono persone che considerano l'aborto una conquista della civiltà, e altre che lo ritengono un omicidio.
 
Anche chi dice che "dovremmo cambiare"...noi occidente, quando è dagli anni '70 che ci preoccupiamo dell'ambiente, implicitamente emette un giudizio morale. Casomai quelli che "dovrebbero cambiare" sono altri, e sono oltre un miliardo.
 
che non è giudicarle o condannarle, altrimenti entriamo nella sfera morale, questo è un forum automobilistico, non moraleggiante.
Sia in in caso, sia nell'altro, la critica riguarda la decisione del legislatore, non le persone. Il problema è la parola "crimine"? Ok, lo cambio con un altro, ma come diceva Shakespeare, una rosa non smette di profumare se la chiami con un altro nome....
 
Perchè dovremmo chiudere il topic? Tu hai esposto il tuo ragionamento, io ho esposto il mio, dove sta il problema?

ma è un discorso in merito alla discussione, se per te è fatto con dolo è inutile che stiamo a discutere , è come se volessimo discutere di transazioni bancarie quando si sta facendo una rapina. Se tutta la transazione è fatta con dolo decade ogni discussione.
 
ma è un discorso in merito alla discussione, se per te è fatto con dolo è inutile che stiamo a discutere , è come se volessimo discutere di transazioni bancarie quando si sta facendo una rapina. Se tutta la transazione è fatta con dolo decade ogni discussione.
Perché decade? È una decisione che avrà conseguenza difficilmente prevedibili sotto molti punti di vista, e guarda caso, è criticata pesantemente da tutti gli analisti in relazione agli aspetti tecnici, economici e sociali. Abbiamo il diritto di farci delle domande sulle motivazioni di una scelta tanto drastica quanto affrettata, anche ipotizzando soluzioni alternative? O bisogna per forza essere d'accordo?
 
Io, sinceramente, non capisco perché si debba sempre pensare al dolo. Le persone sbagliano, tutti noi sbagliamo, a maggior ragione i decisori pubblici che hanno sul tavolo dossier complessi. Ragionerei in termini di decisioni ragionevoli o non ragionevoli, anziché di crimini o cose simili
 
Perché decade? È una decisione che avrà conseguenza difficilmente prevedibili sotto molti punti di vista, e guarda caso, è criticata pesantemente da tutti gli analisti in relazione agli aspetti tecnici, economici e sociali. Abbiamo il diritto di farci delle domande sulle motivazioni di una scelta tanto drastica quanto affrettata, anche ipotizzando soluzioni alternative? O bisogna per forza essere d'accordo?

io non sono stato un grande studioso di filosofia ma un discorso è la critica ed un altro è accusare di un crimine , se si tratta di un crimine si trovano le prove e si condannano le persone non ci si sta mica a discutere se è giusto o sbagliato quello che fanno . Poi se tu usi il termine 'crimine' come un iperbole per dire che non sei d'accordo ci siamo capiti , ma non è il termine giusto
 
Il complottismo....
E' ormai la moda imperante....
Pero'
nessuno ne spiega,
almeno un minimo,
su che basi,
e soprattutto
chi sarebbero i buoni e chi i cattivi
 
Io, sinceramente, non capisco perché si debba sempre pensare al dolo. Le persone sbagliano, tutti noi sbagliamo, a maggior ragione i decisori pubblici che hanno sul tavolo dossier complessi. Ragionerei in termini di decisioni ragionevoli o non ragionevoli, anziché di crimini o cose simili
Perché a pensare male ecc. ecc. Quando un intervento legislativo presenta probabilità evidenti di apportare più danni che benefici, e ciò è sostenuto da autorevoli voci che non hanno interessi in gioco, si può parlare almeno di scarsa valutazione del rischio, se proprio certe parole urtano così tanto la sensibilità di qualcuno? Se non sbaglio, la mancata attenzione alla possibilità che una azione provochi un danno ad altri configura un reato anche nel normale codice civile e penale....
 
io non sono stato un grande studioso di filosofia ma un discorso è la critica ed un altro è accusare di un crimine , se si tratta di un crimine si trovano le prove e si condannano le persone non ci si sta mica a discutere se è giusto o sbagliato quello che fanno . Poi se tu usi il termine 'crimine' come un iperbole per dire che non sei d'accordo ci siamo capiti , ma non è il termine giusto
Chiamalo Peppe se non ti piace crimine. Mi permetto però di ricordarti sommessamente che la transizione si regge in modo piuttosto rilevante sulla schiavitù.... O forse hanno già chiuso le miniere in Congo e le saline in Bolivia?
 
Chiamalo Peppe se non ti piace crimine. Mi permetto però di ricordarti sommessamente che la transizione si regge in modo piuttosto rilevante sulla schiavitù.... O forse hanno già chiuso le miniere in Congo e le saline in Bolivia?

forse non ci siamo capiti, per te può essere anche un genocidio verso l'umanità quello perpetrato dalla transizione , ma in un forum non porta ad alcuna discussione con chi non la pensa come te perchè si è su piani differenti.
 
forse non ci siamo capiti, per te può essere anche un genocidio verso l'umanità quello perpetrato dalla transizione , ma in un forum non porta ad alcuna discussione con chi non la pensa come te perchè si è su piani differenti.
No, non ci siamo proprio capiti. Per me possiamo anche chiudere qui, evidentemente non riesco a spiegarmi.
 
forse non ci siamo capiti, per te può essere anche un genocidio verso l'umanità quello perpetrato dalla transizione , ma in un forum non porta ad alcuna discussione con chi non la pensa come te perchè si è su piani differenti.
Perchè non porta ad alcuna discussione?
Direi il contrario.
Però a questo punto voi mederatori dovreste darci istruzioni su come muoverci all'interno di queste discussioni.
Esempio: come non essere d'accordo sulle decisioni politiche di Bruxelles senza finire nel calderone dei complottisti e dei disfattisti.
Troppo semplice additare i critici in tal modo
 
Back
Alto