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Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche?

Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche? | Pagina 32 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. zinzanbr_

    zinzanbr_

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    Io ho avuto un navman (marchio nezoelandese credo).
    Che costava pochissimo e ha avuto bisogno di una riparazione,per fortuna in garanzia,ma ha sempre funzionato bene.
    Una volta però mi ha mandato per campi,colpa mia che non avevo escluso le strade non asfaltate,e poi pretendeva che saltassi i binari della Torino Milano...
    Adesso ho un tom tom e devo dire che per essere un marchio più noto è una mezza ciofeca.
    Il touch fa pena,per cliccare sulle lettere più esterne sullo schermo devo usare un pennino altrimenti col dito premo anche la lettera affianco.
    Ricezione del segnale discreta.
    Audio indecente,solo col volume al massimo si sente e distorce il suono.
    Ventosa che non tiene una fava.
    Mai più tom tom per me.
     
  2. eta*beta

    eta*beta

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    La vista bird eye è utile, a volte, solo per capire quale dei 3 sottosvincoli è giusto, ma in genere aiutano le frecce verticali.
     
  3. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    Confermato, al momento, il 2035, ma ci sono spiragli per ibridi e carburanti alternativi.
    E' di qualche giorno fa, se già postato chiedo umilmente venia.

    Transizione ecologica, il Consiglio Ue approva il bando delle endotermiche ma apre alla neutralità tecnologica - Quattroruote.it

    "Sì ai biocarburanti. In particolare, il Consiglio Ambiente, una delle quattro componenti del Consiglio Ue, ha raggiunto un accordo sul pacchetto di proposte legislative presentate dalla Commissione e approvate dal Parlamento europeo con i relativi emendamenti. Tra queste, come è noto da tempo, c’è l’obiettivo di portare al 100% la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2035 per auto e furgoni nuovi (per il 2030 il target è fissato al 55% per le auto e al 50% per i furgoni). Non è passata, dunque, la proposta dell’Italia e altri Stati di rinviare al 2040 il target dell’azzeramento delle emissioni. Tuttavia, rispetto a quanto deciso dagli altri due organismi istituzionali, il Consiglio ha aperto a un approccio improntato alla neutralità tecnologica, dunque a una prospettiva che affianchi all'elettrico l'idrogeno e non solo: su richiesta di diversi Paesi come la Germania e Italia, infatti, i ministri hanno deciso di prendere in considerazione un futuro via libera per l'uso di tecnologie alternative come quelle dei combustibili sintetici e persino le nuove soluzioni ibride plug-in, ma solo se saranno in grado di garantire gli obiettivi."
     
  4. alex.79

    alex.79

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    Confermo le aperture, ma temo sia tardi per i carburanti alternativi. Se le case inizieranno a dismettere i motori termici servirà a ben poco averli a disposizione, salvo per il parco circolante
     
  5. Aksis

    Aksis

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    Secondo me si sono svegliati troppo tardi e i costruttori ormai hanno già scelto il futuro della mobilità, anche perché una cosa così le aziende le programmano anni prima non è che fanno degli investimenti e poi vedremo tra 4 anni se buttare via tutto oppure no.
     
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