agricolo
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Da ritenersi “verde”
...da ritenersi, appunto.....
Da ritenersi “verde”
Il punto è proprio questo, la bitrasformazione del ciclo del carbonio non è possibile stia a bilancio 0, per un mero calcolo dei processi di trasformazione. Inoltre una produzione estesa di biocarburanti sottrarrebbe ingenti territori coltivabili all'agroalimentare... vedremo......da ritenersi, appunto.....
Questo infatti è il punto fondamentale, in aggiunta all'input energetico e chimico necessario per le coltivazioni, che rende il processo tutto fuorchè sostenibile.una produzione estesa di biocarburanti sottrarrebbe ingenti territori coltivabili all'agroalimentare
Messa in questi termini gli e-fuel non sono una concreta alternativa, quanto meno non se si ipotizzasse un uso generalizzatoQuesto infatti è il punto fondamentale, in aggiunta all'input energetico e chimico necessario per le coltivazioni, che rende il processo tutto fuorchè sostenibile.
Messa in questi termini gli e-fuel non sono una concreta alternativa, quanto meno non se si ipotizzasse un uso generalizzato
Si tratta di una miscela di componenti sintetici e biocarburanti, non solo biocarburanti quindi.
"Nel 2022 il WRC entrerà in una fase molto importante, con l'introduzione della propulsione ibrida per la prima volta nella sua storia. Ma se il motore elettrico lascia ormai da tempo perplessità sulla reale sostenibilità a causa della generazione e smaltimento delle batterie al litio, la massima categoria rally ha deciso di implementare la nuova tecnologia con il carburante sostenibile.
Dal 2022 le vetture Rally1 saranno fornite con benzina realizzata da P1 Racing Fuels grazie a un accordo triennale che partirà dal 2022. Questa impresa ha realizzato un carburante privo di idrocarburi fossili, ma con una miscela di componenti sintetici e biocarburanti.........."
https://it.motorsport.com/wrc/news/wrc-nel-2022-sara-introdotto-un-carburante-sostenibile/6504166/
Correva l'anno 2014..;
La tecnologia è matura, dicono i tecnici del gruppo PSA, ma manca un partner con cui condividere gli investimenti..
Il sistema Hybrid Air di PSA è gestito dall’elettronica di bordo e provvede a utilizzare l’energia della motopompa pneumatica per dare una spinta aggiuntiva in accelerazione e in partenza, alternandone automaticamente il funzionamento con il motore a benzina. Durante le frenate e le decelerazioni la motopompa viene trascinata in senso inverso e va quindi ad alimentare la bombola d’aria compressa, proprio come fa un elettromotore con le batterie..
I vantaggi di questa tecnologia Hybrid Air sono molti e minuziosamente elencati da PSA, che fra l’altro ha depositato 80 brevetti per proteggere la sua invenzione.
Al primo posto c’è la riduzione di consumi ed emissioni fino al 45%.., prendendo ad esempio la 208 e la C3 a tre cilindri: 2,9 l/100 km e 69 g/km di CO2...
Vedi l'allegato 21104 Vedi l'allegato 21105 Vedi l'allegato 21106
Correva l'anno 2014..;
La tecnologia è matura, dicono i tecnici del gruppo PSA, ma manca un partner con cui condividere gli investimenti..
Il sistema Hybrid Air di PSA è gestito dall’elettronica di bordo e provvede a utilizzare l’energia della motopompa pneumatica per dare una spinta aggiuntiva in accelerazione e in partenza, alternandone automaticamente il funzionamento con il motore a benzina. Durante le frenate e le decelerazioni la motopompa viene trascinata in senso inverso e va quindi ad alimentare la bombola d’aria compressa, proprio come fa un elettromotore con le batterie..
I vantaggi di questa tecnologia Hybrid Air sono molti e minuziosamente elencati da PSA, che fra l’altro ha depositato 80 brevetti per proteggere la sua invenzione.
Al primo posto c’è la riduzione di consumi ed emissioni fino al 45%.., prendendo ad esempio la 208 e la C3 a tre cilindri: 2,9 l/100 km e 69 g/km di CO2...
Vedi l'allegato 21104 Vedi l'allegato 21105 Vedi l'allegato 21106
zagoguitarhero - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa