<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quiz gastronomico | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Quiz gastronomico

Forse quando incontrerete qualche "emigrante" di seconda o terza generazione dalle vostre parti, lo guarderete con occhi diversi.
Ne conosco di prima, seconda, terza ed addirittura quarta generazione, immigrati qui anche più di 70 anni fa, una in più l'ho conosciuta proprio oggi. Non capisco con quali occhi diversi dovrei guardarli, è così normale arricchirsi nella diversità, che in realtà si finisce per trovarsi più vicini di quanto sembri. Direi che gli anni bui del razzismo nord-sud siano tramontati, per fortuna, purtroppo sostituiti da altri.
 
Ne conosco di prima, seconda, terza ed addirittura quarta generazione, immigrati qui anche più di 70 anni fa, una in più l'ho conosciuta proprio oggi. Non capisco con quali occhi diversi dovrei guardarli, è così normale arricchirsi nella diversità, che in realtà si finisce per trovarsi più vicini di quanto sembri. Direi che gli anni bui del razzismo nord-sud siano tramontati, per fortuna, purtroppo sostituiti da altri.

Me lo auguro, forse sono stato un po drastico nel fare quel commento, più opportuno qualche lustro fa.
 
A pari qualità, una pizza surgelata deve costare più di una artigianale da asporto

Però anche a parità di qualità degli ingredienti e della lavorazione il risultato finale non potrà mai essere lo stesso.
Anche solo perchè il forno elettrico e il forno a legna sono due cose diverse.
Sarà un limite mio ma quando un prodotto sconfina in una fascia di prezzo non sua fatico a capire come possa imporsi sul mercato.
La pizzeria vicino a casa mia per 2 euro in meno rispetto alla pizza surgelata da riattivare in forno mi porta a casa una pizza pronta.
Metti che la qualità sia identica,ma ne dubito (senza voler togliere nulla al prodotto surgelato che sarà ottimo),non mi conviene.
 
Mio padre è nato nel 1941 in un paesino tra le risaie del Piemonte.
Famiglia molto povera e mia nonna era pure una ragazza madre,quindi per la "decenza" è dovuta andare a Torino a partorire ospite in casa di parenti quasi col divieto di avvicinarsi alle finestre perchè avrebbe potuto dare scandalo.
Quindi vi lascio immaginare che infanzia ha avuto.
Eppure mi ha raccontato che quando è andato a fare il militare a Caserta è rimasto scioccato da quello che ha visto in termini di povertà e desolazione (non ho usato il termine degrado perchè non vorrei che questo discorso fosse scambiato per uno di quei discorsi antipatici che a volte fanno quelli del nord parlando del sud).
 
Mio padre è nato nel 1941 in un paesino tra le risaie del Piemonte.
Famiglia molto povera e mia nonna era pure una ragazza madre,quindi per la "decenza" è dovuta andare a Torino a partorire ospite in casa di parenti quasi col divieto di avvicinarsi alle finestre perchè avrebbe potuto dare scandalo.
Quindi vi lascio immaginare che infanzia ha avuto.
Eppure mi ha raccontato che quando è andato a fare il militare a Caserta è rimasto scioccato da quello che ha visto in termini di povertà e desolazione (non ho usato il termine degrado perchè non vorrei che questo discorso fosse scambiato per uno di quei discorsi antipatici che a volte fanno quelli del nord parlando del sud).
Mia moglie nasce a Torino da ragazza madre che la lasciò in un orfanotrofio…
La mia prima esperienza con il Mezzogiorno fu la leva a Taranto negli anni ‘80, discretamente scioccante da un lato (povertà e degrado sociale), ma notevole come solidarietà percepita da parte dei marinai di carriera che ci aiutarono e indirizzarono al meglio. Il nostro è un paese complicato, ma non è un cattivo paese. O, detta in altre parole, il paese reale è migliore della sua classe dirigente.
 
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