<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea | Page 62 | Il Forum di Quattroruote

Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Direi che sono quasi tutte congetture, il dato di fatto è che, gli automobilisti italiani (non tutti ma in gran parte) ed anche gli stranieri, non rispettano i limiti di velocità.

Basta attraversare la frontiera a Mentone, o Chiasso, ed i limiti vengono miracolosamente rispettati da tutti.
Il fatto che la velocità eccessiva e non rapportata alle condizioni del traffico ,della visibilità e della strada sia causa o concausa e che aggravi le conseguenze degli incidenti è risaputo da decenni .
Per la prevenzione sarebbe utile tuttavia, non solo limitare la velocità , ma anche evitare che vengano attuati i comportamenti a rischio sempre correlati alla velocità , come mettersi alla guida dopo aver bevuto o peggio assunto sostanze stupefacenti , non avere esperienza o abilità di guida e portare auto troppo potenti , "gareggiare" con altre auto (più frequente di quanto si possa pensare , soprattutto nel caso di compagnie di giovanissimi su più auto che vadano verso una stessa meta o tornino a casa da pub , discoteche e simili ) . Anche usare le autostrade come piste da percorrere sul filo dei 200 e oltre per "far prima" è alquanto pericoloso , come si vede dai tamponamenti e le carambole disastrose .Quindi limitare la velocità in sè non basta , occorrono controlli serrati , soprattutto nei giorni e nei luoghi a rischio , per scoraggiare i comportamenti insensati, visto che , dati istat alla mano , dopo una discesa pressochè lineare di decenni , oggi i sinistri gravi e gravissimi sono purtroppo in netta ripresa...
polizia.jpg
 
Ultima modifica:
molte auto si schiantano contro case, piloni e ostacoli fissi di vario genere. Che facciamo, spianiamo tutto quanto e dotiamo tutte le strade di ampie vie di fuga, stile i circuiti di F1? Così la gente si sente autorizzata a correre di più, tanto anche se sbanda non succede nulla? Lasciamo stare gli alberi, non sono quelli il problema.
Ni.... a parte che gli ostacoli fissi direttamente a bordo strada sono meno comuni, credo possiamo concordare che in una situazione come questa
Alfa-Romeo-Giulia-Veloce-006.jpg

se per qualsiasi motivo metti una ruota fuori dall'asfalto non hai scampo. E questo può succedere non necessariamente perchè corri come un deficiente, basta uscire a 50 all'ora.... Una mia vicina di casa è finita nel fosso per non tirare sotto un gatto, se invece del fosso ci fosse stato il platano...... Non sto dicendo di eliminare le strade alberate, ma ci sono tratti in cui sono davvero pericolose, e in quei casi una siepe arbustiva potrebbe funzionare da polmone per l'aria risultando meno dannosa in caso uno ci finisca contro.
JM2C.
 
Oppure mettere dei guard rail come sul Sempione a Casorate, questo lo hanno fatto DOPO parecchi incidenti mortali.
Se nel tunnel, dove è morta Diana, ci fosse stato un guard rail, a protezione delle colonne, l'incidente non sarebbe stato così drammatico.

Senza titolo-1.jpg
 
L'incidente di Diana credo che sia un esempio pratico da studiare, la vettura andava credo almeno a 150, l'autista non era l'autista e probabilmente non aveva le capacità che avrebbe chi copre quel ruolo , o oltretutto aveva un tasso alcolico superiore, e non ultimo purtroppo non si indossava le cinture e caso strano l'unico che le indossava si è salvato. Che poi i piloni potevano essere protetti poteva essere un elemento di maggiore sicurezza ma non è che l'elemento determinante sia stato quello , anzi secondo me concentrarsi sempre e solo sulle strutture quando si parla all'opinione pubblica ha l'effetto di deresponsabilizzare gli automobilisti (in pratica l'effetto che possono avere gli ADAS se non legati ad una preparazione).
 
L'incidente di Diana credo che sia un esempio pratico da studiare, la vettura andava credo almeno a 150, l'autista non era l'autista e probabilmente non aveva le capacità che avrebbe chi copre quel ruolo , o oltretutto aveva un tasso alcolico superiore, e non ultimo purtroppo non si indossava le cinture e caso strano l'unico che le indossava si è salvato. Che poi i piloni potevano essere protetti poteva essere un elemento di maggiore sicurezza ma non è che l'elemento determinante sia stato quello , anzi secondo me concentrarsi sempre e solo sulle strutture quando si parla all'opinione pubblica ha l'effetto di deresponsabilizzare gli automobilisti (in pratica l'effetto che possono avere gli ADAS se non legati ad una preparazione).

Sei mai passato per quel tunnel? Io dodici ore dopo l'incidente... per me chi non ci ha messo uno straccio di guard rali sarebbe da rinchiudere.
 
Ci sono casi in cui oggettivamente viene da chiedersi se hanno fatto prima la strada e poi messo l'ostacolo (che sia una casa o un albero) proprio sul ciglio oppure il contrario.
Io passo spesso da un paesino per andare verso Vercelli dove c'è una casa che ha l'angolo proprio su una curva.
Qualche piccolo incidente c'è stato negli anni,o almeno mi è parso di vedere i segni sulla casa e sull'asfalto.
Ma prima o poi un ubriaco parcheggerà nel salotto di chi ci abita poco ma sicuro.
Almeno quando si può una protezione ci vorrebbe,o se si tratta di alberi se è possibile farlo spostarli e trapiantarli altrove.
Magari prima che diventino degli alberi secolari che rappresentano degli ostacoli inamovibili che se ci vai contro muori di sicuro e prima che le loro radici diventino un problema per il manto stradale.
 
No, ma puoi ridurne di molto le conseguenze.

ma è giusto che le strutture riducano le conseguenze, ma avevo scritto all'opinione pubblica proprio perchè se uno si concentra a mandare il messaggio che la causa e nelle struttura gli automobilisti si convincono che li puoi fare quello che vuoi, e sempre una forma di deresponsabilizzare gli automobilisti, come credere che siccome ci sono gli ADAS allora si è al sicuro.
 
quindi copri i piloni ed hai risolto il problema?
io non riesco a ricordarmi un ponte, coi piloni in mezzo, senza il guardrail.
che ha due funzioni, evita che un eventuale mezzo si schianti sul pilone, deviandone la traiettoria, e contemporaneamente, salva il pilone da un urto che potrebbe danneggiare il ponte
 
In qualche caso capita che le amministrazioni rilevino il pericolo e mettano le transenne oppure quei dissuasori di plastica riempiti d'acqua e stop.
Vicino a casa mia saranno 3 o 4 anni che in un punto,in cui per una macchina o anche per un pedone andare a finire nel canale è piuttosto semplice,hanno messo le transenne e il cartello di pericolo.
Però che io sappia non è stato fatto altro,come dire io che c'era il pericolo ve l'ho detto adesso sta a voi.

Probabilmente è impensabile che tutte le situazioni di potenziale pericolo vengano risolte a livello strutturale,sia per ragioni legate ai costi sia perchè certe strutture sono fatte in un certo modo e modificarle non è possibile.
Però almeno i casi più lampanti che si potrebbero risolvere con pochi metri di acciaio messi a protezioni forse andrebbero risolti.

Fermo restando che gli automobilisti non sono bambini quindi non è indispensabile coprire gli spigoli e le prese di corrente,basterebbe insegnare loro che non si corre e non si infilano le dita nelle prese...
 
In qualche caso capita che le amministrazioni rilevino il pericolo e mettano le transenne oppure quei dissuasori di plastica riempiti d'acqua e stop.
Vicino a casa mia saranno 3 o 4 anni che in un punto,in cui per una macchina o anche per un pedone andare a finire nel canale è piuttosto semplice,hanno messo le transenne e il cartello di pericolo.
Però che io sappia non è stato fatto altro,come dire io che c'era il pericolo ve l'ho detto adesso sta a voi.

Probabilmente è impensabile che tutte le situazioni di potenziale pericolo vengano risolte a livello strutturale,sia per ragioni legate ai costi sia perchè certe strutture sono fatte in un certo modo e modificarle non è possibile.
Però almeno i casi più lampanti che si potrebbero risolvere con pochi metri di acciaio messi a protezioni forse andrebbero risolti.

Fermo restando che gli automobilisti non sono bambini quindi non è indispensabile coprire gli spigoli e le prese di corrente,basterebbe insegnare loro che non si corre e non si infilano le dita nelle prese...

che centra, l'amministrazione dovrebbe anche fare il possibile per mettere in sicurezza le strade. a questo servono i ricavi delle multe.
uno puo' sbattere su un pilone anche avendo fatto tutto il possibile per evitarlo.
ma se ci sbatti, chi lo progetta, deve averlo fatto per renderlo meno pericoloso possibile.
come i guardrail, si mettono le protezioni in basso, per ridurre i danni ai motociclisti.
chiaro che loro non devono cadere.
ma se cadono, il compito della strada, e di chi le progetta, e' ridurne le conseguenze, per quanto possibile.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto