loopo ha scritto:moogpsycho ha scritto:Sei d'accordo che Fiat senza Chrysler oggi sarebbe in enorme difficoltà?modus72 ha scritto:Non vedo perchè distinguere i due aspetti. Quanto drenato dal fondocassa Chrysler e girato a VEBA costituisce comunque un valore che sarebbe stato investito altrimenti, per esempio in R&D.moogpsycho ha scritto:no modus tu vuoi mettere sullo stesso piano un operazione finanziaria con la successiva disponibilità complessiva del gruppo che è nato.
sono due aspetti diversi e se il secondo rivela una situazione critica non vuol dire che il primo sia stato di successo e vada giudicato come tale.
non si tratta di un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, sono due bicchieri, uno pieno ed uno vuoto![]()
Concordo in ogni caso sulla domanda "quanto gli è rimasto da spendere per i nuovi modelli?" "quali modelli privilegeranno a livello globale?"
Al di là di tutto è questo che interessa adesso...
Quindi chiudere l'operazione era indispensabile alla sua sopravvivenza.
Non avendo i soldi per arrivare al 100% l'unica opzione era questa.
Ora Marchionne si ritrova un gruppo che vende il doppio di prima, fattura il doppio di prima, beneficia di condivisioni ed economie di scala come non ha mai potuto fare. Ha accesso a mercati nuovi sia di vendita che di capitali.
Questa è chiaramente un operazione di successo ma la tengo distinta perché sebbene sia positiva per il nuovo gruppo FCA, non significa al contempo che noi appassionati potremmo vedere un rilancio a breve del marchio Alfa Romeo.
Si vedrà fra una decina di anni. Non prima. Il gap c'è, ed è diventato enorme. R&D six feet under. Non so, ma sicuramente diventerà mooolto dura per il neo gruppo.
P.s. Piech sta aspettando...
Eheheh anche a me é semblato di vedele un Piech