VecchioAlfista, le tue sono argomentazioni più che legittime (a parte il refrain sui ricarrozzi). Però io l'industria hitec la seguo per mestiere. Se vai in un qualunque congresso del settore uno dei mantra è quello di "eliminare il fattore umano come elemento di rischio" dai trasporti. Tanto per dirne una, le reti cellulari 6G, già in fase di sperimentazione, hanno la funzionalità di radar. Ovviamente questa non serve per pronto chi parla o per vedere meglio pornhub sui cellulari; è un tassello fondamentale per la realizzazione di una guida veramente autonoma perché avrai a disposizione un sistema di supervisione, un po' come il controllo del traffico aereo.
E d'altronde, diciamocelo francamente, i milioni di persone che quotidianamente attraversano città come Los Angeles (dimensioni: 200x100 km) o Shanghai imbottigliati in autostrade a 12 corsie farebbero volentieri a meno dall'incombenza della guida: vagli a parlare del piacere di guida e vedi cosa ti rispondono. Quando si progetta il futuro si pensa a questi che costituiscono la gran parte del mercato, non certo a zio Ferruccio da Roccacannuccia che con la sua Panda va a funghi.
Fino a che punto l'uomo verrà sostituito non lo so, ma è certo che se già oggi per i patiti della guida non è il massimo, domani sarà peggio. E veramente i discorsi sulla meccanica diverranno secondari più di quanto già non lo siano, perché arrendiamoci all'evidenza, nella scelta di un'auto già oggi sono secondari, per non dire inesistenti, se non per una ristretta fascia di utenti. Oggi ti preoccupi se il tuo PC ha un Core i3 o un Core i7 o un Ryzen 5? Non credo proprio, eppure fino a pochi anni fa era solo un pralare della potenza del processore.
Capitolo Ferrari: sarà una bella sfida, che ne è di una Ferrari senza il V12? Però Ferrari ha da tempo fatto il salto decisivo: non vende auto, vende lusso, e il lusso, beato lui, segue altre logiche ed è quasi immune a certi trend di massa. Con Ferrari compri un sogno, compri l'affermazione di te stesso come parte di un'elite esclusivissima. Che abbia quattro ruote è quasi un dettaglio. E magari a Ferrari e pochi altri verrà concesso di continuare a fare motori termici: i Cartier dell'auto, la meccanica fatta da mani sapienti contro la supertecnologia standardizzata per le masse. Ma Alfa è, o meglio aspira disperatamente ad essere, per quelli un po' più ricchi nelle masse