<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prova QR Auris HSD | Page 20 | Il Forum di Quattroruote

Prova QR Auris HSD

Purtroppo nelle scelte personali la statistica non conta ma conta quello che capita a te. Comunque per dimostrare quanto dicevo ecco il link sull'errore progettuale delle trasmissioni BMW

http://www.bmwnews.it/problema-catena-di-distribuzione-propulsore-n47-ecco-le-procedure/

Il GLK sarà un gran mezzo ma a me non piace.
La Honda Civic non l'ho provata perché non mi piace ed il prezzo non è neppure basso rispetto ad altri SUV.
I forum sono pieni zeppi di problemi alle auto premium tedesche: ormai il marchio lo paghi molto caro e l'offerta non è così distante da quella di auto non premium ben rifinite.
Considera che una X1 superaccessoriata supera i 60000 euro. Le BMW che avevo non montavano accessori. Ma anche i SUV meno blasonati non scherzano come prezzi e come consumi (uno degli ultimi in commercio la Kuga: 10 km/l)
Le auto francesi e le stesse Fiat hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni quanto a materiali e assemblaggio, mentre le premium diventano sempre più popolari.
La Toyota poi è la casa più affidabile al mondo. Su diverse classifiche i marchi si scambiano di posizione ma la Toyota è sempre al vertice quanto ad affidabilità
e costi di gestione
La mia scelta ha sicuramente risvolti economici altrimenti mi farei la Lexus CT 200h.
 
marcoheart ha scritto:
Considera che una X1 superaccessoriata supera i 60000 euro. Le BMW che avevo non montavano accessori. .

Una X1 18d xdrive accessoriata di tutto punto (navi professional, pelle, xeno, steptronic 8 marce, ecc...) viene intorno ai 45mila euro, paragonabili alla cifra per un CR-V con allestimento simile.
 
marcoheart ha scritto:
Le auto francesi e le stesse Fiat hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni quanto a materiali e assemblaggio, mentre le premium diventano sempre più popolari.
La Toyota poi è la casa più affidabile al mondo. Su diverse classifiche i marchi si scambiano di posizione ma la Toyota è sempre al vertice quanto ad affidabilità
e costi di gestione
.

Che la Toyota sia ai vertici per affidabilità nessuno lo discute (uno dei motivi per cui l'ho scelta).
Così come è vero che Renault ha fatto passi da gigante.
Ma ti consiglierei di salire (se non provare) su una CLS, una 520 o una A6 prima di affermare che stiano diventando "popolari"...

P.S. se non fosse per questioni economiche, la Lexus che prenderei sarebbe la RX450h.... ;)
 
renexx ha scritto:
hpx ha scritto:
renexx ha scritto:
Sei stato sfortunato. Io da oltre tredici anni (e diverse auto) vado a gasolio e di problemi non ne ho mai avuti.

Secondo me stai facendo un piccolo errore, con le auto che hai elencato da almeno 40 mila euro in sù è ovvio che l'aspettativa e la resa deve essere altissima, è come sparare sulla croce rossa.
Se invece ragioni con diesel da 25 mila in giù, più abbordabili e da gente comune, spesso purtroppo le cose non vanno così bene.

Ho avuto anche due Golf diesel e due Classe B cdi.

Ti facevo più da CT 200h che da Auris
 
hpx ha scritto:
renexx ha scritto:
Sei stato sfortunato. Io da oltre tredici anni (e diverse auto) vado a gasolio e di problemi non ne ho mai avuti.

Secondo me stai facendo un piccolo errore, con le auto che hai elencato da almeno 40 mila euro in sù è ovvio che l'aspettativa e la resa deve essere altissima, è come sparare sulla croce rossa.
Se invece ragioni con diesel da 25 mila in giù, più abbordabili e da gente comune, spesso purtroppo le cose non vanno così bene.

Venduto 3 mesi fa una Punto 1:3 mj con 213.000 km perfettamente funzionante,ora la usa il figlio di un mio collega neopatentato,altro collega con GPunto sempre con il 1.3 mj, passato quota 200.000 e per il momento tutto ok. Solo fortuna? Non mi pare di vedere colonne di macchine ferme a bordo strada con cofani aperti e carri attrezzi pronti al carico. Eppure i diesel rappresentano da oltre 15 anni oltre il 50% del mercato,con anni dove hanno sfondato quota 60%.....
 
hpx ha scritto:
renexx ha scritto:
Sei stato sfortunato. Io da oltre tredici anni (e diverse auto) vado a gasolio e di problemi non ne ho mai avuti.

Secondo me stai facendo un piccolo errore, con le auto che hai elencato da almeno 40 mila euro in sù è ovvio che l'aspettativa e la resa deve essere altissima, è come sparare sulla croce rossa.
Se invece ragioni con diesel da 25 mila in giù, più abbordabili e da gente comune, spesso purtroppo le cose non vanno così bene.
Io è vent'anni che vado in giro con turbodiesel sotto i 25.000 euro è non ho mai avuto problemi particolari (in tutto due debimetri, uno cambiato e l'altro solo pulito, e un alternatore).
Ora devo pregare tutti i giorni la Madonna delle catene perchè la mia auto attuale monta proprio il motore N47 soggetto a problemi alla catena ma allo stesso tempo in azienda di quei motori ne sono passati diversi senza avere avuto nessun problema (parliamo di 6 auto tutte sostituite tra i 150.000 e i 200.000 km).

Discorso prestazioni: un 1.8 a benzina moderno si mette nel taschino le prestazioni del 1.8 usato nel sistema ibrido (anche quando aiutato dai motori elettrici). Ad occhio e croce il 1,33 da 99CV con cambio CVT montato sulla Verso-S ha prestazioni solo appena inferiori a quelle del 1.8 HSD montato su Auris (che per tutto il resto, rispetto alla Verso-S, è su un altro pianeta) e sono convinto che il 1.6 a benzina montato sull'Auris ha prestazioni migliori.

Comunque le auto non si prendono solo per le prestazioni, almeno questo tipo di auto, e quindi nella valutazione globale queste sono da valutare insieme a tutto il resto.

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
[: un 1.8 a benzina moderno si mette nel taschino le prestazioni del 1.8 usato nel sistema ibrido (.

In Europa, attualmente, un 1,8 a benzina è semplicemente fuori mercato o molto di nicchia su auto sportive.
Il sistema ibrido dell'Auris trova concorrenti nell'ambito di quello che è, ritengo, oltre l'80% delle motorizzazioni vendute nel seg.C, ovvero i diesel da 100/130 cv.
 
Io, per le prestazioni, lo confrontavo con il 1.6 TD da 110CV proprio perchè lo vedevo più indicato come metro di comparazione considerando i consumi e la predisposizione dell'italiano medio al diesel.
Detto questo, non vedo in un auto che faccia 15.000 km/anno perchè fissarsi con il turbodiesel o con l'ibrido: per me è ottimo anche il motore a benzina.
Del resto i conti pre-acquisto della Verso-S a benzina li ho fatti e post-acquisto posso dire che non mi ero sbagliato. Più o meno, questo risultato lo si può avere con molti altri modelli.
Es. BMW 118D 105KW turbo, costo 28850 euro, consumo medio 4,5 l/100km e BMW 116i 100KW turbo, costo 26150 euro e consumo medio 5,5 l/100km
Facciamo che la differenza reale non è di 1 l/100 ma 1,5 l/100km e vediamo che di solo carburante quei 2700 euro si pareggiano dopo 100.000 km che si traducono in 10 anni in 10.000 km/anno. Se calcoliamo gli interessi su 2700 euro pari a 135 euro/anno e le minori spese tra assicurazione e manutenzione pari a, sparo, 150 euro l'anno vediamo che sono altri 10500 km/anno.
Tradotto: fino a 20.000 km/anno, se si tiene l'auto 10 anni, conviene l'auto a benzina. A 30.000 km l'auto diesel viene a costare 250 euro in meno l'anno: magari qualcuno potrebbe preferire spendere questi 250 euro per avere più comfort visto che il maggior esborso non è considerevole.

Come vedi lo stare fuori mercato è spesso nella testa degli acquirenti non nella realtà dei fatti.

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
Detto questo, non vedo in un auto che faccia 15.000 km/anno perchè fissarsi con il turbodiesel o con l'ibrido: per me è ottimo anche il motore a benzina.

Come vedi lo stare fuori mercato è spesso nella testa degli acquirenti non nella realtà dei fatti.

Ciao.

La convenienza o meno del diesel dipende solo da prezzo d'acquisto; ognuno può farsi due conti, ci sono modelli convenienti ed altri no.
Oltre alla convenienza, il diesel si può preferire anche per la maggior coppia ed autonomia, fondamentale per certe tipologie come suv o monovolume mid-size ed oltre, per es.

Ma tutti questi sono ragionamenti che lasciano il tempo che trovano. Il mercato, realtà incontrovertibile, dice che il 50% ed oltre delle auto si muove a gasolio e questa è la percentuale dovuta al grande peso dei segmenti A e B. Da lì in poi, la percentuale sale vertiginosamente, all'80/90%.
Per cui, a tutti gli effetti, un 1,8 a benzina, in Europa, è fuori dai giochi, e la concorrenza dell'Auris ibrida si trova nei diesel 100/130 cv, come dicevamo sopra.
 
Con il diffondersi dei turbo benzina la maggior coppia del diesel perde significato (l'esempio della BMW l'ho fatto proprio perchè il benzina è turbo).

Le varie volte che mi sono messo a dare un'occhiata ai prezzi delle auto ho notato sempre belle differenza tra diesel e benzina a favore del benzina e questo mi fa pensare che c'è una buona probabilità che un modello a benzina di prestazioni paragonabili a quello diesel sia conveniente per percorrenze annue fino ai 15-20.000 km.

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
Con il diffondersi dei turbo benzina la maggior coppia del diesel perde significato (l'esempio della BMW l'ho fatto proprio perchè il benzina è turbo).

Le varie volte che mi sono messo a dare un'occhiata ai prezzi delle auto ho notato sempre belle differenza tra diesel e benzina a favore del benzina e questo mi fa pensare che c'è una buona probabilità che un modello a benzina di prestazioni paragonabili a quello diesel sia conveniente per percorrenze annue fino ai 15-20.000 km.

Ciao.

Be', la 116d, pur con una ventina di cv in meno, ha 50Nm in più di coppia del 116i, e la differenza tra le due è di meno di 900 euro, per cui il pareggio lo raggiungeresti in un anno e mezzo (anche meno), avendo poi un mezzo molto più commerciabile da usato.
Inoltre alcune Casa, come Ford, fanno promozione col diesel allo stesso prezzo del benzina.
Come dicevo, va valutato caso per caso; quel che è indubbio è che certe fasce di mercato siano appannaggio del diesel, a torto o a ragione, ed è con quelle che l'ibrido va valutato.
 
Per quanto mi riguarda mai più auto tedesche: non voglio buttare i soldi dalla finestra. Per quello che paghi dovresti essere tranquillo sempre fino a 100000 Km almeno ed invece appena finisce la garanzia c'è da tremare.
I motori BMW sono all'avanguardia su tutto ed in parte sono preoccupato perchè dovro resettare di brutto il mio stile di guida: se schiaccio a fondo alla partenza al semaforo lascio tutti dietro, compresi gli scuteroni. La mia X1 ha uno scatto pazzesco ed un cambio da favola... ma quanto durerà ???
Se esci dalla garanzia e ti si rompe l'auto (come è successo a me e ad altri) sono dolori seri (devi passare prima in banca a chiedere un prestito e poi andare a riparare l'auto). Inoltre quando entri nei concessionari Audi o BMW sembra che sono loro a farti un favore.
I diesel di una volta erano indistruttibili ma gli attuali sono dei giocattolini molto belli ma anche molto più delicati.
Un mio amico disgraziatamente ha rifornito da un distributore che insieme al diesel ha inserito qualche goccia d'acqua o impurità (dicono che può succedere): danno di 6000 Euro !!!!
Siete mai stati ad un carrozziere per un'auto premium: portatevi il commercialista dietro perchè con 500 euro ripari solo uno specchietto.
La toyota ha costi di gestione estremamente più bassi.
Le ibride Toyota non possono essere confrontate con nessun altra auto perchè non sono paragonabili: sarebbe come confrontare il treno a carbone con quello elettrico (anche se è un primo modello e va più piano). Siamo su un altro pianeta, su altra tecnologia. Tutto è votato ad una nuova filosofia di guida che riguarda il benessere del guidatore e dell'ambiente (oltre che delle sue tasche)
:)
 
marcoheart ha scritto:
Per quanto mi riguarda mai più auto tedesche: non voglio buttare i soldi dalla finestra. Per quello che paghi dovresti essere tranquillo sempre fino a 100000 Km almeno ed invece appena finisce la garanzia c'è da tremare.

Conosco un rappresentante che ha sempre avuto macchine tedesche, poi ha preso il Murano diesel. Dopo sei mesi lo ha dato indietro, deluso sia dalla macchina che dall'assistenza. Ora ha di nuovo un'auto germanica, stavolta Mercedes (prima aveva BMW). E ne conosco tanti di rappresentanti che macinano ben oltre i 100mila km tranquilli con le loro crucche...

Non è questione di quello che paghi: per me potrebbero essere più impegnativi 20mila euro che per qualcun altro i 100mila per una vettura. Tutti hanno il diritto di avere un buon prodotto per ciò che spendono. Ed un prodotto difettoso o un'assistenza maldestra possono capitare a tutti.
 
marcoheart ha scritto:
Siete mai stati ad un carrozziere per un'auto premium: portatevi il commercialista dietro perchè con 500 euro ripari solo uno specchietto.

Non è proprio così. Un graffio su una portiera costa uguale, i ricambi sono cari su tutte. QR aveva pubblicato i prezzi, per es., delle lampadine allo xeno, tutte delle stesse marche. Indovina un po', chi ricaricava più margine (ovvero le vendeva più care e non di poco) non erano le Casa tedesche, ma Toyota-Lexus...
Anni fa, sempre QR pubblicò i costi di riparazione per uno scontro leggero contro un paletto e la Fiat risultò più cara da riparare delle rivali straniere.
E in questa stessa room c'è un utente che lamenta il costo eccessivo e imposto da Toyota per un alternatore.
 
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