<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prova QR Auris HSD | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Prova QR Auris HSD

hpx ha scritto:
Diciamo che la prima mazzata la sta già prendendo visto che in Cina sono arrivati alla esasperazione con il Dsg tanto che a dovuto intervenire anche la stampa, ovvero lo stato. Risultato ? Oltre 300.000 richiami per un valore di oltre 300 milioni di euro più la costrizione di ampliare la garanzia fino a 10 anni. C'è un articolo in home page, dateci una guardata.
Allora... sì VW ha dei problemi al DSG a secco, ma è anche vero che cinesi stanno giocando molto sporco imponendo richiami assai corposi ad aziende guardacaso straniere... mentre il ciarpame che producono in casa (i pedali freno delle Chery, per dirne una) passano tranquillamente in cavalleria. Ovvio che chi ha grossi interessi in Cina (VW e Apple guardacaso....) se ne starà zitto e accuserà, ma il sospetto di una sorta di ricatto del governo cinese nei confronti di chi produce e prospera in casa loro è molto forte.
Non è per dire che VW sia il paradigma della qualità, bensì di non prendere il caso dei DSG asiatici come esempio, i cinesi son gli ultimi che possan parlare in fatto di qualità e sicurezza degli autoveicoli. ;)
 
Sono i tedeschi stessi a dirlo:

http://www.toyota.it/about/comunicati_stampa/rapporto_tuv_2013.tmex

bandiranno tra qualche anno i bidoni a nafta, oltre al fatto che avranno problemi sempre più seri con i DPF, causa le restrizioni sempre maggiori (Euro 6, 7, ...)

http://www.youtube.com/watch?v=cKOTKd1FbVw

:D
 
modus72 ha scritto:
Allora... sì VW ha dei problemi al DSG a secco, ma è anche vero che cinesi stanno giocando molto sporco imponendo richiami assai corposi ad aziende guardacaso straniere... mentre il ciarpame che producono in casa (i pedali freno delle Chery, per dirne una) passano tranquillamente in cavalleria.

Il problema del giocare sporco non è quello di trovare richiami dove non ci sono, se i problemi ci sono i richiami ci devono essere, senza se senza ma. Semmai il governo cinese agevola le proprie aziende chiudendo qualche occhio. Il fatto però che sia uno stato, praticamente, a costringerti ad effettuare un richiamo lo trovo scandaloso. Anche perchè adesso tutti quelli "non cinesi" vogliono, e giustamente, lo stesso trattamento.
 
hpx ha scritto:
modus72 ha scritto:
Allora... sì VW ha dei problemi al DSG a secco, ma è anche vero che cinesi stanno giocando molto sporco imponendo richiami assai corposi ad aziende guardacaso straniere... mentre il ciarpame che producono in casa (i pedali freno delle Chery, per dirne una) passano tranquillamente in cavalleria.

Il problema del giocare sporco non è quello di trovare richiami dove non ci sono, se i problemi ci sono i richiami ci devono essere, senza se senza ma. Semmai il governo cinese agevola le proprie aziende chiudendo qualche occhio. Il fatto però che sia uno stato, praticamente, a costringerti ad effettuare un richiamo lo trovo scandaloso. Anche perchè adesso tutti quelli "non cinesi" vogliono, e giustamente, lo stesso trattamento.
Il Brasile lo aveva fatto con Fiat per i mozzi della Stilo
 
marcoheart ha scritto:
Sono i tedeschi stessi a dirlo:

http://www.toyota.it/about/comunicati_stampa/rapporto_tuv_2013.tmex

bandiranno tra qualche anno i bidoni a nafta, oltre al fatto che avranno problemi sempre più seri con i DPF, causa le restrizioni sempre maggiori (Euro 6, 7, ...)

http://www.youtube.com/watch?v=cKOTKd1FbVw

:D
Basta fare una norma ad-hoc per i benzina per creare dei problemi anche a loro......ma solo tra qualche anno......(chi vuole capire, capisca).

Ciao.
 
modus72 ha scritto:
hpx ha scritto:
Diciamo che la prima mazzata la sta già prendendo visto che in Cina sono arrivati alla esasperazione con il Dsg tanto che a dovuto intervenire anche la stampa, ovvero lo stato. Risultato ? Oltre 300.000 richiami per un valore di oltre 300 milioni di euro più la costrizione di ampliare la garanzia fino a 10 anni. C'è un articolo in home page, dateci una guardata.
Allora... sì VW ha dei problemi al DSG a secco, ma è anche vero che cinesi stanno giocando molto sporco imponendo richiami assai corposi ad aziende guardacaso straniere... mentre il ciarpame che producono in casa (i pedali freno delle Chery, per dirne una) passano tranquillamente in cavalleria. Ovvio che chi ha grossi interessi in Cina (VW e Apple guardacaso....) se ne starà zitto e accuserà, ma il sospetto di una sorta di ricatto del governo cinese nei confronti di chi produce e prospera in casa loro è molto forte.
Non è per dire che VW sia il paradigma della qualità, bensì di non prendere il caso dei DSG asiatici come esempio, i cinesi son gli ultimi che possan parlare in fatto di qualità e sicurezza degli autoveicoli. ;)

Ma tu non eri quello che sosteneva che Toyota non poteva essere stata vittima di un azione del tutto simile a quella che ora invece indichi come possibile?
 
chiaro_scuro ha scritto:
Basta fare una norma ad-hoc per i benzina per creare dei problemi anche a loro......ma solo tra qualche anno......(chi vuole capire, capisca).

Ciao.

E' matematicamente impossibile: Metano, Gpl, Plug-in, Erev e qualsiasi configurazione tranne l'elettrico puro si appoggia ad un termico benzina e a quanto vedo Toyota è avanti in tecnologia che già commercializza. Inoltre non per niente a costituito una partnership con Bmw per i diesel in europa. Qui dove le restrizioni saranno maggiori lascia a Bmw il costo dello sviluppo e messa a punto di diesel sempre più "ecologici" che rispettino le normative sempre più strette, in Usa non ne ha bisogno perchè li i naftoni non li vendono, nei mercati emergenti se la cava con quelli che produce lei visto le languide normative.
 
hpx ha scritto:
E' matematicamente impossibile: Metano, Gpl, Plug-in, Erev e qualsiasi configurazione tranne l'elettrico puro si appoggia ad un termico benzina e a quanto vedo Toyota è avanti in tecnologia che già commercializza. Inoltre non per niente a costituito una partnership con Bmw per i diesel in europa. Qui dove le restrizioni saranno maggiori lascia a Bmw il costo dello sviluppo e messa a punto di diesel sempre più "ecologici" che rispettino le normative sempre più strette, in Usa non ne ha bisogno perchè li i naftoni non li vendono,

Ogni tecnologia ha comunque bisogno di essere "spinta" da politiche governative per avere successo. L'elettrico puro sembra stia morendo prima ancora di nascere, laddove è stato incentivato per primo già da tempo, negli USA.
E la congiuntura economica, unita ad una politica di contenimento della dipendenza dal petrolio, sta incrementando sia l'ibrido che il diesel, anche in misura percentualmente maggiore, proprio negli USA stessi.

http://www.ansaa.it/motori/notizie/rubriche/mobilita/2011/05/03/visualizza_new.html_874729705.html
http://www.motori24.ilsole24ore.com/Auto-Novita/2013/02/mercato-americano-crescono-ibride.php

" le diesel stanno assumendo una rilevanza: un americano su tre oggi sceglie questo tipo di propulsione e secondo gli esperti i volumi dovrebbero raddoppiare entro il 2015."
 
Si ma con le normative sempre più restrittive tali motori avranno sempre più problemi: vedi il caso di Mazda CX 5 (l'unico diesel al momento Euro 6) dove sale il livello dell'olio motore
Per me era il SUV non premium più bello ma questo problema mi ha fatto fare dietro front.
I motori vanno benissimo per le lunghe distanze ma in città ho capito che non hanno molto senso (diciamo sotto i 10-15 Km che solitamente è la percorrenza per raggiungere il luogo di lavoro in città). Nei primi Km consumano di più ed inquinano anche di più.
I diesel di un tempo inquinavano molto ma erano eterni, tant'è che c'era il detto...va come un diesel....ossia non lo ferma nessuno.
Ora dovrebbero dire va come un ibrido ! :lol: :lol: :lol:
 
nafnlaus ha scritto:
Ma tu non eri quello che sosteneva che Toyota non poteva essere stata vittima di un azione del tutto simile a quella che ora invece indichi come possibile?
Toyota ha patito quel che sta patendo ora VW... In entrambi i casi c'era il difetto, ed in entrambi i casi è stato usato per altri scopi...
 
marcoheart ha scritto:
Si ma con le normative sempre più restrittive tali motori avranno sempre più problemi: vedi il caso di Mazda CX 5 (l'unico diesel al momento Euro 6) dove sale il livello dell'olio motore
I soliti tedeschi hanno a listino degli euro6 da almeno un anno e mezzo....
 
modus72 ha scritto:
marcoheart ha scritto:
Si ma con le normative sempre più restrittive tali motori avranno sempre più problemi: vedi il caso di Mazda CX 5 (l'unico diesel al momento Euro 6) dove sale il livello dell'olio motore
I soliti tedeschi hanno a listino degli euro6 da almeno un anno e mezzo....
quattro e mezzo, quelli che per primi o tra i primi hanno risolto la rogna del dpf in uso urbano
Bisogna però dire che i bassi consumi di questi motori (fondamentali per alleggerire il lavoro del filtro) hanno avuto come contropartita una certa delicatezza di alcune componenti del motore
 
marcoheart ha scritto:
Sono i tedeschi stessi a dirlo:

http://www.toyota.it/about/comunicati_stampa/rapporto_tuv_2013.tmex
http://www.quattroruote.it/notizie/...eschi-premiano-le-tedesche?comeFrom=forum_QRT
Questi la dicono diversa... chi ha ragione?
marcoheart ha scritto:
bandiranno tra qualche anno i bidoni a nafta, oltre al fatto che avranno problemi sempre più seri con i DPF, causa le restrizioni sempre maggiori (Euro 6, 7, ...)

http://www.youtube.com/watch?v=cKOTKd1FbVw

:D

Vorrei poi sapere per quale motivo i diesel avranno problemi sempre maggiori causa normative euro6 e 7... (con i dpf, aggiunto..)
 
I problemi sono di due tipi: innanzitutto economico, poi tecnico. Fare un E6 pare venga 1.000 - 1.500 euro in più, il che mette fuori gioco i piccoli diesel da utilitaria. Quanto al resto, devi ottimizzare l'intero motore per renderlo parco di suo. Ad esempio migliorare tolleranze e grado di finitura delle superfici, ma anche il rendimento della trasmissione. E si torna quindi sul discorso soldi ...
 
Mauro 65 ha scritto:
I problemi sono di due tipi: innanzitutto economico, poi tecnico. Fare un E6 pare venga 1.000 - 1.500 euro in più, il che mette fuori gioco i piccoli diesel da utilitaria. Quanto al resto, devi ottimizzare l'intero motore per renderlo parco di suo. Ad esempio migliorare tolleranze e grado di finitura delle superfici, ma anche il rendimento della trasmissione. E si torna quindi sul discorso soldi ...
Sì pardon, la domanda sopra era mal posta, volevo chiedere quali problemi AL DPF sarebbero sorti con l'euro6 e 7..
Riguardo ciò che hai postato, io vedo problemi solo di tipo economico dovuti alla necessità di post trattamenti più articolati per il contenimento dei NOx. Che incidano per le cifre da te riportate ci credo poco, già all'annuncio dell'Euro5 (che di fatto impone i DPF) i diesel erano stati dati per spacciati perlomeno nelle cilindrate medie e piccole, e invece i costruttori han trovato il modo di saltarci comunque fuori. Io invece vedo un avvicinamento dei costi fra benzina e diesel, i benza vengono sempre più spesso sovralimentati e dotati di variatori di fase più o meno complessi, con gli iniezione diretta (anche questa sempre più diffusa) che con l'euro 6 dovranno rispettare normative sul particolato (cosa che gli iniezione indiretta non son tenuti a fare, e che non vieta che di particolato ne emettano...). Quindi non è che saran solo i diesel a dover sudare per prender l'Euro6 con 4 spicci...
 
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