<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problema officina: chi ne risponde? | Il Forum di Quattroruote

Problema officina: chi ne risponde?

Buongiorno a tutti,

ho portato l'auto ad effettuare diversi lavori presso una officina ufficiale . Ora mi dicono che gli si sono rotti due pezzi (aftermarket ma nuovi, dal costo totale di 400 euro) dopo il loro montaggio, mentre effettuavano la prova su strada.

Chi ne risponde? A quanto ne so esiste una legge che tutela il consumatore in questi casi e ritiene responsabile chi esegue il lavoro (officina) ma ognuna delle parti interpellate (produttore del pezzo in questione, Subaru Italia, officina) sembra scaricare la responsabilità ad altri, caricandomi poi io di tutti i costi (manodopera ed eventuali nuovi ricambi a sostituzione di quelli rotti)...
 
Vuoi un parere legale
o ti basta un parere a " buon senso "
?
P.s.:
Al momento c'e' un solo legale in Forum:
abbi pazienza
 
E' difficile da dire,dipende da come si sono rotti e perchè.
Se la rottura è dovuta all'imperizia del meccanico,che ad esempio potrebbe averli danneggiati,o montati in maniera scorretta,o fatti cadere il responsabile è lui.
Se invece si sono rotti durante una prova su strada e il meccanico non ci ha nemmeno messo le mani oppure lo ha fatto a regola d'arte è difficile appioppargli la responsabilità.
Di che pezzi si tratta?
 
Questo non lo posso sapere perché non ero presente. Chiaramente il meccanico dice che il montaggio é stato eseguito a regola d'arte... Si tratta di due ammortizzatori nuovi e si é rotto un pezzo dello stello sull'attacco superiore, fecendo fuoriuscire dell'olio e rendendoli inservibili.
 
Questo non lo posso sapere perché non ero presente. Chiaramente il meccanico dice che il montaggio é stato eseguito a regola d'arte... Si tratta di due ammortizzatori nuovi e si é rotto un pezzo dello stello sull'attacco superiore, fecendo fuoriuscire dell'olio e rendendoli inservibili.

Per rompere un'ammortizzatore o hanno sbagliato qualcosa in officina oppure devono aver preso una buca colossale durante la prova su strada.
Se dicono che non è colpa loro e sostengono di non aver preso buche in pratica sostengono che erano difettosi i pezzi e allora la responsabilità andrebbe in capo al produttore dei pezzi.
Però anche con una perizia non so se sia possibile stabilire con certezza perchè i pezzi si sono rotti.
 
Si dicono di aver preso una buca durante la prova su strada. Ma anche in questo caso mi sembra strano non si dovrebbero rompere da nuovi durante la prima prova su strada!

Si sono rotti tutti e due sullo stesso punto
 
In ogni caso se i meccanici sono certi che i pezzi fossero difettosi dovrebbero fare il possibile per aiutarti a dimostrarlo.
Ma immagino che tu li abbia acquistati per conto tuo,impedendo all'officina di ricaricare qualcosa sul costo dei pezzi,quindi potrebbero lavarsene le mani.
Il rivenditore dei pezzi è un ricambista o un negozio online?
 
Buongiorno a tutti,

ho portato l'auto ad effettuare diversi lavori presso una officina ufficiale . Ora mi dicono che gli si sono rotti due pezzi (aftermarket ma nuovi, dal costo totale di 400 euro) dopo il loro montaggio, mentre effettuavano la prova su strada.

Chi ne risponde? A quanto ne so esiste una legge che tutela il consumatore in questi casi e ritiene responsabile chi esegue il lavoro (officina) ma ognuna delle parti interpellate (produttore del pezzo in questione, Subaru Italia, officina) sembra scaricare la responsabilità ad altri, caricandomi poi io di tutti i costi (manodopera ed eventuali nuovi ricambi a sostituzione di quelli rotti)...

Per caso ti hanno proposto una qualche soluzione? Tipo, ti rimontiamo gli amm originali e pari e patta?

E poi una curiosità... che differenza c’è tra i nuovi amm gli originali? Se vuoi rispondere, ovviamente....,:emoji_wink:
 
Si dicono di aver preso una buca durante la prova su strada. Ma anche in questo caso mi sembra strano non si dovrebbero rompere da nuovi durante la prima prova su strada!

Si sono rotti tutti e due sullo stesso punto

A naso mi verrebbe da pensare che abbiano fatto una prova su strada piuttosto allegra,mi è capitato di vedere meccanici e gommisti provare le auto dei clienti e di solito guidano in maniera molto disinvolta,tanto il mezzo e il carburante non sono i loro.
A meno che questa buca (che non dovrebbe essere difficile da identificare sapendo in che tratto di strada è avvenuto il patatrac) non fosse abnorme (e allora dovrebbe al limite risponderne il comune) se non vogliono assumersi la responsabilità del danno che almeno ti aiutino a rivalerti sul produttore degli ammortizzatori.
 
Sono sportivi e regolabili mentre quelli originali non lo sono.. Quindi dovrebbero essere di qualità superiore e costano uguale agli originali.

Gli ho proposto quanto segue. Scriveranno una lettera con loro carta intestata che descriva quanto accaduto. Proverò a mandarla al venditore (online ed estero) per una sostituzione in garanzia.

Per ritirare l'auto gli ho dovuto pagare il lavoro, ora hanno rimesso quelli vecchi originali vecchi di 95000km (tra l'altro uno dei due già perde un pò d'olio e per quello li ho voluti cambiare).
Hanno poi proposto che non mi faranno pagare il lavoro di una seconda sostituzione. Nello scenario nel quale non riesca a farmi sostituire questi ammortizzatori nuovi, il meccanico mi farebbe comunque pagare quelli originali (con sconto del 10%)... Non dovrebbe pagarli lui visto che ha rotto quelli portati da me?

https://www.trevisocarmobility.it/portaleconftvimg/userfiles/file/LA RESPONSABILITA' CIVILE DEGLI AUTOROPARATORI - GUIDA.pdf

Dal PDF a pagina 20 (purtroppo incolla male il testo qui sul forum):
" Quando un componente manifesti un difetto di conformità l’autoriparatore deve sempre risponderne in virtù della garanzia legale, indipendentemente dal fatto che si tratti di un difetto imputabile al produttore od al precedente rivenditore del componente, indipendentemente da una sua colpa specifica nell’installazione del componente. Tuttavia, l’autoriparatore potrà richiedere al rivenditore del componente difettoso il rimborso delle spese e dei costi sostenuti per l’intervento in garanzia eseguito a favore del consumatore (diritto di
regresso) "
 
Ultima modifica di un moderatore:
Ma una buca non danneggia lo stelo, il tampone di fine corsa serve a questo, si piega prima un braccetto, quindi o erano difettosi entrambi (cinesata tipo raceland?) o li hanno usati come Martello prima di montarli....
 
Cinesata non direi sono Koni Sport... Quindi ammortizzatori di un certo livello. Difettosi entrambi sullo stesso punto? Si é spezzato un pezzetto di stelo sulla parte superiore, dove si avvita al bullone.
 
Sono sportivi e regolabili mentre quelli originali non lo sono.. Quindi dovrebbero essere di qualità superiore e costano uguale agli originali.

Gli ho proposto quanto segue. Scriveranno una lettera con loro carta intestata che descriva quanto accaduto. Proverò a mandarla al venditore (online ed estero) per una sostituzione in garanzia.

Per ritirare l'auto gli ho dovuto pagare il lavoro, ora hanno rimesso quelli vecchi originali vecchi di 95000km (tra l'altro uno dei due già perde un pò d'olio e per quello li ho voluti cambiare).
Hanno poi proposto che non mi faranno pagare il lavoro di una seconda sostituzione. Nello scenario nel quale non riesca a farmi sostituire questi ammortizzatori nuovi, il meccanico mi farebbe comunque pagare quelli originali (con sconto del 10%)... Non dovrebbe pagarli lui visto che ha rotto quelli portati da me?

https://www.trevisocarmobility.it/portaleconftvimg/userfiles/file/LA RESPONSABILITA' CIVILE DEGLI AUTOROPARATORI - GUIDA.pdf

Dal PDF a pagina 20 (purtroppo incolla male il testo qui sul forum):
"
Quando
un
componente
manifesti
un
difetto
di
conformità
l’autoriparatore
deve
sempre
risponderne
in
virtù
della
garanzia
legale,
indipendentemente
dal
fatto
che
si
tratti
di
un
difetto
imputabile
al
produttore
od
al
precedente
rivenditore
del
componente,
indipendentemente
da
una
sua
colpa
specifica
nell’installazione
del
componente
.
Tuttavia,
l’autoriparatore
potrà
richiedere
al
rivenditore
del
componente
difettoso
il
rimborso
delle
spese
e
dei
costi
sostenuti
per
l’intervento
in
garanzia
eseguito
a
favore
del
consumatore
(diritto
di
regresso)
"



mi sembra piu' adatta questa

http://canali.kataweb.it/kataweb-co...voro-del-meccanico-non-e-soggetto-a-garanzia/
 
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