<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problema batteria AGM 12V delle Auris HSD | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Problema batteria AGM 12V delle Auris HSD

gullivergulliver ha scritto:
non potrebbe essere che la relazione stia nell' interconnessione che i vari elementi del sistema hsd hanno?

Dubito fortemente, ma non come sostiene qualcuno perché Toyota fa solo auto perfette, ma per il fatto che questa interconnessione è molto integrata e interconnessa appunto, che se ci fosse qualche problema a livello tecnico si rifletterebbe sull'intero sistema provocando molti altri problemi e non scaricare semplicemente una batteria.
Inoltre anche a me qualche volta è capitato di essere sicuro di aver spento l'auto con delle tacche a alla ri-accensione trovarne qualcuna meno, ma facendoci caso ho trovano l'arcano.
Praticamente se faccio in elettrico il vialetto di accesso al box, poche volte, e le manovre per entrare, magari con il clima e le luci accese, allo spegnimento il computer non indica immediatamente la perdita di energia persa per tutte queste operazioni.
Così alla ri-accensione potrebbero essere "sparite", infatti ho provato qualche volta a fare le stesse operazioni e una volta in box ho aspettato circa un minuto prima di spegnere l'auto ed ho visto che sono diminuite appena prima di spegnere.
Inoltre questo fatto capita anche sulle Active e Active + e penso sia fisiologico, ma poi chi torna a casa e spegne l'auto ricordandosi sempre il livello di batteria?
Inoltre per il consumo superiore non è mai stato fatto un confronto diretto e in simultanea con lo stesso guidatore e le stesse condizioni per stabilire che la Lounge consuma di più a parità di gommatura.
 
marcoheart ha scritto:
Quando ero proprietario di una BMW 320d, lasciata in garage 15 gg non è ripartita. Venne l'officina mobile e risolse il problema: dissero che le auto moderne consumano tutte la batteria anche da ferme.
Tutte le batterie perdono corrente anche da ferme, si chiama autoscarica.
Per quanto mi riguarda, Modus lasciata ferma 29 gg per viaggio in Australia, ripartita senza problemi con batteria da 50Ah di due anni e mezzo. Ford Fiesta con antifurto e centralizzata, riparte regolarmente dopo 50gg di fermo.
E la mia è la normalità, non è l'eccezione. Un'auto che s'inchiodi dopo 15 gg di inattività ha dei problemi, non facciamolo passare per normale, perfavore.
 
modus72 ha scritto:
marcoheart ha scritto:
Quando ero proprietario di una BMW 320d, lasciata in garage 15 gg non è ripartita. Venne l'officina mobile e risolse il problema: dissero che le auto moderne consumano tutte la batteria anche da ferme.
Tutte le batterie perdono corrente anche da ferme, si chiama autoscarica.
Per quanto mi riguarda, Modus lasciata ferma 29 gg per viaggio in Australia, ripartita senza problemi con batteria da 50Ah di due anni e mezzo. Ford Fiesta con antifurto e centralizzata, riparte regolarmente dopo 50gg di fermo.
E la mia è la normalità, non è l'eccezione. Un'auto che s'inchiodi dopo 15 gg di inattività ha dei problemi, non facciamolo passare per normale, perfavore.
quando siamo all'estero le macchine rimangono ferme per 15/20 gg, mai successo di trovare la batteria scarica, perchè dovrebbe accadere? quel "meccanico" ha detto una bella stupidaggine
 
Evidentemente quel modello di auto aveva problemi o era fallato il sistema elettronico. Il meccanico mi disse che le attuali auto con tutti i sistemi elettronici possono avere maggiori problemi di batterie. Anche da spenta la mia BMW manteneva una lucina accesa vicino al cambio.

Sul problema delle batterie d'inverno?.
http://www.cinquecentisti.com/forum/problemi/35462-problema-batteria-spie-varie.html
 
marcoheart ha scritto:
Evidentemente quel modello di auto aveva problemi o era fallato il sistema elettronico. Il meccanico mi disse che le attuali auto con tutti i sistemi elettronici possono avere maggiori problemi di batterie. Anche da spenta la mia BMW manteneva una lucina accesa vicino al cambio.

Sul problema delle batterie d'inverno?.
http://www.cinquecentisti.com/forum/problemi/35462-problema-batteria-spie-varie.html
Le auto attuali sono generalmente più delicate di batteria non perchè le scarichino più di una volta, ma perchè le centraline vogliono i loro 12V per funzionare; se scendi sotto gli 11 è facile che qualcuna vada in tilt fermando la macchina intera; sulla mia, per esempio, con batteria scarica partono i tergicristalli, si accendolo le luci, la strumentazione bippa di continuo, i vetri risalgono, pare posseduta... poi misuri la tensione e la trovi a 9,5V... Le vecchie auto difficilmente avevano di questi problemi, e si avviavano anche con tensioni inferiori. Altro problema delle auto moderne, la maggior temperatura del vano motore che tende a seccare l'elettrolita. D'altro canto la qualità delle connessioni elettriche e della componentistica è notevolmente migliorata riducendo le dispersioni.
 
vatuttobene ha scritto:
non a caso sia sul C MB che sull'Auris la batteria è posizionata sul bagagliaio
Sì, è uno dei motivi, assieme al bilanciamento delle masse. Anche il 164 ce l'aveva dietro, come pure diverse BMW. In realtà i progettisti preferiscono sempre tenerla nel vano motore, sia perchè risparmiano del bel rame che per evitare sfoghi e sfiati affinchè i vapori della batteria non si riversino nell'abitacolo. Altro motivo è dato dal poter avere un collegamento più corto fra batteria e motorino d'avviamento, a queste tensioni fa comodo per non dissipare corrente in effetto Joule.
 
modus72 ha scritto:
.......... Altro motivo è dato dal poter avere un collegamento più corto fra batteria e motorino d'avviamento, a queste tensioni fa comodo per non dissipare corrente in effetto Joule.
:lol: certo contribuiscono anche le macchie solari ed i campi elettromagnetici dei pianeti ........
Non perdi mai l'occasione di fare il "sapientino" di turno. Devi sempre aggiungere quella citazione di troppo per fare veder quanto sei bravo.
Prova a calcolare in termini percentuali quanto perdi in 4 metri di linea!
E non scomodare James per queste fesserie.
Se si preferisce la batteria nel vano motore è solo per questione di costi ..... ;)
 
Nell'aspettare di ritirare l'auto da una delle società che fanno servizio di parking all'aeroporto mi è scappato l'occhio su un adesivo che era appiccicato nell'ufficio che diceva "servizio batterie scariche".
Curioso, alla mia domanda se capitava spesso che a qualcuno non ripartiva l'auto mi sono sentito rispondere "a voglia, ma mica scassette molte nuove di pacca".
Poi ho scoperto, come era ovvio che tutte le agenzie di parking lo fanno, quindi il fatto che le auto moderne ciucciano molta più corrente di quelle vecchie anche da spente è assodato, come una buona probabilità di rimanere a piedi se l'auto non viene usata per diverso tempo.
 
aronne_ ha scritto:
modus72 ha scritto:
.......... Altro motivo è dato dal poter avere un collegamento più corto fra batteria e motorino d'avviamento, a queste tensioni fa comodo per non dissipare corrente in effetto Joule.
:lol: certo contribuiscono anche le macchie solari ed i campi elettromagnetici dei pianeti ........
Non perdi mai l'occasione di fare il "sapientino" di turno. Devi sempre aggiungere quella citazione di troppo per fare veder quanto sei bravo.
Prova a calcolare in termini percentuali quanto perdi in 4 metri di linea!
E non scomodare James per queste fesserie.
Se si preferisce la batteria nel vano motore è solo per questione di costi ..... ;)
Grazie a nome di tutti per l'apporto costruttivo dei tuoi messaggi, per il tenore ed il livello dei contenuti che condividi.
Penso che in tutto questo thread, nel caso servissero ulteriori conferme, sia emerso chiaramente chi prova a discutere di tecnica e chi invece cerca di buttare in vacca un post dove si parla di un possibile difetto di una Toyota ibrida (come bestemmiare in chiesa eh ;) ) con due attacchi personali verso il solito utente non allineato con la curva di casa. Perchè non provi a contribuire con qualcosa di tecnico che non sia il solito "a me non si è mai rotto niente e le Toyota sono le più affidabili"?
 
modus72 ha scritto:
aronne_ ha scritto:
modus72 ha scritto:
.......... Altro motivo è dato dal poter avere un collegamento più corto fra batteria e motorino d'avviamento, a queste tensioni fa comodo per non dissipare corrente in effetto Joule.
:lol: certo contribuiscono anche le macchie solari ed i campi elettromagnetici dei pianeti ........
Non perdi mai l'occasione di fare il "sapientino" di turno. Devi sempre aggiungere quella citazione di troppo per fare veder quanto sei bravo.
Prova a calcolare in termini percentuali quanto perdi in 4 metri di linea!
E non scomodare James per queste fesserie.
Se si preferisce la batteria nel vano motore è solo per questione di costi ..... ;)
Grazie a nome di tutti per l'apporto costruttivo dei tuoi messaggi, per il tenore ed il livello dei contenuti che condividi.
Penso che in tutto questo thread, nel caso servissero ulteriori conferme, sia emerso chiaramente chi prova a discutere di tecnica e chi invece cerca di buttare in vacca un post dove si parla di un possibile difetto di una Toyota ibrida (come bestemmiare in chiesa eh ;) ) con due attacchi personali verso il solito utente non allineato con la curva di casa.
non fare il risentito modus, ti chiedo solo, se possibile, di aver un po' meno spocchia. Per il resto puoi dire quello che vuoi.
 
...sembra proprio che Toyota continui con la politica di far ricadere la colpa sui proprietari. Ovviamente il numero degli appiedati cresce, e non sono certo disposti a girare con il booster o la batteria di riserva in macchina, a fronte di una spesa sui 24-25.000 ? sonanti, per una Lounge + qualche pack. Senza contare quelli come me, che avendo provato la macchina facendoci un pensierino, hanno sospeso ogni intenzione di acquisto (ho anche mandato una mail a TMI facendo presente che stanno perdendo un cliente, che da 15 anni guida solo Toyota)...si stanno giocando molta della loro credibilità con il muro di gomma che hanno alzato...potevano cercare la collaborazione dei clienti per venirne a capo e invece li trattano da visionari o sbadati. E ora verranno fuori tutti i casi, perché le "vittime" cercheranno in Internet info sul problema e scopriranno di non essere casi isolati...potrebbe venir fuori qualcosa tipo il caso delle bronzine Renault di qualche tempo fa...
 
Cmq il problema è europeo (ci sono appiedati in tutta Europa) quindi ci si dovrebbe rivolgere a TME direttamente in Belgio.
 
modus72 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ipotesi interessante. Sarebbe utile sapere se problemi analoghi sono saltati fuori per altre auto con l'accesso keyless.
Che io sappia no.
Giusto per capire come funzionino questi dispositivi, i primi keyless montati sulle Laguna2 (parlo di roba Renault perchè mi son letto i principi di funzionamento sui manuali d'officina che ho in casa...) hanno dato problemi di riconoscimento risolti con un aggiornamento dopo qualche mese (se non ricordo male il problema stava nelle frequenze di lavoro) mentre tutt'ora ci sono delle Renault di quell'epoca che rompono lo slot di innesto della tessera quando si è in auto. Ma di batterie scaricate dal keyless non ne ho sentite.
Il sistema delle francesi funziona come accennato sopra: a veicolo chiuso, auto e scheda rimangono in attesa, in stand by con consumo minimo di corrente (lo stesso di una qualsiasi auto con apertura a telecomando); quando si infila una mano nell'incavo della maniglia (evento rilevato da un sensore ad infrarossi che sente la variazione di temperatura), quando si preme la maniglia del portellone (serratura elettrica quindi l'interruttorino invia un segnale alla centralina) o quando dalla scheda si preme il pulsante di apertura, l'auto si attiva e invia quindi una richiesta di riconoscimento; se a questo punto la richiesta arriva alla scheda, quest'ultima risponde, se quindi l'auto riconosce la risposta provenire da una delle due schede memorizzate allora sblocca le porte e si prepara a dare il consenso per l'avviamento. Con questa modalità di lavoro il consumo è minimo perchè le emissioni radio avvengono solo nel momento dell'effettiva vicinanza della chiave/scheda. Quando poi si chiude una delle due porte anteriori a motore spento, l'auto comincia a tempestare di chiamate la sua scheda "sei ancora qui?sei ancora qui?sei ancora qui?sei ancora qui?" e quando la scheda non risponderà più SI, allora la centralina dell'auto comanda la chiusura del veicolo. Chiusura che può avvenire o con il tasto sul telecomando o con i tastini sulle maniglie (tastini che si guastano sovente..). Anche qui il picco di consumo di corrente è limitato nel tempo.
Negli altri modelli sui quali son salito, la strategia è la stessa di Renault, per quanto abbia potuto notare, e la cosa mi sorprende poco perchè così configurato il sistema funziona bene, c'è solo da aspettare quel mezzo secondo fra l'impugnare la maniglia e il tirarla onde aspettare l'hand-shake fra scheda e veicolo.
Nell'Auris Lounge, con tutta evidenza, la strategia è diversa... fra chiave e auto ci dev'essere qualcuno che chiama l'altro a intervalli regolari per render possibile l'accensione delle luci interne (conseguenti al riconoscimento) al solo avvicinarsi alla vettura; e non può esser la chiave che chiama l'auto, altrimenti il pilino che l'alimenta finirebbe in 5gg. Deve quindi esser l'auto che chiama, e guardacaso cede proprio la batteria dell'auto con il Keyless, segno che questo dispositivo (e abbiamo capito il perchè) la sfrutta più delle altre. Ovviamente anche con questa strategia il consumo di corrente deve essere contenuto, altrimenti qualsiasi batteria schianterebbe dopo un pò.. ma forse siamo in presenza di un consumo sufficientemente elevato da mettere in difficoltà un accumulatore parzialmente guasto.
Resta quindi da capire se si tratti di batterie fallate oppure di un problema dell'auto; l'esperienza di vatuttobene direbbe che sia la batteria a non esser conforme perchè la sua sostituzione pare aver risolto il problema. Però il fatto che ci siano utenti che continuino ad avere problemi anche dopo aver cambiato due accumulatori (che dai test in officina risultano a posto) lascia invece pensare che il problema stia nella vettura, o in qualche dispersione o consumo anomalo oppure nel circuito di ricarica, perchè se una batteria può anche esser fallata, è improbabile che risultino tali tre accumulatori consecutivi, peraltro gli ultimi due da rete ricambi e non di prima fornitura. Può essere, ma non è molto probabile.
L'unico aspetto su cui direi ci sia certezza è che le Lounge, per una qualche loro particolarità, stressino queste batterie più delle altre versioni; immaginando che gli accumulatori siano gli stessi, le altre versioni con tutta evidenza riescono a funzionare anche con delle batterie fallate.
Sarebbe anche da capire se le Auris mk1, leYaris e le Prius montino le stesse AGM delle Auris mk2...

Il funzionamento sulle Auris, semplificando, é il seguente:
In prossimità delle maniglie guidatore, passeggero e portellone posteriore ci sono delle antenne che generano un campo magnetico (l'ho verificato con una app di Android che si chiama Metal Detector).
Il telecomando dell'auto utilizza il campo magnetico per alimentare un circuito a bassissima potenza che da il consenso alla trasmissione del codice.
Praticamente avvicinando il telecomando all'auto si vede lampeggiare il led rosso come se si stesse premendo il tasto di apertura portiera.
L'auto riconosce il codice e sblocca la chiusura delle portiere.

Il sistema con campo magnetico é simile a quello presente nei badge con riconoscimento di prossimità
 
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