quadrif
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Mauro 65 ha scritto:Però, se permettete, parlando schiettamente da "semplice forumer" non vedo lo spazio per fare tanta facile ironia (per carità, l'ironia in se è salvifica ...)
Ci sono dei fatti inconstestabili, quali ad esempio il rinvio "a data da destinarsi" di modelli chiave per il marchio (Giulia, suv e restyling MiTo) o la soppressione di altri eventuali possibili modelli (Giulietta SW, che forse non è mai andata al di là di un sogno dei designer ... ). Se il Direttore di questa autorevole rivista si lancia in una "provocazione" di quel tipo, non penso lo faccia per il mero gusto della provocazione fine a se stessa (un "attaccabrighe" su quella sedia durerebbe lo spazio di un numero della rivista, o anche meno) né per sconsiderato amore del rischio (dubito voglia attirare le ire del Gruppo sul suo Editore solo per il "piacere" di creare una rissa). Di certo è preocupato per il destino di un Marchio così importante e ricco di storia.
Se andiamo un attimo a dare un'occhiata al Gruppo - madre, sotto il profilo dell'ampiezza di gamma non siamo messi granché bene ... e di certo notizie come questa
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-500l-slitta-al-2013
non sono propriamente un'iniezione di fiducia ...
Buona serata
Mauro, hai perfettamente ragione per quanto concerne l'esiguità della gamma e la fumosità dei programmi per il futuro, con rinvii su rinvii.
Però, se gli elementi a sostegno di un legittimo dubbio sono l'avvistamento delle Panamera o la partecipazione azionaria di Vw in Suzuki che verrebbe ceduta a Fiat come corrispettivo della vendita di Alfa (ti pare un'operazione ortodossa, sempre sia lecita?), mi viene da sorridere...