<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Posizione del baricentro e prestazioni del veicolo. | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Posizione del baricentro e prestazioni del veicolo.

...ma resta comunque un'infrazione alle norme che regolano la circolazione.
Tecnicamente non è "un'infrazione", ma sono una molteplicità di infrazioni.


Siamo in 3 a dirti praticamente le stesse cose, e vai dritto per la tua strada.
Non vado dritto, ma faccio le curve.
Andare dritto mi annoia...


Con un'auto adatta, non con una normale.
Fortunatamente non manca.

Non mi piace passare per ipocrita.
Non godo nel ricoprire il ruolo del perbenista virtuale.
Quando posso e il meteo è clemente, non perdo l'occasione di infilarmi in macchina e godere nel guidarla.
Sono un trasgressore, sono recidivo, ma credo anche di avere sensibilità ed intelligenza sufficienti a valutare condizioni e situazioni.

Voi tutti vergini? Sicuri...?
 
Non è solo di tenerci o meno, in pista pneumatici, freno e sospensioni, otre ovviamente al motore, sono sollecitati in modo stravolgentemente diverso, rischi seriamente di non finire il giro, non la sessione, e d non tornare a casa. Ho tanti amici che girano in circuito, in passato l'ìho fatto pure io, ma se con la stessa auto, o moto, sei costretto poi a tornare a casa, non giri liberamente... Ci vuole il forgone, o il pickup o il carrellino, per quello, il modo più facile per divertirsi (e ti diverti un mondo anche con soli 30cv) è il kart. Provare per credere.

Oppure provi con un'auto che sta abbondantemente sotto i 1000 kg e scopri che puoi approcciare la pista senza preoccupazioni.

Il kart è un altro mondo.
Più o meno bello non lo so, con molte analogie, ma governato da regole differenti.

Io adoro i movimenti della cassa e usare i trasferimenti di carico, cosa che sul kart non accade.
Ma capisco che chi è abituato ai veicoli civili salendo su un kart viene investito da sensazioni frastornanti.
 
Vabbè, una monoposto a ruote scoperte...

Ma va.
Una Lotus, una Speedster, una Mx-5 NA o NB(FL), una Caterham, una Westfield...


Però è stata la categoria d'esordio dei campioni di F1.
Il karting è (meglio dire era) il primo passo nel motorsport economicamente sostenibile.
Diciamo la scuola calcio della Formula 1.
E' normale e quasi fisiologico che la carriera di un pilota che ha fatto la gavetta parta da lì.
Tu ce lo metteresti un ragazzino di 10 anni su una formula?

Prendiamo per esempio Hamilton. A 12 anni era già "proprietà" di Ron Dennis, col quale ha visto sui kart, ma a 16 anni era già in Formula Renault.
 
(....) il modo più facile per divertirsi (e ti diverti un mondo anche con soli 30cv) è il kart. Provare per credere.
Assolutamente vero. Con i kart ci si può sbizzarrire, e se sono piccoli lo sono anche le piste, se anche capita di esagerare un attimo in qualche curva è abbastanza raro farsi male seriamente o fare danni gravissimi e non riparabili : in sostanza, ci si può avvicinare al proprio limite senza eccessive preoccupazioni, cosa impensabile sulle strade.
I costi, pur non essendo tanto bassi specialmente se si pretende una vera competitività agonistica, non sono però neanche quelli dell'uso in pista di un'automobile, che è usurante in modo enorme, per non parlare di quel che succede se si esce di pista : ho girato a Monza, in passato, diverse volte sia in moto che in auto, e - con entrambe - non mancava mai, nella pratica, il deficiente di turno che volava fuori pista, distruggeva il mezzo e se stesso e bloccava tutti gli altri in attesa di ambulanza e carro attrezzi.
 
... era esattamente quanto intendevo con "non tenerci particolarmente": la pista distrugge la meccanica e disarticola la carrozzeria...
Pericolosissima questa sintonia... fate qualcosa, chiamate qualcuno... però attenzione, un'auto normale, anche se non ci tieni perché vecchiotta, se la porti in pista senza un po' di pezzi giusti, rischi di non tornare a casa e di non aver convenienza a ripararla.
 
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