<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ponti: la sf..a continua | Page 62 | Il Forum di Quattroruote

Ponti: la sf..a continua

Ok , la responsabilità di Atlanta potrebbe essere maggiore , perchè pare abbia lucrato riducendo gli investimenti complessivi in manutenzione , su tutto il tratto a lei concesso . Però se lo Stato avrebbe dovuto controllare proprio quegli investimenti si è di fatto reso complice di quelle omissioni o carenze . Quindi a nessuna delle due parti e in definitiva neanche ai cittadini conviene un contenzioso duro , destinato a durare anni che non porterebbe a nulla di più o quasi rspetto a quanto oggi si sa . Meglio un accordo : la concessionaria paga i danni , anche ma non solo tramite le sue assicurazioni e ricostruisce il ponte , lo Stato valuta se ciò sarà sufficiente a non sospendere la concessione...

sono convinto che alla fine troveranno un accordo e la concessione rimanga ai benetton.
Per esempio, la cifra offerta é bassa dice il PdC dovrebbe essere 4 volte maggiore. E qui che si puó trattare.....
Per il resto rimango convinto di quel ho scritto prima.
 
Per Keyone



Penso che la minaccia sia la minima ovvieta'
( la famosa revoca ).
Di contro
Ti devi scontrare coi 20 mld e con la possibilita' che la causa ti includa come complice
( non avendo vigilato sul concessionario ).
Al 10, al 20, al 30%.
Ma sei complice
 
Secondo me, il mancato controllo da parte del ministero non toglie nulla alla responsabilità di ApI. Per fare un esempio, se passo con il semaforo rosso commetto un'infrazione da multa salata e ritiro della patente; se lo faccio mentre un vigile mi sta guardando e quello non mi dice nulla, se oltre l'incrocio mi ferma un altro vigile non è che posso accampare delle scuse perchè il suo collega non mi ha fermato, pago la multa e lascio lì la patente tanto quanto....

Infatti non toglie nulla , però si aggiunge la responsabilità dello stato che per contratto si era impegnato ad effettuare precisi e puntuali controlli sugli investimenti destinati alla manutenzione e che , invece , pur avvertito da tecnici e politici , se ne è tranquillamente lavato le maniper anni e anni

http://www.affaritaliani.it/coffee/...due-volte-che-il-ponte-andava-verificato.html
 
Penso che la minaccia sia la minima ovvieta'
( la famosa revoca ).
Ma ti devi scontrare coi 20 mld e con la possibilita' che la causa ti includa come complice
( non avendo vigilato sul concessionario ).

Pare che i 20 mld non siano proprio dovuti , perchè sarebbe una revoca per giusta causa . Comunque qui si parrà la nobilitate del nuovo governo e la sua capacità di non farsi ricattare troppo dalle famose lobbies...

O Muse, o alto ingegno, or m’aiutate;

o mente che scrivesti ciò ch’io vidi,

qui si parrà la tua nobilitate.

Inferno 2, 7-9
 
Attenzione con le considerazioni sul esecutivo che potrebbero essere considerate politiche e quindi vietate .
Grazie
 
vero.....ma che ci dice quella troppo lunga? come avevo scritto in un altro post, per il crollo del ponte di Annone il processo non é ancora cominciato. Son passati due anni ed il ponte era 100 volte piú piccolo.
Il procuratore di Genova, con quelle parole, non vuole certo dire che la giustizia debba avere tempi biblici. Condanna solamente i processi sommari fatti nelle piazze, reali o virtuali che siano
 
sono convinto che alla fine troveranno un accordo e la concessione rimanga ai benetton.
Per esempio, la cifra offerta é bassa dice il PdC dovrebbe essere 4 volte maggiore. E qui che si puó trattare.....
Per il resto rimango convinto di quel ho scritto prima.

Sono d'accordo, ma mi sembra che non si voglia assolutamente seguire questa via.
Certo che qualunque indennizzo purtroppo non potrà riportare in vita nessuno. :emoji_slight_frown: Questa è la cosa più drammatica e indubbiamente la società ha delle responsabilità oggettive.
 
Il procuratore di Genova, con quelle parole, non vuole certo dire che la giustizia debba avere tempi biblici. Condanna solamente i processi sommari fatti nelle piazze, reali o virtuali che siano


Mi par di ricordare che dopo la strage, dichiarasse che lo Stato non puo' abdicare al suo obbligo di controllo
o qualcosa di simile.
E che non si puo' delegare in toto la sicurezza ai privati
 
Ultima modifica:
Sono d'accordo, ma mi sembra che non si voglia assolutamente seguire questa via.
Certo che qualunque indennizzo purtroppo non potrà riportare in vita nessuno. :emoji_slight_frown: Questa è la cosa più drammatica e indubbiamente la società ha delle responsabilità oggettive.

fra un po’ é autunno e sai bene che l’autunno solitamente porta grandissimi problemi (e qui sará lo stesso) per cui, avere risolto questo problema consente di concentrarsi meglio sul prossimo.
Questo é uno dei motivi che mi induce a pensare che troveranno un accordo.

Secondo il mio modestissimo parere ovviamente.
 
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