keyone
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Il pescatore nell'assassino in fuga ha visto solo un disgraziato che gli chiedeva un po' di pane, e gliel'ha offerto volentieri, senza approfondire niente, e senza dare nessun particolare significato alla cosa, e regalandogli -senza manco
saperlo- un momento di calore umano e di nostalgia di una vita "normale" ormai perduta. Alle domande incalzanti dei gendarmi e' semplicemente indifferente, un po' perche' non si e' nemmeno reso conto bene che il tizio fosse in fuga, un po' perche' le dinamiche della societa', della giustizia e dell'autorita' non gli interessano piu', fa fatica a capirle e le trova vacue e artefatte...
....Dunque,il"Pescatore" è una sorta di parabola evangelica; d'altronde, non sto neanche a dire che cosa rappresenti il Pescatore nella simbologia cristiana (basterebbe nominare che Gesù scelse gli Apostoli quasi interamente tra pescatori, ai quali disse che li avrebbe resi "pescatori di uomini"); e si ritrova, nella canzone di Fabrizio, anche la contrapposizione nei confronti della giustizia umana. Il Pescatore si comporta effettivamente come Gesù nei confronti della Maddalena, con un moto di ribellione nei confronti della cosiddetta "giustizia umana" (i lapidatori, i gendarmi) e con un gesto d'amore e di "simpatia" (nel senso letterale del termine: "syn-pathos", la "compassio" latina, il soffrire le stesse cose) verso una creatura a torto o a ragione braccata. Un "ultimo", insomma.
saperlo- un momento di calore umano e di nostalgia di una vita "normale" ormai perduta. Alle domande incalzanti dei gendarmi e' semplicemente indifferente, un po' perche' non si e' nemmeno reso conto bene che il tizio fosse in fuga, un po' perche' le dinamiche della societa', della giustizia e dell'autorita' non gli interessano piu', fa fatica a capirle e le trova vacue e artefatte...
....Dunque,il"Pescatore" è una sorta di parabola evangelica; d'altronde, non sto neanche a dire che cosa rappresenti il Pescatore nella simbologia cristiana (basterebbe nominare che Gesù scelse gli Apostoli quasi interamente tra pescatori, ai quali disse che li avrebbe resi "pescatori di uomini"); e si ritrova, nella canzone di Fabrizio, anche la contrapposizione nei confronti della giustizia umana. Il Pescatore si comporta effettivamente come Gesù nei confronti della Maddalena, con un moto di ribellione nei confronti della cosiddetta "giustizia umana" (i lapidatori, i gendarmi) e con un gesto d'amore e di "simpatia" (nel senso letterale del termine: "syn-pathos", la "compassio" latina, il soffrire le stesse cose) verso una creatura a torto o a ragione braccata. Un "ultimo", insomma.