Pazzi per strada

[bergat]

Concordo, ma poi uno ti fa notare l'errore ( stop non rispettato) e ti incazzi lo stesso? Bah

 

[LA MAGA]

Mi frena davanti numerose volte. Mia moglie lo filma e da questo momento sta solo dietro. Sempre mia moglie chiama il 112 che ci dice di andare sul parcheggio del ospedale di Santorso ed aspettare la pattuglia. La moto ci insegue ovunque. Nel parcheggio avrò fatto 15min di giri con lui dietro. Dopo un po' sparisce. Attendo la pattuglia per 90min. Alla fine chiamo per dire che me ne stavo andando. L'operatore rimane sorpreso che nessuno si sia fatto vedere. Torno a casa. Dopo qualche km la stessa moto mi sorpassa come un fulmine e va avant

scusa agricolo ... la situazione descritta proprio non mi pare
una nelle quali "ci si può facilmente sottrarre"

 

[agricolo]

scusa agricolo ... la situazione descritta proprio non mi pare
una nelle quali "ci si può facilmente sottrarre"

Proprio per questo fermarsi a discutere mi sembra l'ultima cosa da fare.

 

[louisecyfer]

Semplicemente io sono partito da una strada laterale, ho accelerato e subito rallentato perché la svolta a sinistra è abbastanza secca, data la forma a fagiolo della rotonda. Loro, probabilmente (visto che non li ho visti e quindi non erano di certo già in rotonda), arrivavano dal lato corto del fagiolo, quindi stavano andando sostanzialmente dritti e non hanno rallentato. Ti assicuro che quando mi sono immesso, nella rotonda loro non c'erano né erano visibili. Ne sono certo, essendomi immesso da fermo dopo il passaggio di alcune auto.

Edit: fai conto che il fagiolo è lungo circa 30m (a occhio) e la strada da dove m'immettevo è circa a metà. Il ciclista mi ha urlato quando ormai ero in fondo al fagiolo e stavo già girando.

Quindi hai beccato il motociclista del giorno prima, che evidentemente va anche in bici!
Va che ce n'è di gente strana.
Comunque ormai le occasioni di lite sono all'ordine del giorno. Io ormai chiedo scusa anche quando ho ragione. Tanto non mi cambia nulla.

 

[zinzanbr_]

Quindi hai beccato il motociclista del giorno prima, che evidentemente va anche in bici!
Va che ce n'è di gente strana.
Comunque ormai le occasioni di lite sono all'ordine del giorno. Io ormai chiedo scusa anche quando ho ragione. Tanto non mi cambia nulla.

Sicuramente è un atteggiamento prudente che dovrebbe prevenire ogni discussione,però ha un effetto collaterale.
Se uno non ti da la precedenza e tu gli chiedi scusa crederà di aver ragione e il giorno dopo si comporterà allo stesso modo,e si aspetterà delle scuse che non gli sono dovute.
E' un po' come ringraziare gli automobilisti che ti fanno attraversare sulle strisce,io lo faccio solo se l'automobilista si ferma prontamente,anche se magari io ero ancora sul marciapiede.
Ma se un automobilista si ferma malvolentieri e magari frena pure tardi anche se io sono già in mezzo alla strada perchè fino all'ultimo ha sperato di poter passare,a costo di passarmi sui piedi,io allora non ringrazio.
Non è il caso di dare pacche sulle spalle a chi anche per concedere un piccolissimo gesto di cortesia si fa pregare in cinese.

 

[bruno_v]

Le cose capitano spesso. Ieri proprio a un incrocio, una moto proviene da una strada da destra che ha uno stop. Non si ferma e tira dritto. La evito per miracolo frenando. Il centauro si incazza perchè stava per restarci secco. Oltre che aprire il finistrino e dirgli Lo hai visto lo stop? non ho fatto nulla. Sono ripartito e me ne sono andato. Lui ha continuato ad insultarmi. Bah che sia un problema dei motociclisti? Non credo anche se vedo che la prepotenza dei centauri regna sovrana, specialmente in città come Roma, dove a ogni semaforo rosso ti si mettono davanti invadendo striscie pedonali e incrocio

Riprendo questo post per condividere una constatazione.
In questi ultimi tempi, anche a me sono capitati diversi casi (almeno 3) di "confronto" con altri utenti della strada che, dopo avere commesso errori clamorosi, tipicamente lo stop bucato senza il minimo accenno di rallentamento, hanno pensato bene di esprimere il loro "disappunto" con insulti ed escandescenze (fortunatamente solo a distanza), senza apparentemente rendersi conto di essere nel torto.
Mi domando: effetto del caldo,oppure preoccupante aumento dell'ignoranza delle regole di base della circolazione?

 

[zinzanbr_]

Riprendo questo post per condividere una constatazione.
In questi ultimi tempi, anche a me sono capitati diversi casi (almeno 3) di "confronto" con altri utenti della strada che, dopo avere commesso errori clamorosi, tipicamente lo stop bucato senza il minimo accenno di rallentamento, hanno pensato bene di esprimere il loro "disappunto" con insulti ed escandescenze (fortunatamente solo a distanza), senza apparentemente rendersi conto di essere nel torto.
Mi domando: effetto del caldo,oppure preoccupante aumento dell'ignoranza delle regole di base della circolazione?

Secondo me è semplicemente aumentata l'arroganza,nemmeno il guidatore più ignorante può non conoscere il significato dello stop e pensare di avere ragione se non si ferma.
Però anche nel torto la gente sempre più spesso preferisce aggredire e negare qualsiasi responsabilità.

 

[flori2]

L'arroganza aumentata si nota gia nei banchi di scuola...

 

[elancia75]

A me successe con un tipo su X3 vicino a Bologna: in uno svincolo il tipo non aveva visto il cartello di dare precedenza e, venendo da destra, era convinto di averla... mi inseguì per chilometri e avemmo un alterco da dentro le auto, con urla. Poi fece inversione e tornò indietro mentre io proseguii verso dove dovevo andare. Mi inseguì apposta.

Ecco il posto:

Veniva da dov'è il camioncino in foto ed io ero nella direzione della foto.

 

[LA MAGA]

Il caldo certamente ci fa.
Ma il ricordo che ho della seconda metà degli anni '80 è ben peggiore, dal punto di vista del rispetto del codice della strada, rispetto ai tempi che viviamo oggi.

 

[flori2]

A me successe con un tipo su X3 vicino a Bologna: in uno svincolo il tipo non aveva visto il cartello di dare precedenza e, venendo da destra, era convinto di averla... mi inseguì per chilometri e avemmo un alterco da dentro le auto, con urla. Poi fece inversione e tornò indietro mentre io proseguii verso dove dovevo andare. Mi inseguì apposta.

Ogni giorno percorro una tangenziale dove c'è un'uscita troppo vicina ad una immissione. Naturalmente chi si immete deve dare la precedenza. Il 50% delle volte che esco devo frenare io oppure becco insulti (clacsonate-luci) per precedenza non data...

 

[elancia75]

Il caldo certamente ci fa.
Ma il ricordo che ho della seconda metà degli anni '80 è ben peggiore, dal punto di vista del rispetto del codice della strada, rispetto ai tempi che viviamo oggi.

Ah, i salutari Anni 80....

 

[LA MAGA]

 

[elancia75]

Ogni giorno percorro una tangenziale dove c'è un'uscita troppo vicina ad una immissione. Naturalmente chi si immete deve dare la precedenza. Il 50% delle volte che esco devo frenare io oppure becco insulti (clacsonate-luci) per precedenza non data...

Sì, infatti sono punti ambigui... però c@$$0 se c'è il cartello... ...sono ambigui lo stesso.

 

[zinzanbr_]

A me è appena capitato un mezzo pazzo in bici.
Mentre tornavo a casa per pranzo da una strada laterale alla mia sinistra si stava immettendo una Panda.
Doveva svoltare a destra e imboccare la strada che percorrevo io in direzione opposta quindi le nostre traiettorie non si incrociavano,ma comunque si stava inserendo con prudenza.
Quando ero arrivato in prossimità della strada laterale vedo che un demente in bici senza nemmeno toccare i freni stava sfrecciando a sinistra della Panda e voleva immettersi svoltando a sinistra,quindi avrebbe incrociato la mia traiettoria e pure di brutto.
Con la coda dell'occhio deve aver visto la mia auto e allora,sempre senza rallentare,ha curvato più stretto finendo praticamente per inserirsi andando contromano.
Ha fatto una piega pazzesca per correggere la sua traiettoria,a momenti si sdraia.
Passandogli affianco mi sono limitato a guardarlo con un'espressione a metà tra il disappunto e la compassione e dallo specchietto l'ho visto pronunciare qualche frase,di sicuro aveva qualcosa da ridire.

Invece di essere contento per il fatto di aver evitato di poco un incidente potenzialmente mortale aveva pure da ridire lui.
Da guidatore è difficile che uno si spaventi,da passeggero è già più probabile,ma giuro che per un momento l'ho visto sdraiato sul cofano della mia auto.
Se si fosse buttato in mezzo come stava per fare non avrei avuto alcuna possibilità di evitarlo o di fermarmi.
Eppure sono convinto che se ci fosse stata una discussione avrebbe sostenuto di non aver fatto nulla di sbagliato,oppure avrebbe accusato me di averlo quasi ammazzato mentre dal mio punto di vista è stato lui ad andare vicino al suicidio cercando di immettersi in quella maniera su una strada a doppio senso per giunto in un incrocio con visibilità ridotta.