<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Passare dalla seconda alla prima, ho danneggiato qualcosa? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Passare dalla seconda alla prima, ho danneggiato qualcosa?

Mi capita di inserire la prima in movimento solo in montagna su strade molto ripide prima di affrontare un tornante. Tipo sul Passo del Maloia la metto una o due volte.
Mai avuto problemi di rinculo
 
Col cambio MMT, tutte le vetture scalano di marcia nelle frenate.
Non tutte ? Ok, non tutte, ma la mia si.
Percorsi 165 mila km, é stato necessario sostituire la frizione e l'attuatore, ( come per i DSG e per gli altri robotizzati, direi ) ma gli ingranaggi no.

Solo una faccenda di fortuna ? Non credo.
 
Se guidi così...ogni mese starai dal meccanico.
Mai mettere in prima...è la marcia da fermo, viene detta così
Nelle auto anni 70-80 sì.
Nelle auto odierne la prima è una marcia come tutte le altre, quando sincronizzata, e il rinculo viene dal brusco rilascio della frizione.
Quindi nessun problema a metterla in movimento se sincronizzata (credo lo sia per il 99% dei modelli a listino), magari senza agire con forza sulla leva per non stressare il sincronizzatore, e con un pò di cautela nel rilascio della frizione, cautela che viene comunque utile in ogni marcia per parastrappi e supporti motore.
 
Mi capita di inserire la prima in movimento solo in montagna su strade molto ripide prima di affrontare un tornante. Tipo sul Passo del Maloia la metto una o due volte.
Mai avuto problemi di rinculo


Evidentemente fai la doppietta precisa !

( o se non una vera doppietta - nel senso del doppio disinnesto- perlomeno dai i giusti giri al motore prima di lasciare la frizione...)

(mentre tutte le altre risposte, che eludono il punto cardine della questione... dopo che è stata ben spiegata da più di uno...)
 
Rinculo, doppietta.
Pare proprio che sia arrivata la stagione di caccia. :D

Per prendere la patente militare mi trovai a fare scuola guida sui CM52, sui quali la doppietta si doveva fare anche a salire, per colpa del riduttore non sincronizzato.
Per passare dalla prima lenta alla quarta veloce ci voleva un autista davvero in gamba, oppure se ne passava la mattinata :D :D
 
Se guidi così...ogni mese starai dal meccanico.
Mai mettere in prima...è la marcia da fermo, viene detta così
è sempre così? mi spiego. Possiedo una macchina con motore mille da 60 cavalli e mettendo la prima, se ci riesco visto che quando sono in movimento è quasi impossibile metterla, ho un rinculo pauroso. Ma se uso una nissan micra quarta serie 1200/1300, non ricordo di preciso la cilindrata, da 85cv turbo e sono a una velocità di 20km/h (sto rallentando su una piccola salita la seconda mi sta stretta) metto la prima che entra subito e non ho nessun rinculo. Quindi mi chiedo: questa cosa dipende anche dalla potenza del motore o no?
 
Ti abbiamo già risposto.

Non dipende dalla potenza.

Dipende dalla scalatura delle marce, e soprattutto
dai giri CHE DAI TU al motore.

Il grafico l'ho messo.
Quanto ripida va su la semiretta della prima si vede in modo evidente.

La sincronizzazione va fatta a quel regime lì.
Inoltre, la prima, più è corta.... più fa un "braccio di leva" potente nel trasmettere la forza...
sia in "spingere" sia allo stasso modo a "rinculare".

A pari errore di regime, oltre al rapporto,
credo conti anche l'inerzia del motore....(massa inerziale del volano)
 
Ma scusate ... si sta (spero) parlando di una scalata con uso della frizione e del ‘riculo’ al momento in cui si rilascia la frizione, a marcia ormai entrata, quindi la ‘doppietta’ c’entra poco o niente (altrimenti si starebbe parlando di una prima che non entra o che ‘gratta’, non del rinculo).
Per attutire questo ‘rinculo’ basta modulare come si deve il rilascio del pedale della frizione e, se serve subito coppia (quasi sempre nel caso di una scalata in prima) contemporaneamente modulare l’acceleratore (come si fa in misura minore ad ogni cambiata/scalata).
O no ?

Ciao, Nicola.
 
Per prendere la patente militare mi trovai a fare scuola guida sui CM52, sui quali la doppietta si doveva fare anche a salire, per colpa del riduttore non sincronizzato.
Per passare dalla prima lenta alla quarta veloce ci voleva un autista davvero in gamba, oppure se ne passava la mattinata :D :D
Me lo ricordo, per l'esame dovevi passare per TUTTE le marce e le ridotte erano comandate da una leva distante da quella del cambio, per non parlare dello sterzo, SENZA servoassistenza!
 
Ma scusate ... si sta (spero) parlando di una scalata con uso della frizione e del ‘riculo’ al momento in cui si rilascia la frizione, a marcia ormai entrata, quindi la ‘doppietta’ c’entra poco o niente (altrimenti si starebbe parlando di una prima che non entra o che ‘gratta’, non del rinculo).


Rileggi il post #23
( Passare dalla seconda alla prima, ho danneggiato qualcosa? )

Magari non c'entra col "doppio disinnesto" in sè
(il lavoro del piede sinistro)
(che è solo "metà" della doppietta...) ...

Ma c'è anche il lavoro del piede destro !!!

Se fai una doppietta precisa, la marcia entra meglio e comunque dai i giri giusti, quindi senti il beneficio anche quando lasci la frizione.

Se non fai il "doppio disinnesto" nel senso proprio del termine,
ma comunque porti il motore al regime giusto (= quello che avrà quando lascerai la frizione),
puoi anche lasciarla di colpo che vai via liscio
(e fai anche prima a cambiare...tutto viene velocissimo)
 
Ultima modifica:
Per attutire questo ‘rinculo’ basta modulare come si deve il rilascio del pedale della frizione e, se serve subito coppia (quasi sempre nel caso di una scalata in prima) contemporaneamente modulare l’acceleratore (come si fa in misura minore ad ogni cambiata/scalata).
.

In realtà... non è proprio così.
Questo è quello che fanno i praticoni a cui non hanno insegnato a fare doppiette in modo "scientifico"., e con l'esperienza hanno cercato di fare "un po' meglio"...
(e comunque ... già così ... siamo sopra la media...).

Il vero autista il regime giusto lo sa prima ,
e lo dà immediatamente prima di lasciare la frizione.

(e quindi non ha bisogno di "sentire come vanno le cose" mano a mano che la lascia)...

Comunque, è un buon inizio, da consigliare senz'altro a chi ha aperto la discussione, per cominciare a imparare
(se lo avesse fatto... si sarebbe adattato gradualmente alla circostanza e non avrebbe sentito un grosso "urto" ).
 
Back
Alto