Finalmente, un po' di tempo per scrivere qualche riga sulle bottiglie di sabato scorso..
Buoni gli spumanti italiani, a me piaciuto in particolare la Riserva '08 di LETRARI, ma anche il Franciacorta (100% Pinot Noir) fa la sua figura (e non chiude amaro); intendiamoci.. quota 85/100 non la supera nessuno, ma è già un bel bere.
Poi arriva LAHERTE e spazza via tutti... questo a tiro dei 90/100 ci arriva: una lama di gesso, sale e minerali... e per vie traverse si recupera a 28 euro, che sarebbe il costo "a scaffale" del sopracitato Franciacorta.. e la Riserva di LETRARI giusto qualcosa meno..
Strano, ma molto interessante L'écorce, Sauvignon "super-bio" del sudovest della Francia.
Arrivano i Riesling krukki:
- buonissimi EMRICH-SCHÖNLEBER ed il '97 di SCHMITT-WAGNER
- qualche problema per l'81 (tappo spezzato), che ha visto giorni migliori
- un mistero il MOLITOR '87, che non pareva Riesling (solo sentori vegetali) e nemmeno un '87 (acido come appena imbottigliato).. boh..
Nell'orgia di Nebbioli, segnalo in positivo:
- il Barbaresco di CASCINA ROCCALINI
- il Nebiolo (con una "b") di CAPPELLANO
- il Barolo di SETTIMO
- il Valtellina della FONDAZIONE FOJANINI.
Bottiglia problematica per LE MACIOCHE.
Alla fine, siamo scesi nella cantina climatizzata del padrone di casa per recuperare un passito da abbinare alla tortionata... l'unica bottiglia sulla quale siamo riusciti a mettere le mani è stata una, per me, inutile Passerina.. :?