<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Parliamo di vino con gatto 'Lisse.. | Page 148 | Il Forum di Quattroruote

Parliamo di vino con gatto 'Lisse..

waganama ha scritto:
Assaggiavo per lavoro prevalentemente e ovviamente anche per piacere, ho avuto la fortuna di conoscere produttori ed enologi (inclusi i grossi nomi), di bere il top dei vini italiani anche prima dell'uscita sul mercato, di assaggiare francesi da capogiro
Mi piacerebbe saperne di più, in pvt se ti va.. ;)
 
reFORESTERation ha scritto:
Questa sera ho assaggiato cannonau riserva 2008 di sella & Mosca!
All'inizio ero un po' titubante, invece mi ha piacevolmente impressionato!
Ci ho trovato frutta fresca, prugna, qualcosa di vaniglia, morbido, caldo, ricorda qualcosa come amarena. Colore rosso limpido, rubino con riflessi vola. Buono!
14 euro servito (purtroppo freddo, ma che ho fatto ben riscaldare prima di bere). Consigliatissimo
Brao Giuseppe!
SELLA & MOSCA, nonostante le dimensioni industriali, è una cantina che lavora decentemente... hai descritto un Cannonau di quelli che mi piacciono (mal sopporto i vinoni iperconcentrati),
Per la temperatura (importantissima), soprattutto in queste stagione ancora tiepida e per vini come hai descritto, io preferisco avere nel bicchiere un vino "fresco di cantina" (15°C), che in quale minuto arriva a 17-18°C, piuttosto che un vino a 20°C che diventa subito brodo :?
Certo, se te l'hanno servito a temperatura da Prosecco, sono degli incompetenti :(
 
marcoleo63 ha scritto:
waganama ha scritto:
il ritrovarsi con amici in serate del genere pagando i vini il giusto e chiacchierando in spensieratezza senza nessun assillo
Pagare? Noi in queste serate si convide e basta.. ognuno porta una o più bottiglie, senza stare a fare i conti con la calcolatrice ("la tua bottiglia costa 10 euro, la mia 25.." no no no).
Altre degustazioni, ben più impegnative, dove le bottiglie sono spesso messe a disposizione da una persona sola, vengono monetizzate e suddivise..

Mi son spiegato male, ho tralasciato mezza frase :oops:

La GranBretagna non produce vino ( a parte rari esperimenti) e l'alchol e' tassato pesantemente (su ogni bottiglia ci caricano oltre 2 euro di accise) a cio' aggiungi il trasporto, il ricavo dei vari distributori, una moneta diversa e una disponibilita' piu' limitata (ne importano tanti ma comunque non e' paragonabile alla scelta che hai in Italia o Francia, salvo per gli extraeuropei) e nonostante molti produttori abbiano prezzi di partenza piu' bassi che in Italia comunque la differenza monetaria c'e'
 
marcoleo63 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Questa sera ho assaggiato cannonau riserva 2008 di sella & Mosca!
All'inizio ero un po' titubante, invece mi ha piacevolmente impressionato!
Ci ho trovato frutta fresca, prugna, qualcosa di vaniglia, morbido, caldo, ricorda qualcosa come amarena. Colore rosso limpido, rubino con riflessi vola. Buono!
14 euro servito (purtroppo freddo, ma che ho fatto ben riscaldare prima di bere). Consigliatissimo
Brao Giuseppe!
SELLA & MOSCA, nonostante le dimensioni industriali, è una cantina che lavora decentemente... hai descritto un Cannonau di quelli che mi piacciono (mal sopporto i vinoni iperconcentrati),
Per la temperatura (importantissima), soprattutto in queste stagione ancora tiepida e per vini come hai descritto, io preferisco avere nel bicchiere un vino "fresco di cantina" (15°C), che in quale minuto arriva a 17-18°C, piuttosto che un vino a 20°C che diventa subito brodo :?
Certo, se te l'hanno servito a temperatura da Prosecco, sono degli incompetenti :(

In Sardegna c'e' sempre stata la cultura del vino forte, potente che ti stende dopo 2 bicchieri e questo spesso e' stato il filo conduttore di molti produttori, pian piano si stanno accorgendo che se vogliono commercializzare devono renderlo piu' godibile controllando in primis il grado alcolico e struttura.
Sella&Mosca e' stata forse la prima, introducendo anche uvaggi diversi rispetto ai soliti sardi (cannonau, carignano, malvasia, bovaleddu) come il Marchese di VillaMarina e Tanca Farra' (cabernet e cabernet-cannonau).
Argiolas seppur tutt'ora a conduzione familiare si e' allargata molto anche all'estero soprattutto grazie al lavoro di promozione dell'ultima generazione (Francesca e Valentina) dopo essersi cullati un po' troppo sul Turriga
Non vi annoio oltre
 
waganama ha scritto:
La GranBretagna non produce vino ( a parte rari esperimenti)
Mi sembra che negli ultimi anni qualcosa si stia muovendo, almeno a livello di bollicine... però, a parte NYETIMBER (da noi costa un cinquantino, quindi... vade retro), i risultati devono ancora arrivare :rolleyes:
 
Tra i sardi merita una citazione Giovanni Montisci e il suo Barrosu, e' un piccolo produttore, piccolissimo (2ettari), lo conobbi 4/5 anni fa, andammo a trovarlo con un importatore.

Mamoiada e' al centro della Sardegna, 650metri slm nella Barbargia piu' profonda, nota per il suo particolarissimo carnevale, per una lingua ostile anche ai sardi e per la leggenda che vuole Peron originario di li

Ci sono 2 cantine Sedilesu abbastanza noto e Puggioni, poi c'e' lui un personaggio unico

Tutto poteva sembrare tranne che un viticoltore e in effetti di professione e' un meccanico quindi quasi agli antipodi, come tanti si ritrovo' un pezzo di vigna dietro casa e inizio' a fare vino secondo tradizione senza nessuna specifica cognizione e anche parlandoci hai questa impressione sembra quasi che lui si limiti a curare le vecchie viti (80 anni) e a buttar dentro qualsiasi cosa, tutto rigorosamente con processi naturali tanto che la gradazione varia da anno ad anno ma mai inferiore a 16 e un colore che piu' nero non si puo'

650metri di altitudine in Sardegna non son pochi e abbastanza inusuali per il Cannonau, ma il vino era buono e a forza di vantarlo (ed essere apprezzato) decise di imbottigliarlo e chiamarlo Barrosu (cioe' sbruffone).

4500 Bottiglie tutte numerate, qualche bottiglia di un rosato molto particolare e un introvabile vino da dessert

 
marcoleo63 ha scritto:
waganama ha scritto:
Assaggiavo per lavoro prevalentemente e ovviamente anche per piacere, ho avuto la fortuna di conoscere produttori ed enologi (inclusi i grossi nomi), di bere il top dei vini italiani anche prima dell'uscita sul mercato, di assaggiare francesi da capogiro
Mi piacerebbe saperne di più, in pvt se ti va.. ;)

Si certo con piacere, come vuoi tu
Ora sto scappando a lavoro e come detto col telefono non riesco a loggarmi
 
Ne ho già scritto e pubblicato la foto, però questa è una bottiglia del nuovo lotto e la retro-etichetta è così esplicativa, cosa rarissima in uno Champagne..
TARLANT Champagne Brut Nature "Zéro"
http://img5.imageshack.us/img5/5277/7bfi.jpg
 
marcoleo63 ha scritto:
TARLANT Champagne Brut Nature "Zéro"
http://img5.imageshack.us/img5/5277/7bfi.jpg
Uvaggio paritario Chardonnay-Pinot Noir-Pinot Meunier, base annata 2006, più vini di riserva.. la 2006 è un'annata scarsina, ricordo che dopo la grande 2002, c'è una discreta 2004 e poi serve attendere la 2008 per avere qualcosa di valido... 2008 per la quale devono ancora uscire tutti i "grandi" (KRUG è fermo al 2000, DOM al 2003), perciò deve dimostrare ancora quanto sia grande :rolleyes:
Comunque, solita ottima bottiglia, per 27-28 euro (prezzi in salita :? )... da notare: messo in bottiglia a maggio 2007, sboccato a gennaio 2011... 44 mesi sui lieviti, per essere un vino "di base" è un'enormità, in Italia sono pochissimi a superare questi periodi..
TARLANT dice di essere viticoltore dal 1687.. in settimana ho messo in cantina alcune bottiglie di J.F. GANEVAT (Jura) che dice di esserlo dal 1650.. fra quelle che conosco, J.L. CHAVE (Rodano) asserisce di essere viticoltore dal 1491 :shock:
 
marcoleo63 ha scritto:
waganama ha scritto:
La GranBretagna non produce vino ( a parte rari esperimenti)
Mi sembra che negli ultimi anni qualcosa si stia muovendo, almeno a livello di bollicine... però, a parte NYETIMBER (da noi costa un cinquantino, quindi... vade retro), i risultati devono ancora arrivare :rolleyes:

Ho sempre snobbato gli inglesi per il vino ma mi stai fecendo venire la curiosita'

Il primo e' pure un mio cliente, il secondo e' comunque di strada e il terzo sembra il piu' interessante per una giornata diversa, da notare come col nulla fanno tanto business di contorno

http://www.denbies.co.uk/
http://www.godstonevineyards.com/index.htm
http://www.biddendenvineyards.com/
 
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