claudik ha scritto:
perchè AGUSMAG parlando della origine del 1.6 dal 2.0 common rail hai scritto "..... (omissis) è PIU' O MENO quello che ti ha detto il conce..."
Perchè sarebbe molto più preciso dire che in realtà tutti discendono dalla famiglia di motori E827 la cui caratteristica comune è quella di avere un interasse fra i i cilindri di 88 mm.
Questo significa che per un range di motori che va dal 1.6 al 1.7 al 1.9 al 2.0 viene usato nella maggior parte dei casi il 79.5mm di alesaggio, nel caso del 2.0 viene usato l'81mm.
Ciò che cambia veramente quindi è la corsa del pistone che dal 95.5mm del 1.9 TDI passa ai 80.5mm del 1.6.
Il risultato è che il 1.9 è un motore corsa lunga, con grande schiena ai bassi regimi ma con capacità di allungo limitato che unito ad una turbina dimensionata di conseguenza lo rende un motore un po' brusco, il 1.6 è un motore sostanzialmente quadro, un po' più moderno, che gira di più e che sfrutta di più una turbina a bassa inerzia per avere potenza ai bassi. Diciamo che è un po' più benzina che diesel e va usato in modo differente:
il 1.9 era dotato di una prima un po' più lunghetta (magari sacrificando un pochino la frizione), ma con marce un po' più ravvicinate poi.
il 1.6 invece ha le marce più distanziate e richiede nelle prime due o tre marce di tirare un po' più il motore per non trovarsi con il motore sotto-coppia.
Purtroppo chi passa dal 1.9 al 1.6 all'inizio rimane spiazzato. Sono veramente molto differenti in questo.
Per cui a voler fare il pignolo il conce avrebbe dovuto dirti:
"
1.6 è una versione con corsa corta del 1.9" se si vuole discutere solo di queste due grandezze.
In tutto questo il 2.0 secondo me rappresenta più una rialesatura del 1.9 con l'aggiunta di un secondo albero per ricavare un po' di cilindrata (ma quasi strumentale al marketing...).
Ovviamente, avendo l'interasse uguale, il motore 1.6 e 2.0 esternamente sembrano identici nel monoblocco, nella testata e nel dimensionamento di tutti gli altri componenti ausiliari. Sono sempe discorsi un po' approssimativi.
E qui c'e' la parte più importante:
Quella riguardo alle discussioni sull'affidabilità perchè il 1.6 in sostanza prende quei cavalli in più con i giri (e in parte con la turbina).
Molti pensano che siccome il 1.6 e il 1.9 abbiano gli stessi cavalli, il 1.6 sia più spinto del 1.9.
Se sono qui a dirlo è perchè non è proprio così.
Il grado di esasperazione di un motore non si misura
mai con la potenza specifica CV/Litro (un parametro più interessante se la cilindrata rimane uguale) ma con la
potenza areale, cioè CV/dm2 (cavalli per superficie di pistoni).
In questo il 1.6 e il 1.9
hanno la stessa potenza areale, il loro grado di esasperazione è simile, le pressioni medie sul pistone simili almeno a massimo carico (anzi il 1.6 un po' più basse al regime di potenza massima, ma più alte ai bassi regimi), e questo dovrebbe fugare un po' i pensieri sull'affidabilità, perchè tutti i parametri di funzionamento rimangono noti e sono simili a quelli del 1.9 (purtroppo qui semplifico molto il discorso).
In realtà, girando di più è leggermente più soggetto ad usura, quindi in linea di principio qui sta tutta la differenza sulla possibile longevità in km del motore, ed effettivamente a livello di turbina, mi sa che sul 1.6 dovrebbe soffiare qualche frazione di bar in più .
Spero di aver gettato un po' di luce su questo argomento che viene spesso frainteso da molti:
l'equazione potenza specifica di un motore come grado di esasperazione è fuorviante.