<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovi Incentivi "elettrici" 08/2025 | Page 31 | Il Forum di Quattroruote

Nuovi Incentivi "elettrici" 08/2025

Siete favorevoli ai nuovi incentivi 2025 introdotti dal governo?

  • Si

    Votes: 5 20,0%
  • No

    Votes: 19 76,0%
  • Non saprei

    Votes: 1 4,0%

  • Total voters
    25
a parer mio c'è carenza di comunicazione, le istituzioni non comunicano le loro scelte. E' evidente che l'incentivo è un tassello di un progetto ben più ampio, è uno strumento che serve a raggiungere un obiettivo, ma alla fine questo obiettivo qual'è?

Secondo me più che carenza di comunicazione l'argomento è reputato di scarso interesse.
L'obiettivo Europeo è noto da anni, annullare ma più verosimilmente limitare le emissioni nocive rilasciate nell'ambiente dalle attività, tutte, umane perchè queste tutte insieme attuano più velocemente i cambiamenti climatici che attenzione come l'archeologia insegna ci sarebbero stati lo stesso ma ad un ritmo che flora e fauna, tutta, avrebbero potuto sopportare.
Le auto e il trasporto su gomma è uno dei tasselli.

Ad esempio a partire dal 2028, le navi che supereranno le soglie previste per l’intensità emissiva saranno soggette a due livelli di tassazione:
380 dollari per tonnellata di CO2 equivalente emessa oltre il limite principale;
100 dollari aggiuntivi per tonnellata emessa oltre un secondo limite, più ambizioso.
Il sistema, secondo le stime, potrebbe generare fino a 40 miliardi di dollari l’anno entro il 2030. Saranno destinati alla transizione energetica del comparto shipping.
Nel dettaglio, gli obiettivi di riduzione delle emissioni navi sono strutturati in modo progressivo secondo questa tabella di marcia:
-8% di intensità emissiva nel 2030, rispetto ai livelli del 2008;
-21% nel 2030, secondo il limite più ambizioso;
-30% nel 2035 per il limite principale;
-43% nel 2035 per il limite più ambizioso.

Per gli aerei saranno introdotti i carburanti sostenibili (SAF):
Dal 2025: i voli in partenza dagli aeroporti UE devono contenere almeno il 2% di SAF.
Dal 2030: la quota minima sale al 6%, di cui lo 0,7% deve essere di carburanti sintetici (e-fuels).
Entro il 2050: le quote raggiungeranno il 70% di SAF e il 35% di carburanti sintetici.
Tipologie di SAF: include idrogeno e carburanti prodotti da olio da cucina usato, ad esempio.
Obblighi operativi: No al "tankering": le compagnie aeree non possono trasportare più carburante del necessario per evitare di incorrere in emissioni extra e per rifornirsi con carburanti sostenibili.
Infrastrutture aeroportuali: gli aeroporti devono fornire le infrastrutture per distribuire i SAF e supportare la rifornitura di idrogeno e la ricarica elettrica.

Poi c'e tutta la parte delle aziende che nelle varie tipologie dovranno superare determinati requisiti e rispettare altre regole.

Come si può vedere ognuno deve fare la sua parte che presa singolarmente potrà valere poco ma se sommata a tutte le altre la differenza si sentirà sicuramente.
Perchè "noi" lo facciamo e altri no ? Perchè sarebbe ora di smettere di comportarsi come i bimbi che se non lo fa uno allora non lo fanno tutti. Dobbiamo cercare di rendere "il nostro spazio" più vivibile e sano possibile e vedrete che poi gli altri quando arrivereranno al punto di essere "ricoperti di letame" cambieranno rotta pure loro. Ci sono passati i Cinesi, e hanno cambianto rotta, il problema è che sono più veloci di noi che nel frattempo stiamo ancora giocando al tiro alla fune.

 
Già, qual è? Se era buttare nel tombino un po' di milioni, è stato stato perfettamente centrato.
Si ma sarebbero andati perduti in ogni caso, quindi è stato scelto il male minore, tutti e subito. :emoji_relaxed:

Ad ogni modo io penso che non sarà l'ultimo click day, a sanatorie e rottamazioni in Italia siamo maestri, non vedo perché non dovrebbero rif(f)are la stessa cosa fra qualche tempo, del resto l'hanno detto loro, mica io, che è stato un gran successo, o no?
 
Ultima modifica:
Si ma sarebbero andati perduti in ogni caso, quindi è stato scelto il male minore, tutti e subito? :emoji_relaxed:

Ad ogni modo io penso che non sarà l'ultimo click day, a sanatorie e rottamazioni in Italia siamo maestri, non vedo perché non dovrebbero rif(f)are la stessa cosa fra qualche tempo, del resto l'hanno detto loro, mica io, che è stato un gran successo, o no?

Ma dove verrebbero presi 600 milioni? In un paese in cui c'è una narrazione completamente negativa della transizione che nel 2026 destinino fondi pubblici a questo scopo a me sembra abbastanza complicato.
 
A questo non avevo pensato.....probabilmente neanche il legislatore....e invece giustamente senza dolo si può fare anche così

Se io non posso cambiare auto e ho un'auto da cambiare che faccio? Prendo un'elettrica, ovvio se ho diritto all'incentivo, ma non per usarla....o meglio....la uso quel tanto che basta a dirla usata così tra due anni quando la rientro è a tutti gli effetti nuova o quasi.....e così il massimo possibile del riscatto pattuito è quasi garantito.....

Quindi auto usata (tanto poi me la faccio prestare da zio beppe che la sua è vecchiotta ma ancora buona per girare) da demolire di proprietà, incentivo, rateazione con canone e chessò quindici picci al rientro dell'auto, impeccabile mi raccomando dice chi l'ha venduta, sennò le penali....così con pochi euro al mese di rata tra due anni hai un bel bonus per la macchina nuova (termica) che ti piace ma anche usata se ne trovi una buona e magari è qualcosa che gli amici....
 
a me dispiace una cosa, probabilmente verranno demolite tante auto ancora marcianti ed efficienti mentre altre malandate continueranno a girare per strada perchè il proprietario o non può permettersi una macchina nuova o non può permettersi la gestione di una macchina elettrica, può avere 1000 motivi per non aver usufruito degli incentivi. La macchina che stiamo sacrificando per esempio è marciante ed efficiente, eppure fra il desiderio di una macchina nuova e "easy" fra il prezzo allettante mio papà si è buttato a capofitto in questa nuova avventura :) A febbraio comincerò a girare per demolitori, probabilmente troverò tanta tanta roba per la Y :D
p.s. lo scopo della rottamazione è di svecchiare il parco auto e tenerlo più efficiente possibile, se non avessero messo il vincolo che bisogna essere proprietari da almeno 6 mesi probabilmente ve vittime sacrificali sarebbero le auto peggio ridotte e quelle ancora efficienti girerebbero per qualche anno ancora, ci sarebbe un giro di passaggi di proprietà che fanno cassa allo stato.....non so, qual'è la contropartita? cosa potrebbe succedere di poco onesto?
 
Poteva filare tutto liscio? Oltre alla macchiavellica formula, adesso pare che pure il sito si sia inceppato causando non pochi disagi a chi aveva prenotato il voucher.


Concessionarie e clienti potranno rivolgere le loro preghiere a San Ceppato (alias Rupert Sciamenna, recentemente scomparso).


Inoltre... Sullo sfondo, poi, restano i tanti dubbi sulla effettiva validità di tutti voucher erogati, dubbi sorti in seguito ad alcune segnalazioni provenienti dalle concessionarie, alle prese, nei giorni scorsi, con buoni assegnati a più persone dello stesso nucleo familiare o a persone che non avevano i requisiti di residenza e Isee.
 
Ultima modifica:
Dico la mia.
Ennesima dimostrazione di come i sussidi pubblici pagati dalla collettivita' siano assolutamente inutili.
Indipendentemente chi abbia sottoscritto il contratto (societa' di noleggio o privati) alimenta comunque un mercato distorto.
Come lo scorso anno la gente ha aspettato il "click day" ammucchiando prenotazioni su prenotazioni presso i concessionari e poi mandando le richieste al momento dell'attivazione della pratica. Anzi al minuto 1 dell'apertura del bando per l'accesso ai sussidi.
Tradotto , di quel poco mercato che c'e' in Italia una grossa fetta (non saprei quantificare) ormai compra solo in quella modalita'. E cosa dovremmo fare per i prossimi anni? fare regalini di svariate migliaia di
euro perche' altrimenti poverini non comprano la macchina da 30.000 euro?
ma siamo pazzi?
 
Poteva filare tutto liscio? Oltre alla macchiavellica formula, adesso pare che pure il sito si sia inceppato causando non pochi disagi a chi aveva prenotato il voucher.


Concessionarie e clienti potranno rivolgere le loro preghiere a San Ceppato (alias Rupert Sciamenna, recentemente scomparso).


Inoltre... Sullo sfondo, poi, restano i tanti dubbi sulla effettiva validità di tutti voucher erogati, dubbi sorti in seguito ad alcune segnalazioni provenienti dalle concessionarie, alle prese, nei giorni scorsi, con buoni assegnati a più persone dello stesso nucleo familiare o a persone che non avevano i requisiti di residenza e Isee.
poverini.
Magari qualcuno dovra' mettere le mani in saccoccia e pagarsi la macchina.
Che danni.
 
Dico la mia.
Ennesima dimostrazione di come i sussidi pubblici pagati dalla collettivita' siano assolutamente inutili.
Indipendentemente chi abbia sottoscritto il contratto (societa' di noleggio o privati) alimenta comunque un mercato distorto.
Come lo scorso anno la gente ha aspettato il "click day" ammucchiando prenotazioni su prenotazioni presso i concessionari e poi mandando le richieste al momento dell'attivazione della pratica. Anzi al minuto 1 dell'apertura del bando per l'accesso ai sussidi.
Tradotto , di quel poco mercato che c'e' in Italia una grossa fetta (non saprei quantificare) ormai compra solo in quella modalita'. E cosa dovremmo fare per i prossimi anni? fare regalini di svariate migliaia di
euro perche' altrimenti poverini non comprano la macchina da 30.000 euro?
ma siamo pazzi?

non capisco però le tue remore , che sono legittime , come si legano alle problematiche del portale. A me sembra evidente che come spesso accade da noi in ogni ambito professionale la parte informatica ha una scarsa considerazione in tutta la fase preliminare , ma accade spesso questo e spesso si vedono i risultati, di solito negativi
 
non capisco però le tue remore , che sono legittime , come si legano alle problematiche del portale. A me sembra evidente che come spesso accade da noi in ogni ambito professionale la parte informatica ha una scarsa considerazione in tutta la fase preliminare , ma accade spesso questo e spesso si vedono i risultati, di solito negativi
per quale motivo il portale non abbia saputo gestire le pratiche non saprei.
E' chiaramente un bug a livello software dovuto alla mediocrita' dell'azienda che ha preso l'appalto.
Adesso gli ingegneri software si divertiranno a capire cosa non ha funzionato e se riescono a recuperare
i dati. La mia osservazione e' una critica ad un mercato auto italiano delle EV che ormai ha preso
questi grassi sussidi come un dato strutturale.
Molto male se non ci dovessero essere piu'.
 
per quale motivo il portale non abbia saputo gestire le pratiche non saprei.
E' chiaramente un bug a livello software dovuto alla mediocrita' dell'azienda che ha preso l'appalto.
Adesso gli ingegneri software si divertiranno a capire cosa non ha funzionato e se riescono a recuperare
i dati. La mia osservazione e' una critica ad un mercato auto italiano delle EV che ormai ha preso
questi grassi sussidi come un dato strutturale.
Molto male se non ci dovessero essere piu'.

secondo me non è un bug , sospetto che da un giorno all'altro hanno richiesto un prodotto e chi doveva realizzarlo non ha avuto il tempo di fare un analisi esaustiva , si sono dovuto sbrigare e quando l'analisi è fatta veloce poi sono dolori perchè è come se hai costruito una casa su fondamenta non solide.
 
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