Ciao, io leggo molto il forum da anni e scrivo poco ma stavolta posso riportare un'esperienza diretta in argomento (l'ultima volta, curiosamente scrissi sul sistema ibrido Toyota, credo sia una combinazione, oltre che un mio interesse su questo sistema).
Ho provato da pochi giorni una Lexus NX 300h sulla neve e posso affermare che come SUV si comporta meglio di altri SUV della stessa categoria per prezzo e dimensioni/pesi, non faccio nomi di marche e modelli perchè so quanto tutti siamo suscettibili sulle auto che abbiamo comprato.
Inoltre, quando si comparano le prestazioni, bisogna considerare che la neve non è tutta uguale, che le temperature del terreno sono diverse e che gli pneumatici sono di marche diverse, per cui diventa difficile esprimere giudizi di valore assoluto.
Però il comportamento generale della vettura lo si può capire nei transitori e quando si perde trazione ed io dico che la NX va meglio di quei tre concorrenti che ho verificato.
Unica eccezione tra le SUV (corssover?) provate da me nel tempo, la Subaru Forester, che in effetti è migliore.
Ciò che ha scritto chi ha iniziato la discussione, ARTEX, è però perfettamente capibile.
In breve: la maggior parte delle persone che passa da una berlina ad un SUV non si rende immediatamente conto di quanto i SUV necessitano di velocità più moderate in curva.
Ciò vale anche quando si passa da una berlina 4x2 ad un SUV 4x4, poichè la trazione sulle 4 ruote non aumenta le velocità di percorrenza con la macchina in appoggio.
Riprendo quanto riportato da ARTEX:
Condizioni: neve forte, -5 gradi, fondo gelato. In salita la macchina aveva una trazione sicura, merito anche delle gomne invernali. Sceso dalla macchina mi rendevo conto della trazione della nx perché non stavo in piedi. Bene ero soddisfatto della macchina. Arrivato il momento di scendere, visto che il manto stradale era ghiacciato, inserivo il freno motore selezionando con le leve al volante "la marcia n. 1". La nx scendeva con sicurezza e con supponenza da suv superavo anche qualche altra macchina più lenta. Ma ad un certo punto arrivava il colpo di teatro: in un tornante curva a sinistra la nx perdeva il posteriore e si intraversava.
Qui ARTEX, senza volerlo, è rimasto vittima dell'illusione da SUV.
Vi è un aspetto psicologico ed uno fisico.
Per quello psicologico, i 20/40 cm di altezza superiore a cui si hanno gli occhi guidando un SUV fanno percepire velocità più basse di quelle che il nostro cervello si è abituato a fare guidando per anni berline.
Fisicamente invece, avere la velocità per superare macchine più lente su un fondo che non consentiva facilmente di stare in piedi, aumenta drammaticamente il rischio di superare le forze di attrito che tengono la macchina in traiettoria.
Quello che per noi sono pochissimi km/h, con l'aderenza pneumatico/fondo più vicina allo 0,1 rispetto allo 0,6/0,7 a cui siamo abituati e con le masse in gioco, diventano molti Joule di energia da dissipare per fermarsi o sufficienti per svoltare.
Basta pensare che, a parità di massa, un veicolo di 1.500 kg a 30 km/h ha un'energia di 52.000 J, mentre a soli 10 km/h in più, che a noi sembrano pochissimo, l'energia sale a 92.000 J.
Se da qui ipotizziamo di essere in condizioni di neve/ghiaccio e cerchiamo di frenare, vediamo che per quel veicolo servono 35 metri a 30 km/h e ben 53 metri a 40 km/h, quando su asfalto asciutto siamo abituati a fermarci in quei metri a velocità superiori ai 100 km/h.
Ciò per dire che in condizioni di neve o scarsa aderenza, una piccola differenza di velocità comporta effetti inaspettatemente amplificati.
Fino a 5 km/h prima la macchina sembra sui binari e 5 km/h dopo la macchina semplicemente diventa senza controllo e nessuna manovra riesce a riportarla in linea.
Sull'asciutto invece la gradualità è ben superiore ed avvertibile.
Naturalmente il discorso sopra, fisicamente, vale per tutte le auto.
Per le SUV c'è però l'aggravante del baricentro alto.
Tralascio le spiegazioni di carattere cinematico poichè è istintivamente semplice intuire che a parità di massa una auto più alta peggiorerà il comportamento in curva di una auto più bassa.
Più velocemente, ci si può rifere al cerchio di aderenza, col quale si può anche spiegare il secondo comportamento sperimentato da ARTEX:
Circa un mese fa in una rotonda qualcuno aveva perso olio e qualcun altro lo stava pulendo, senza segnalare l'asfalto scivoloso. Io percorrevo e uscivo dalla rotonda e immesso nella mia corsia capivo che la macchina aveva poca aderenza. Capivo che era qualcosa di oleoso, ma non me ne preoccupavo. Dopo circa 3/4 km di rettilineo uscivo dalla strada percorsa e giungevo ad un'altra rotonda. Arrivato il momento di frenare la nx si intraversava. Io mollavo il freno poi rifrenavo fermandomi in mezzo alla rotonda e facendo sbiancare una tizia dentro altra vettura che mi vedeva arrivare scodinzolando. L'olio, o cosa fosse altro, era rimasto appiccicato alle gomme e lungo il rettilineo non si era consumato
Qui siamo ancora in condizioni di scarsa aderenza, come sopra, dove il coefficiente di attrito è sceso improvvisamente dai rassicuranti ed abituali 0,6/0,7 ad un valore più basso.
Pensando di aver "pulito" gli pneumatici nel tratto di rettilineo, ARTEX si è trovato a dover gestire improvvisamente una condizione di scarso attrito, con il suo cervello, nel senso delle esperienze accumulate in anni alla guida, impreparato alla novità del momento.
Il cerchio di aderenza (o cerchio di Kamm) spiega in maniera semplice quali sono le condizioni per le quali lo pneumatico mantiene l'aderenza.
http://farnorthracing.com/autocross_secrets3_5.html
(a metà pagina, scusate non riesco ad inserire l'immagine)
La lezione più importante del cerchio di Kamm è che se si sterza e contemporaneamente si frena (o si accelera, ovviamente) la perdita di aderenza, la cosiddetta sbandata, avviene a velocità più basse rispetto alla sterzata semplice o alla fenata semplice, cioè al moto in una direzione.
E' per questo che quando si sta per perdere aderenza non bisogna mai frenare, si peggiorano le cose.
Chi si è "salvato" in quelle condizioni "toccando", "pelando", un pochino il pedale del freno per ridurre la velocità, è solo perchè si è spaventato prima che la sua macchina avesse effettivamente raggiunto il limite di aderenza.
Con una certa approssimazione, si può dire che il cerchio di Kamm per un SUV è schiacciato in senso trasversale, ellitticamente, il che comporta che le manovre di cambio direzione effettuabili con lo sterzo portano ad una perdita di aderenza anticipata rispetto ad una berlina.
In parole facili, con un SUV la perdita di aderenza in curva arriva a velocità più basse, con tutte le altre condizioni fisse.
ARTEX qui ha fatto la cosa giusta, ha mollato il freno nel tentativo di recuperare direzionalità in senso trasversale.
Ma gli pneumatici sono relativamente difficili da sporcare e relativamente difficili da pulire, per cui l'aderenza era scarsa.
Con difficili da sporcare e da pulire intendo che quando gli pneumatici incontrano dell'olio non perdono aderenza immediatamente, in pochi decimi di secondo.
Di solito la loro temperatura e la loro mescola permettono di mantenere il coefficiente di attrito ad un livello superiore, per diversi decimi di secondo o anche più di un secondo, rispetto a quello accademico che esprimerebbe il fondo stradale in quello specifico punto, per cui se la chiazza oleosa è limitata in dimensioni, di solito non si avvertono particolari reazioni, se non una certa passeggera vaghezza dello sterzo.
Mentre per ripulirsi e perdere la patina, per le stesse ragioni, servono purtroppo più metri di un rettilineo, per cui è consigliabile aumentare le distanze di sicurezza ed avere una certa prudenza per alcuni minuti di guida.
Evidenzio un altro aspetto, che ha anche questo una componente psicologica ed una fisica.
I vari dispositivi elettronici in queste condizioni non servono quasi a niente.
L'ESP, l'ABS ecc. riescono ad influenzare il comportamento dell'auto e quindi a correggere i nostri errori di guida solo se c'è aderenza.
Fisicamente l'aderenza esiste sempre, ma nelle condizioni riportate è così bassa che i suoi effetti non sono apprezzabili nei desideri voluti, vale a dire che non ci consentono di effettuare la curva.
Finito il preambolo, del quale mi scuso per la lunghezza, e passando all'aspetto più in argomento, ho avuto la possibilità di guidare un NX 300h su uno slargo innevato che presentava una qualche pendenza.
I pneumatici erano dei Michelin da neve su cerchio da 18", non so il modello perchè innevati e perchè il venditore non ne aveva idea, ma credo fossero dei Latitude.
Il fondo presentava circa 10 cm di neve fresca "vergine" sparata con un cannone, sopra un fondo di neve battuta naturale.
L'NX permetteva manovre di cambio traiettoria in velocità (ho provato fino ai 45 km/h di tachimetro) con molta naturalezza, naturalmente senza provare a "provocarlo", semplicemente ruotando lo sterzo come per seguire una immaginaria strada di montagna.
Provando a fermarlo in pendenza e ripartendo, col cambio in D, riusciva a ripartire, senza pattinare usando il classico uovo sotto il piede, altrimenti premendo in maniera più decisa si sentiva un certo pattinamento ed una spinta proveniente a momenti alterni al posteriore ed all'anteriore, con la macchina che si spostava un pò di traverso nei primi uno/due metri.
Non so dire la pendenza, comunque non era proibitiva, era di certo inferiore alle rampe dei garage.
Insistendo lievemente con la velocità, anche io ho sentito l'effetto descritto da ARTEX della perdita di aderenza anteriore e della spinta posteriore.
E' un effetto che però ho sentito su tutte le macchine, SUV e non, che sono programmate per essere sottosterzanti.
Portando il NX al limite dell'aderenza delle ruote anteriori ed accelerando, si sente che l'esterna anteriore si muove come per andare fuori traiettoria e dietro si avverte la spinta che invece avviene, per così dire, in traiettoria, per cui si ha quella classica sensazione che fa sembrare l'anteriore scollegato dal posteriore.
Però, rispetto a quei tre SUV 4x4 concorrenti che provai, non solo la perdita di aderenza anteriore è più graduale, ma è anche più recuperabile, basta tenere l'angolo di sterzo fisso ed allegerire l'acceleratore.
Gli altri SUV che ho provato in condizioni di neve simile, invece recuperano la traiettoria con maggiore difficoltà, vanno più larghi e c'è bisogno di far scendere maggiormente la velocità, come per resettare il loro comportamento e chiedergli di continuare a percorre la traiettoria originaria.
Devo dire che lo stesso l'ho provato anche con berline 4x4, la perdita di aderenza all'anteriore in appoggio con il posteriore che spinge è avvertibile anche in molte berline o station wagon, però avviene a velcoità superiori (per superiori intendo 5 o massimo 10 km/h, così ad occhio).
Invece altre berline 4x4 ancora non danno questa sensazione e secondo me sono eccellenti sulla neve, con l'anteriore ed il posteriore che sembrano una cosa sola; di solito sono auto a trazione permanente meccanica e non con differenziali a frizione idraulica o giunto viscoso.
In definitiva, a me l'NX sulla neve è piaciuto parecchio per essere un SUV e meglio di SUV 4x4 concorrenti
Incuriosito da questo thread e dalla mia personale esperienza, per capirne di più del comportamento della NX sulla neve, che tra l'altro ha lo stesso schema del prossimo RAV ibrido 4x4, ho provato a cercare informazioni in paesi dove sono più abituati alla neve.
Del RAV non si trova ancora niente ed anche dell'NX c'è poco, però ho trovato pareri di canadesi ed inglesi dove per ora lodano il comportamento dell'NX sulla neve:
" In the snow, the 300h was masterful, keeping its footing even through deep drifts in my alley and on icy stretches of the autoroute surrounding Montreal."
http://www.guideautoweb.com/en/articles/28262/2015-lexus-nx-300h-hybrid-winter-blues/
"I've got the AWD 300H F-Sport and it handles quite well in snow (approx 4cms) and ice. Nowhere near as sure footed as the wife's Grand Cherokee, but much better than I expected."
http://www.lexusownersclub.co.uk/forum/topic/97232-snow-and-the-nx/
" I've put our new NX in some really challenging situations, just to see how it compares. Today, crawling up a nearly 1 mile driveway of sinking gravel and 4 inches of wet snow, following a new 4WD Tundra, and questioning my intelligence the whole way up the hill... I gotta' say, we went the same route as the Tundra and never skipped a beat! I am soooo freakin impressed with our new AWD NX!!! "
http://www.lexusnxforum.com/forum/9-new-2014-nx-general-discussion-forum/4401-our-nx-mud-wet-snow.html
Qui c'è anche un evento candese:
https://www.youtube.com/watch?v=9RWRVo8wfKw
Bisogna prendere con un pò di sale in zucca i video ed i commenti su internet poichè è facile che il video sia stato sponsorizzato e che i commenti siano di entusiasti, però per ora ho trovato questo.
Se trovate altro, sarò felice di guardare per saperne di più.
Ora mi ritiro nel mio abituale silenzio.
Ciao.