<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 279 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Oserei aggiungere, pressati dalla scadenza dell'expo, entro la partenza del quale il museo dev'essere presentabile, partono dall'unica sezione che non é mai stata aperta al pubblico?

Sai com'è i lavori nei sotterranei sono diventati un must per Alfa negli ultimi tempi!!!
E poi se pressato dagli appassionati e tenendo famiglia e quindi dovendo seguire le direttive aziendali da dove diresti tu che i lavori iniziano?
Da dove chiunque può verificare se è vero?
 
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Sei fortunato, io mi informai e mi fu chiaramente detto che i sotterranei non erano "normalmente" aperti al pubblico.

Cosa significhi "normalmente" ovvero chi bisognose lubrificare per vederli, non ho fatto in tempo a capirlo, perché nel frattempo chiuse.
 
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Non metto in dubbio ne la tua notizia ne la fonte, sia chiaro.
Ma proprio per questo non capisco.

1) anche per iniziare dei lavori in interrato serve una domanda d'inizio lavori e in questo caso più di una autorizzazione. Inoltre se i lavori hanno l'obiettivo della ristrutturazione totale, partendo dagli interrati, non vedo perché iniziare senza darne pubblicità. Pilota54, dimmi, sbaglio ?

2) se, come sostieni, le vetture sono state tutte spostate, mi chiedo perché nessuno ha visto uscire bisarche su bisarche (o comunque tir) da quei luoghi.
Penso sia un luogo abbastanza monitorato, anche dagli Alfisti, e spostare 250 vetture non è cosa che si fa in un giorno.
Inoltre, gli interrati contenevano tante altre ricchezze : documentazioni preziosissime, attrezzature, cimeli, la mega scritta Alfa Romeo del silos, ricambi introvabili, insomma un tesoro enorme. Ora tutta questa roba dove è ?

3) perché FCA non ritira il ricorso al vincolo ?
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Sei fortunato, io mi informai e mi fu chiaramente detto che i sotterranei non erano "normalmente" aperti al pubblico.

Cosa significhi "normalmente" ovvero chi bisognose lubrificare per vederli, non ho fatto in tempo a capirlo, perché nel frattempo chiuse.

Infatti anche io che ci sono andato da "privilegiato" con tanto di visita alla fabbrica (dove sulle linee c'erano 75, 164 e duetto) e al centro tecnico, non ho potuto vedere i sotterranei.
 
fpaol68 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Sei fortunato, io mi informai e mi fu chiaramente detto che i sotterranei non erano "normalmente" aperti al pubblico.

Cosa significhi "normalmente" ovvero chi bisognose lubrificare per vederli, non ho fatto in tempo a capirlo, perché nel frattempo chiuse.

Infatti anche io che ci sono andato da "privilegiato" con tanto di visita alla fabbrica (dove sulle linee c'erano 75, 164 e duetto) e al centro tecnico, non ho potuto vedere i sotterranei.

concordo, anche io ci sono andato spesso, visitando anche il C.S. e vedendo qualche sezione off limits in occasione di vecchie visite con "alfisti", ma i sotterranei non sono mai riuscito a vederli.

Comunque si, anche a me mi è stato riferito che si stanno ampliando sotto, precisamente del 30% e sfruttano gli spazi verso la ex mensa, dove c'era la SE048, Kamal ecc..
C'era la stessa persona che ho incontrato io forse?
 
andream-79 ha scritto:
Comunque si, anche a me mi è stato riferito che si stanno ampliando sotto, precisamente del 30% e sfruttano gli spazi verso la ex mensa, dove c'era la SE048, Kamal ecc..
C'era la stessa persona che ho incontrato io forse?

Vanno di martello pneumatico o di ruspa?
 
Gt_junior ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Non metto in dubbio ne la tua notizia ne la fonte, sia chiaro.
Ma proprio per questo non capisco.

1) anche per iniziare dei lavori in interrato serve una domanda d'inizio lavori e in questo caso più di una autorizzazione. Inoltre se i lavori hanno l'obiettivo della ristrutturazione totale, partendo dagli interrati, non vedo perché iniziare senza darne pubblicità. Pilota54, dimmi, sbaglio ?

2) se, come sostieni, le vetture sono state tutte spostate, mi chiedo perché nessuno ha visto uscire bisarche su bisarche (o comunque tir) da quei luoghi.
Penso sia un luogo abbastanza monitorato, anche dagli Alfisti, e spostare 250 vetture non è cosa che si fa in un giorno.
Inoltre, gli interrati contenevano tante altre ricchezze : documentazioni preziosissime, attrezzature, cimeli, la mega scritta Alfa Romeo del silos, ricambi introvabili, insomma un tesoro enorme. Ora tutta questa roba dove è ?

3) perché FCA non ritira il ricorso al vincolo ?

Domande destinate a rimanere senza risposta.
Riguardo agli interrati questo è una parte di quello che conservano(vavano?):

http://youtu.be/eTifdtOoJuk

Tra le altre cose si vede un prototipo di cui è sempre stata negata l'esistenza e dal quel prototipo sono invece scaturiti parecchi titoli di F1, ma con altro marchio.....
 
Condivido i dubbi di un inizio nell'ombra dei sotterranei. :hunf:
Non capisco perchè non evidenziare questo inizio, non dimentichiamo che perfino il ministro Franceschini aveva scritto una lettera con cui auspicava il recupero del Museo!!

Quindi perchè tacere?? Non saranno opere abusive :shock: (scherzo!)

Comunque se si vuole "ristrutturare" bene si inizia dalla base, quindi delle "fondamenta" :D
 
Gt_junior ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Non metto in dubbio ne la tua notizia ne la fonte, sia chiaro.
Ma proprio per questo non capisco.

1) anche per iniziare dei lavori in interrato serve una domanda d'inizio lavori e in questo caso più di una autorizzazione. Inoltre se i lavori hanno l'obiettivo della ristrutturazione totale, partendo dagli interrati, non vedo perché iniziare senza darne pubblicità. Pilota54, dimmi, sbaglio ?

2) se, come sostieni, le vetture sono state tutte spostate, mi chiedo perché nessuno ha visto uscire bisarche su bisarche (o comunque tir) da quei luoghi.
Penso sia un luogo abbastanza monitorato, anche dagli Alfisti, e spostare 250 vetture non è cosa che si fa in un giorno.
Inoltre, gli interrati contenevano tante altre ricchezze : documentazioni preziosissime, attrezzature, cimeli, la mega scritta Alfa Romeo del silos, ricambi introvabili, insomma un tesoro enorme. Ora tutta questa roba dove è ?

3) perché FCA non ritira il ricorso al vincolo ?

Non ho una risposta a questi dubbi. Che dire? Il tempo ci dirà se le informazioni ricevute sono veritiere.

Edit. sulla domanda 2 ho trovato ciò (fonte datata 13/9/14, quindi coerente con quanto riferitomi). Le vetture ora dovrebbero trovarsi a Torino:

http://www.autoingros.it/blog/Collezione-Storica-Alfa-fa-pit-stop-a-Torino
 
Ex Batri ha scritto:
Condivido i dubbi di un inizio nell'ombra dei sotterranei. :hunf:
Non capisco perchè non evidenziare questo inizio, non dimentichiamo che perfino il ministro Franceschini aveva scritto una lettera con cui auspicava il recupero del Museo!!

Quindi perchè tacere?? Non saranno opere abusive :shock: (scherzo!)

Comunque se si vuole "ristrutturare" bene si inizia dalla base, quindi delle "fondamenta" :D

Ni, dipende da cosa vuoi fare. Dalla base si parte costruendo ex-novo, ma qui siamo in presenza di edificio vincolato e quindi non si demolisce e ricostruisce.
Non dimentichiamoci poi che nei sotterranei ci sono le officine e gli archivi. Tu cominceresti da luoghi dove non è previsto l'accesso di pubblico avendo pochissimo tempo a disposizione?
Io no.
E non dimentichiamo mai che il museo in realtà non avrebbe bisogno di nessun lavoro edile essendo regolarmente aperto fino a quando per capriccio è stato chiuso. In teoria bastava una rinfrescata agli esterni e lo potevi riaprire in un mese.
L'edificio è vincolato, modifiche sostanziali non sono ammesse.
 
fpaol68 ha scritto:
Ex Batri ha scritto:
Condivido i dubbi di un inizio nell'ombra dei sotterranei. :hunf:
Non capisco perchè non evidenziare questo inizio, non dimentichiamo che perfino il ministro Franceschini aveva scritto una lettera con cui auspicava il recupero del Museo!!

Quindi perchè tacere?? Non saranno opere abusive :shock: (scherzo!)

Comunque se si vuole "ristrutturare" bene si inizia dalla base, quindi delle "fondamenta" :D

Ni, dipende da cosa vuoi fare. Dalla base si parte costruendo ex-novo, ma qui siamo in presenza di edificio vincolato e quindi non si demolisce e ricostruisce.
Non dimentichiamoci poi che nei sotterranei ci sono le officine e gli archivi. Tu cominceresti da luoghi dove non è previsto l'accesso di pubblico avendo pochissimo tempo a disposizione?
Io no.
E non dimentichiamo mai che il museo in realtà non avrebbe bisogno di nessun lavoro edile essendo regolarmente aperto fino a quando per capriccio è stato chiuso. In teoria bastava una rinfrescata agli esterni e lo potevi riaprire in un mese.
L'edificio è vincolato, modifiche sostanziali non sono ammesse.
Si condivido, tutto è capire cosa vogliono fare.
Diciamo che se l'intervento previsto e solo di restauro io comincerei dagli impianti e la eventuale messa a norma (molto probabilmente vista l'epoca potrebbe esserci anche da rimuovere dell'Amianto e questo è meglio farlo subito) Quindi comincerei da dove si trovano gli impianti quindi nei sotterranei. Poi una volta eliminato l'eventuale amianto o fibre violatili, passerei alla messa a norma dei locali museo e officine (queste ultime se volessi renderle visitabili come auspicabile) con il rifacimento dell'impianito elettrico antifurto, vie di fuga ecc...
Per finire passerei alle operazioni di finitura vedi pavimenti e pareti.
 
Ex Batri ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Ex Batri ha scritto:
Condivido i dubbi di un inizio nell'ombra dei sotterranei. :hunf:
Non capisco perchè non evidenziare questo inizio, non dimentichiamo che perfino il ministro Franceschini aveva scritto una lettera con cui auspicava il recupero del Museo!!

Quindi perchè tacere?? Non saranno opere abusive :shock: (scherzo!)

Comunque se si vuole "ristrutturare" bene si inizia dalla base, quindi delle "fondamenta" :D

Ni, dipende da cosa vuoi fare. Dalla base si parte costruendo ex-novo, ma qui siamo in presenza di edificio vincolato e quindi non si demolisce e ricostruisce.
Non dimentichiamoci poi che nei sotterranei ci sono le officine e gli archivi. Tu cominceresti da luoghi dove non è previsto l'accesso di pubblico avendo pochissimo tempo a disposizione?
Io no.
E non dimentichiamo mai che il museo in realtà non avrebbe bisogno di nessun lavoro edile essendo regolarmente aperto fino a quando per capriccio è stato chiuso. In teoria bastava una rinfrescata agli esterni e lo potevi riaprire in un mese.
L'edificio è vincolato, modifiche sostanziali non sono ammesse.
Si condivido, tutto è capire cosa vogliono fare.
Diciamo che se l'intervento previsto e solo di restauro io comincerei dagli impianti e la eventuale messa a norma (molto probabilmente vista l'epoca potrebbe esserci anche da rimuovere dell'Amianto e questo è meglio farlo subito) Quindi comincerei da dove si trovano gli impianti quindi nei sotterranei. Poi una volta eliminato l'eventuale amianto o fibre violatili, passerei alla messa a norma dei locali museo e officine (queste ultime se volessi renderle visitabili come auspicabile) con il rifacimento dell'impianito elettrico antifurto, vie di fuga ecc...
Per finire passerei alle operazioni di finitura vedi pavimenti e pareti.

Si d'accordo, ma io volevo intendere che da ovunque tu parta hai sempre bisogno di una Autorizzazione.
Soprattutto qui dove vi è apposto un vincolo, devi aver presentato tutti gli incartamenti ai vari organi competenti e ricevere nulla osta ai lavori.
Qualcuno sa se vi sono domande di inizio lavori con un progetto e relative autorizzazioni rilasciate ?
 
pilota54 ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Il sotterraneo io l'ho visitato 2 volte, quindi era aperto al pubblico. Le vetture poi al momento non sono dentro il museo, quindi nel sotterraneo si può lavorare.

Non metto in dubbio ne la tua notizia ne la fonte, sia chiaro.
Ma proprio per questo non capisco.

1) anche per iniziare dei lavori in interrato serve una domanda d'inizio lavori e in questo caso più di una autorizzazione. Inoltre se i lavori hanno l'obiettivo della ristrutturazione totale, partendo dagli interrati, non vedo perché iniziare senza darne pubblicità. Pilota54, dimmi, sbaglio ?

2) se, come sostieni, le vetture sono state tutte spostate, mi chiedo perché nessuno ha visto uscire bisarche su bisarche (o comunque tir) da quei luoghi.
Penso sia un luogo abbastanza monitorato, anche dagli Alfisti, e spostare 250 vetture non è cosa che si fa in un giorno.
Inoltre, gli interrati contenevano tante altre ricchezze : documentazioni preziosissime, attrezzature, cimeli, la mega scritta Alfa Romeo del silos, ricambi introvabili, insomma un tesoro enorme. Ora tutta questa roba dove è ?

3) perché FCA non ritira il ricorso al vincolo ?

Non ho una risposta a questi dubbi. Che dire? Il tempo ci dirà se le informazioni ricevute sono veritiere.

Edit. sulla domanda 2 ho trovato ciò (fonte datata 13/9/14, quindi coerente con quanto riferitomi). Le vetture ora dovrebbero trovarsi a Torino:

http://www.autoingros.it/blog/Collezione-Storica-Alfa-fa-pit-stop-a-Torino

Si ripeto nuovamente, non dubito di te ne della fonte autorevole. Sono le modalità, diciamo con modi carbonari, che non capisco.
 
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