<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Motori a 3 cilindri - fregatura? | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

Motori a 3 cilindri - fregatura?

...di qui l'invenzione dell'intercooler...

Si, infatti, l’intercooler serve proprio a raffreddare l’aria che viene compressa dal turbo.
Comunque si dovrebbe distinguere tra rendimento termico, rendimento volumetrico e rendimento complessivo.
Si solito si tende a dire che il turbo migliora il rendimento complessivo del motore perché utilizza i gas di scarico per l’azionamento della turbina, gas che in caso contrario vengono del tutto persi.

Però siamo un po’ OT, qui si deve parlare dei moderni motori a 3 cilindri, non del rendimento dei motori turbo.

Eventualmente si può leggere ciò:
https://www.autotecnica.org/la-sovralimentazione-del-motore-termico/
 
Una domanda:
Visto che il bollo si paga sui kw, e la cilindrata non è più come una volta parametro principale x calcolo premio assicurativo, mi spiegate xchè dovrei prendere un motore zoppo turbo anziché un buon aspirato di cilindrata generosa a parità di CV?
 
Si, infatti, l’intercooler serve proprio a raffreddare l’aria che viene compressa dal turbo.
Comunque si dovrebbe distinguere tra rendimento termico, rendimento volumetrico e rendimento complessivo.
Si solito si tende a dire che il turbo migliora il rendimento complessivo del motore perché utilizza i gas di scarico per l’azionamento della turbina, gas che in caso contrario vengono del tutto persi.

Però siamo un po’ OT, qui si deve parlare dei moderni motori a 3 cilindri, non del rendimento dei motori turbo.

Eventualmente si può leggere ciò:
https://www.autotecnica.org/la-sovralimentazione-del-motore-termico/

Il rendimento volumetrico è importante per le prestazioni, relativamente poco per i consumi, se non per il fatto che potrebbe incidere aumentando il lavoro di "pompaggio".
 
Toyota Yaris mk2 1.0 12v: mangiava olio e faceva rimpiangere il 1.0 4 cilindri della Yaris mk1. Consumi mai superiori a 17 km/L, rabbocchi di olio da un litro ogni 5000 km quando andava bene, per me motore adatto alle più piccole aygo and family.
Vw/Up e Seat mii metano e benzina: provate tutte e 3 e nella versione a benzina con 60cv si muove abbastanza bene anche con clima e carico ammesso dalla carta di circolazione ( occorre scalare quando necessario ma il cambio a che serve ? ). Consumi di carburante fino a 22 km/L ed in media mai inferiori ai 15 a litro. La versione a metano da 68cv è invece mortificata dal peso aggiuntivo delle bombole e qui si, nonostante si sfrutti il cambio, in salita con 4 persone e bagagli e clima acceso, si rischia di essere spinti dai camion. Poco male, basta scendere sotto gli 80 e scalare in 2a a quasi 6000 giri, gli occupanti vi diranno che il motore esploderà, ma in realtà è un 3 cilindri molto affidabile da 50 kw litro che se ben manutenzionato supera i 300.000 km a motore chiuso. Consumi dai 20 ai 33 km/kg, in media ci ho percorso 25 km/kg. Lo trovo un buon 3 cilindri.
Vw Polo 1.0 tgi 90cv 5 marce: erogazione morta sotto i 2000 giri fastidiosissima, attenuata con la variante a 6 rapporti, ma dai consumi simili a quelli della Up a metano nonostante la polo pesi di più: il turbo aumenta la Coppia senza sacrificare i consumi. Promosso con riserva per via dello scalino sotto i 2000 giri che può essere anche pericoloso laddove si debba uscire da un incrocio.
Fiat 500x 1.0 ff 120cv: prestazioni ok senza infamia e senza lode ma consumi medi di 12 km a litro non me lo fanno apprezzare come dovrei. Erogazione corposa già a partire dai 1600 giri con allungo valido sino ai 5000 giri, affidabilità ancora non pervenuta.
Volvo xc40 t2 129cv ( 1.5cc ): qui è stato difficile credere che fosse un 3 cilindri perché molto silenzioso anche dall’esterno ( merito anche dei pannelli di insonorizzazione ) per non parlare del comfort interno. Erogazione da aspirato senza alcuna velleità sportiva, ricorda i vecchi 1.8 5v per cilindro di un gruppo tedesco. Consumi dai 10 ai 15km/L con una media di 13, normali per il tipo di auto, nessun fastidio in accelerazione. affidabilità anche qui non pervenuta.
 
Toyota Yaris mk2 1.0 12v: mangiava olio e faceva rimpiangere il 1.0 4 cilindri della Yaris mk1. Consumi mai superiori a 17 km/L, rabbocchi di olio da un litro ogni 5000 km quando andava bene, per me motore adatto alle più piccole aygo and family.
Vw/Up e Seat mii metano e benzina: provate tutte e 3 e nella versione a benzina con 60cv si muove abbastanza bene anche con clima e carico ammesso dalla carta di circolazione ( occorre scalare quando necessario ma il cambio a che serve ? ). Consumi di carburante fino a 22 km/L ed in media mai inferiori ai 15 a litro. La versione a metano da 68cv è invece mortificata dal peso aggiuntivo delle bombole e qui si, nonostante si sfrutti il cambio, in salita con 4 persone e bagagli e clima acceso, si rischia di essere spinti dai camion. Poco male, basta scendere sotto gli 80 e scalare in 2a a quasi 6000 giri, gli occupanti vi diranno che il motore esploderà, ma in realtà è un 3 cilindri molto affidabile da 50 kw litro che se ben manutenzionato supera i 300.000 km a motore chiuso. Consumi dai 20 ai 33 km/kg, in media ci ho percorso 25 km/kg. Lo trovo un buon 3 cilindri.
Vw Polo 1.0 tgi 90cv 5 marce: erogazione morta sotto i 2000 giri fastidiosissima, attenuata con la variante a 6 rapporti, ma dai consumi simili a quelli della Up a metano nonostante la polo pesi di più: il turbo aumenta la Coppia senza sacrificare i consumi. Promosso con riserva per via dello scalino sotto i 2000 giri che può essere anche pericoloso laddove si debba uscire da un incrocio.
Fiat 500x 1.0 ff 120cv: prestazioni ok senza infamia e senza lode ma consumi medi di 12 km a litro non me lo fanno apprezzare come dovrei. Erogazione corposa già a partire dai 1600 giri con allungo valido sino ai 5000 giri, affidabilità ancora non pervenuta.
Volvo xc40 t2 129cv ( 1.5cc ): qui è stato difficile credere che fosse un 3 cilindri perché molto silenzioso anche dall’esterno ( merito anche dei pannelli di insonorizzazione ) per non parlare del comfort interno. Erogazione da aspirato senza alcuna velleità sportiva, ricorda i vecchi 1.8 5v per cilindro di un gruppo tedesco. Consumi dai 10 ai 15km/L con una media di 13, normali per il tipo di auto, nessun fastidio in accelerazione. affidabilità anche qui non pervenuta.
Benvenuto sul Forum
 
....che nel benzina sono meno problematici che nel diesel, però.

Ma i combustibili sintetici sostituiranno non solo la benzina ma, in formulazioni diverse, benzina, gasolio e (soprattutto!) jet fuel.
Comunque il fatto è che se bruci combustibile emetti gas di scarico puntualmente, indipendentemente dal problematico o meno, è molto diverso dall'avere zero emissioni in funzionamento.
 
Ma i combustibili sintetici sostituiranno non solo la benzina ma, in formulazioni diverse, benzina, gasolio e (soprattutto!) jet fuel.
Comunque il fatto è che se bruci combustibile emetti gas di scarico puntualmente, indipendentemente dal problematico o meno, è molto diverso dall'avere zero emissioni in funzionamento.

Nulla vieta di alimentarci ibridi serie plug-in.
 
Ma i combustibili sintetici sostituiranno non solo la benzina ma, in formulazioni diverse, benzina, gasolio e (soprattutto!) jet fuel.
Comunque il fatto è che se bruci combustibile emetti gas di scarico puntualmente, indipendentemente dal problematico o meno, è molto diverso dall'avere zero emissioni in funzionamento.

Però risolvi il problema della CO2, visto che il ciclo è a impatto zero, da questo punto di vista.
 
Toyota Yaris mk2 1.0 12v: mangiava olio e faceva rimpiangere il 1.0 4 cilindri della Yaris mk1.
Ne sono a conoscenza , riguarda la produzione dei primi 2 3 anni con il passaggio da 1.0 4 cilidri (yaris mk1) a 1.0 3 cilindri (Yaris mk2).
A parte la primissima produzione poi la difettosita' e' rientrata.
Certo e' stata una figuraccia.
Di che anno era la tua?
 
Però risolvi il problema della CO2, visto che il ciclo è a impatto zero, da questo punto di vista.

Si ma lui confondeva CO2 con emissioni nocive allo scarico, da qui la nostra discussione.
Il ciclo ipotizzato non è a impatto zero (è praticamente impossibile solo considerando trasporto del carburante ed energie grigie per esempio), ma ad impatto limitato
 
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