Norris e la McLaren dominano il GP d'Australia
Ho messo il "titolo" che penso chiunque metterebbe e riassumo la gara che ho visto io.
Ho visto una McLaren del tutto dominante, in ogni condizione: con il bagnato, poi con l'asciutto, poi in condizioni medie e variabili al massimo. E ho visto un Norris maturato rispetto all'anno scorso. Credo che sia quello che ha fatto meno errori, perchè più o meno tutti ne hanno fatti, chi più chi meno.
Ma per me il migliore della gara è stato un altro, è italiano e si chiama Andrea Kimi Antonelli (AKA per semplicità). Ha già stabilito alcuni record nazionali assoluti, tra cui miglior giovane italiano esordiente in F.1 della storia e secondo assoluto dopo Max. La cosa che stupisce di più forse è che dal 1970 un esordiente italiano non arrivava al 4° posto (Ignazio Giunti, 1970. Ok, poi nel suo caso per un cavillo regolamentare è arrivato 5°). Detto ciò, ha fatto anche un pit azzeccato, che lo ha portato dal 10° posto, dove era comunque risalito dalla 16a posizione con bei sorpassi, fino al 5°. Gli altri rookies non sono stati alla sua altezza, quindi sono da rivedere.
Altre note: il solito velocissimo Verstappen con una Red Bull ritrovata, ottimi Albon e Hulk, bene Piastri fino all'errore (ma poteva capitare anche ad altri), e un grande Russell, che però nel finale era meno veloce di Kimi, ma probabilmente era conservativo.
E ho lasciato per ultima la Ferrari perchè ultima è stata tra le top4, purtroppo, però diciamo che senza l'errore nell'ultimo pit (dovevano copiare la Red Bull e fermare le rosse, come riconosciuto con molta onestà da Vasseur), Leclerc sarebbe arrivato 5°, nonostante un testa-coda che lo aveva già un po' penalizzato. Intendiamoci: arrivare 5° voleva dire sempre avere tre vetture davanti, le 3 rivali 2024, ma questo è stato il potenziale Ferrari visto in gara e che si era già intravisto in Bahrain. Hamilton? Buono guardando i limiti della macchina, ma un pelo inferiore a Charles e ha fatto quasi tutta la gara dietro Albon.
Ora non resta che sperare su un pronto recupero, migliorando una vettura che Fred dice nuova al 99% (ma ne valeva la pena?) e che appare ancora molto acerba e nervosa.
Ho messo il "titolo" che penso chiunque metterebbe e riassumo la gara che ho visto io.
Ho visto una McLaren del tutto dominante, in ogni condizione: con il bagnato, poi con l'asciutto, poi in condizioni medie e variabili al massimo. E ho visto un Norris maturato rispetto all'anno scorso. Credo che sia quello che ha fatto meno errori, perchè più o meno tutti ne hanno fatti, chi più chi meno.
Ma per me il migliore della gara è stato un altro, è italiano e si chiama Andrea Kimi Antonelli (AKA per semplicità). Ha già stabilito alcuni record nazionali assoluti, tra cui miglior giovane italiano esordiente in F.1 della storia e secondo assoluto dopo Max. La cosa che stupisce di più forse è che dal 1970 un esordiente italiano non arrivava al 4° posto (Ignazio Giunti, 1970. Ok, poi nel suo caso per un cavillo regolamentare è arrivato 5°). Detto ciò, ha fatto anche un pit azzeccato, che lo ha portato dal 10° posto, dove era comunque risalito dalla 16a posizione con bei sorpassi, fino al 5°. Gli altri rookies non sono stati alla sua altezza, quindi sono da rivedere.
Altre note: il solito velocissimo Verstappen con una Red Bull ritrovata, ottimi Albon e Hulk, bene Piastri fino all'errore (ma poteva capitare anche ad altri), e un grande Russell, che però nel finale era meno veloce di Kimi, ma probabilmente era conservativo.
E ho lasciato per ultima la Ferrari perchè ultima è stata tra le top4, purtroppo, però diciamo che senza l'errore nell'ultimo pit (dovevano copiare la Red Bull e fermare le rosse, come riconosciuto con molta onestà da Vasseur), Leclerc sarebbe arrivato 5°, nonostante un testa-coda che lo aveva già un po' penalizzato. Intendiamoci: arrivare 5° voleva dire sempre avere tre vetture davanti, le 3 rivali 2024, ma questo è stato il potenziale Ferrari visto in gara e che si era già intravisto in Bahrain. Hamilton? Buono guardando i limiti della macchina, ma un pelo inferiore a Charles e ha fatto quasi tutta la gara dietro Albon.
Ora non resta che sperare su un pronto recupero, migliorando una vettura che Fred dice nuova al 99% (ma ne valeva la pena?) e che appare ancora molto acerba e nervosa.
F1 Australia, la classifica della Gara
Pos. | Pilota | Team | Giri | Distacco/Ritiro | GpV |
1 | L. Norris | McLaren | 57 | 1:42:06.304 | 1:22.167 |
2 | M. Verstappen | Red Bull | 57 | +0.895 | 1:23.081 |
3 | G. Russell | Mercedes | 57 | +8.481 | 1:25.065 |
4 | A.K. Antonelli | Mercedes | 57 | +10.135 | 1:24.901 |
5 | A. Albon | Williams | 57 | +12.773 | 1:24.597 |
6 | L. Stroll | Aston Martin | 57 | +17.413 | 1:25.538 |
7 | N. Hülkenberg | Kick Sauber | 57 | +18.423 | 1:25.243 |
8 | C. Leclerc | Ferrari | 57 | +19.826 | 1:25.271 |
9 | O. Piastri | McLaren | 57 | +20.448 | 1:23.242 |
10 | L. Hamilton | Ferrari | 57 | +22.473 | 1:24.218 |
11 | P. Gasly | Alpine | 57 | +26.502 | 1:25.020 |
12 | Y. Tsunoda | RB | 57 | +29.884 | 1:24.194 |
13 | E. Ocon | Haas | 57 | +33.161 | 1:26.764 |
14 | O. Bearman | Haas | 57 | +40.351 | 1:27.603 |
Rit. | L. Lawson | Red Bull | 46 | Incidente | 1:22.970 |
Rit. | G. Bortoleto | Kick Sauber | 45 | Incidente | 1:24.192 |
Rit. | F. Alonso | Aston Martin | 32 | Incidente | 1:28.819 |
Rit. | C. Sainz | Williams | 0 | Incidente | |
Rit. | J. Doohan | Alpine | 0 | Incidente | |
DNS | I. Hadjar | RB | 0 | Incidente |